CatherineC94
Far above the moon
Tot: 28.35/30
Titolo e Intro: 4/5 (divisi in 3/3 e 1/2)
Il titolo mi è piaciuto molto, sia per l’importanza che ha nel testo, sia per il rimando alla canzone che hai scelto/ti è stata data come prompt. L’ho trovato molto adeguato al personaggio di Remus e, sebbene io solitamente non sia la più grande fan dei titoli in inglese, devo dire che mi è piaciuto parecchio.
Ho più perplessità riguardo l’introduzione della storia, per due motivi differenti. In primo luogo, secondo me la parte di storia che hai riportato non è quella che meglio rappresenta la storia: se posso darti un suggerimento, io userei quel meraviglioso incipit che hai ideato.
In secondo luogo, ti consiglio di fare attenzione agli spazi, perché nell’intro alcune frasi appaiono come attaccate tra di loro.
Grammatica e stile: 9.85/10 (divisi 4.85/5 e 5/5)
La Grammatica è corretta, ti segnalo solamente due imprecisioni (di cui una stilistica, più che grammaticale) che ho riscontrato all’interno del testo.
però gli occhi → doppio spazio. – 0.05 pt.
Nessuno può comprendere i suoi di silenzi, come lui → qui la virgola è superflua e altea la sonorità della frase aggiungendo una pausa dove non dovrebbe esserci. – 0.10 pt
Per il resto, ho trovato la storia fluida e ben leggibile.
Lo stile mi è piaciuto parecchio, te lo devo dire, questa volta mi hai sorpreso in maniera estremamente positiva. Ho trovato il tuo stile poetico, ben calzante con il contenuto e con l’introspezione dei personaggi, mi è piaciuto proprio tanto e per questo ti assegno volentieri il massimo del punteggio.
Trama e originalità: 5/5
Uno spaccato della vita di Sirius di cui non mi aspettavo di leggere, ma di cui avevo certamente bisogno. Mi ha colpito molto, la scelta di parlare di un momento “in cui i silenzi di Sirius urlano disperati” e di cui si legge, a mio parere, sempre troppo poco.
Il dramma di Regulus viene spesso inteso come un dramma solitario, dimenticando che è anche il dramma di un fratello, di due fratelli, e di un’intera famiglia. In questo senso mi è piaciuto molto questo spaccato, che reputo di un’originalità a parer mio indiscussa, e mi fermo qui per evitare spoiler sugli altri parametri.
Molto buono l’intreccio, che si sviluppa linearmente dall’inizio alla conclusione, senza grossi colpi di scena ma con una dose di pathos a mio parere indescrivibile.
Gradimento personale: 4.5/5
Una storia che mi è rimasta dentro e che, a modo suo, mi ha insegnato qualcosa di più su personaggi che non sono solita a usare io né a leggere da altri autori, quindi colgo la tua storia come un’occasione per migliorarmi e di questo ti ringrazio.
Come dicevo prima, ho amato l’idea di raccontare un dramma familiare, che colpisce il cuore in una maniera che è assolutamente indicibile: il dolore di Sirius è reso vivido, tangibile, incontestabile. Se devo trovare una “nota dolente” (e temo di doverlo fare, anche se farei arrivare sul podio tutte e quattro le storie), ho trovato la coppia essere messa un po’ “di lato” rispetto allo svilupparsi del dramma di Sirius: è tutto lasciato molto, forse un po’ troppo, all’immaginazione del lettore. Tuttavia, quel che ho visto a me piace e ti segnalo anche la mia frase preferita, con valore assolutamente positivo:
Sirius è fermo davanti a lui, gli occhi che emanano una furia cieca e i lunghi capelli ebano sfatti dalla probabile corsa fino al dormitorio.
«Ho scoperto che mio fratello si è unito ai Mangiamorte» sussurra con voce spezzata.
Il volto di Remus si tinge di tristezza.
«In qualche modo lo aiuteremo» tenta flebile.
Sirius scuote la testa, rabbioso; vorrebbe spaccare tutto ciò che lo circonda ma Remus è più rapido.
Attraversa la stanza a grandi passi e senza pensarci lo abbraccia.
Sirius trattiene il respiro e qualche lacrima agli angoli degli occhi; singhiozzando ricambia con vigore la stretta.
Remus conosce bene i silenzi di Sirius, che a volte urlano disperati.
Davvero una bella storia, complimenti.
Caratterizzazione dei personaggi: 5/5
Da questo punto di vista, trovo che tu abbia fatto indiscutibilmente un ottimo lavoro: si vede che la OG è il tuo pane e, in particolare, trovo che Sirius ti riesca sempre in maniera indiscutibilmente buona. Come dicevo poc’anzi, il suo dolore è vivo, tangibile, e mi ha colpita come un pugno allo stomaco. Bello, davvero bello. In particolare mi piace come la sua caratterizzazione letteralmente si appoggi su quella di Remus (d’altronde Remus lo sa, ed espressioni simili) per trovare un proprio sviluppo.
Entrambi i personaggi – Sirius e Remus – trovano una loro dimensione tra le tue parole ed è una dimensione indiscutibilmente IC, che mi fa capire quanto tu sia avvezza a pensarli come coppia (cosa che io sono poco abituata a fare anche come lettrice).
Insomma, mi è piaciuta molto la caratterizzazione di entrambi, li trovo due personaggi sicuramente a tutto tondo e ciò ha reso la lettura sicuramente gradevole.