PREMESSA DI MILLA:
Ho letto ogni storia e ognuno ha un punto di forza che le rende uniche… il gioco è dover scegliere, ahimé.
Ah, spesso parlo, nelle valutazioni, di “storia” perché spesso sono un continuo e con unità tali che ho preferito parlare come cosa unica
X CLASSIFICATA 16
Daicchan – Il cielo è caduto
Stile: 6/10 punti
Hai uno usato uno stile molto semplice, il lessico non è complicato ma comunque devo dire che alcune parti sono poco fluide, confuse. Il fatto di avere un nome sbagliato non sono riuscita a capirlo, o anche il fatto di non usare un qualcosa che graficamente differenzi la protagonista rispetto al resto del testo. Hai volutamente lasciato molto all’interpretazione, ma in un testo così breve temo si arrivi a incomprensioni molto facilmente
Trama: 2/5 punti
Come detto prima, ho avuto molta confusione leggendo, specialmente nella seconda drabble. Parli di un Buco, credo sia quello dell’ozono, che le da’ da mangiare… ma in che senso? Poi parli di una marea che viene dal basso, presumo mossa dall’impatto, solo che non è molto chiaro. Lo stacco comunque c’è
Personaggi: 5/10
Purtroppo non ho molto da dire in questo campo, l’unico personaggio è la ragazza che non ha una sua caratterizzazione. Sappiamo ciò che le successo ma non chi sia. L’umanità è ben descritta ma sempre come gruppo
Gradimento personale: 3/5 punti
Il problema che ho riscontrato è la volontà di lasciare tutto molto libero alla reale possibilità che offre una drabble. Purtroppo la tua storia ha patito di questo, secondo me. La frase, inoltre, è presente ma non così tanto.
IX CLASSIFICATA 17
Koan-abyss19
Stile: 7/10 punti
Frasi molto brevi, con pochi elementi di caratterizzazione. Forse volevi dare pochi indizi, ma la lettura risulta sì scorrevole, ma poco intuitiva.
Trama: 2/5
Mi spiace ma non ho capito alcune cose, ho trovato le storie confuse, ho capito che si trattasse di madre e figlia solo dopo una seconda lettura e nella seconda non avevo capito cosa intendessi dire. Ho dei buchi che non riesco a colmare: le età, il periodo storico, è tutto troppo veloce. Ho apprezzato invece come hai usato il tema dato, visto che in base alla storia è cambiato
Personaggi: 6/10
Come la trama anche i personaggi sfuggono, non abbiamo una caratterizzazione vera e propria: forse la vicina di casa ha una sua personalità, ma le protagoniste non sappiamo nemmeno chi siano fra di loro.
Gradimento personale: 2/5
Purtroppo non ho potuto apprezzarla del tutto, mi sono sembrate tre storie che per funzionare dovevano essere messe come una.
VIII CLASSIFICATA PARIMERITO 20
Ile W – girasole
Stile: 7/10
Partendo dalla prima drabble purtroppo non ho trovato uno stile che rispecchiasse lo voce di una ragazza così giovane, molto costruito e troppo aulico per il contesto, cosa che invece da molta potenza la seconda drabble carica di rabbia e di sofferenza. In quel caso aggiunge pathos alla storia, stessa cosa alla terza
Trama: 5/5
La trama non ha un intreccio ma non per questo è pura introspezione. Si comincia a delineare la vita pregna di sofferenze di una ragazzina, donna poi che deve lottare per 15 anni prima di avere una diagnosi reale, che la facesse sentire non pazza.
Ho apprezzato molto la carica che dai che sia di sofferenza, che di rabbia che di volontà di superarle e la frase ha un suo senso nella storia. Lo stacco dei tempi c’è ed è ben presente
Personaggi: 6/10
Tasto dolente, è una storia riguardo un fatto ma non ho trovato la persona. Il personaggio dice la sua ma non si palesa mai, è nascosto dalle sue stesse parole.
Gradimento personale: 3/5
Sono stata molto combattuta su questo punto perché mi è piaciuta molto, ho sentito tutta la carica che ci hai messo dentro ma non ho sentito un vero legame con la protagonista
VIII CLASSIFICATA PARIMERITO 20
Delirius Rose – Domino
Stile: 5/10
Ho fatto fatica a entrare in contatto con le tue storie perché ammetto di averle trovate lessicalmente troppo importanti. Ho capito l’intento e il contesto, ma stata una lettura poco scorrevole e una frase in particolare ho dovuto rileggerla perché a primo impatto mi era sfuggita di senso.
l’antidoto avrebbe non potuto proteggere anche suo figlio
Ripeto, capisco la volontà che c’è dietro, ma essendo storie molto brevi il peso si sente di più perché distribuito in poco spazio.
Trama: 2/5
La trama è molto realistica, si parla di un uomo che ricerca un erede a tutti i costi. Un po’ come Enrico VIII. Il mondo da te descritto è pregno di maschilismo travestito da Fede: vuole un figlio ma non esita a umiliarne la madre. E per questo paga con la vita. La seconda e la terza non le ho sentite molto staccate, mi sono sembrate un presente allargato. La frase è davvero al centro della storia, nulla di dire.
Personaggi: 10/10
Mi è molto piaciuto come con poco sei riuscita a darmi dei personaggi delineati: un uomo che usa il proprio potere contro la donna che gli donerà un figlio, una donna che si vendica contro l’uomo che la umilia e un bambino, di cui non parli ma che sappiamo verrà considerato un ottimo re.
Gli ingredienti ci sono tutti e ben miscelati
Gradimento personale: 3/5
Purtroppo non mi ha preso molto, è stata ostica da leggere in alcuni punti
VII CLASSIFICATA 22.5
Mistery Koopa – Azoto
Stile: 10/10
Stile molto semplice, diretto che serve molto la storia che tratta. Le frasi sono brevi, poche subordinate. Il ritmo è lento come la trama, dici molto poco per far arrivare lo stesso lettore a comprendere da solo
Trama: 2/5
Sono sincera, mi sono persa alcune cose. Nell’ultima Giorgia è già morta ed è un flash back, giusto? E il bonifico? Non mi sono chiare alcune cose, e forse i testi brevi non hanno aiutato a sviluppare una storia che aveva bisogno di più parole per dispiegarsi al meglio. Inoltre il dettaglio della valigia è importante, ma non così tanto per essere il prompt: è una parte del set della scena ma non così centrale
Personaggi: 7/10
Mi piace molto il tuo Marco, ha un dolore dentro ma anche tanta rabbia: ha un rimorso enorme ma che non gli impedisce comunque di sentire quella sensazione di freddo e di odio. Non si consegna, pagherà per i suoi errori ma non è qualcosa che vuole fare spontaneamente. Di Giorgia non sappiamo nulla e le poche informazioni sono confuse
Gradimento personale: 3.5/5
Purtroppo non ho notato un grande stacco tra le prime due storie e anche le storie non sono riuscite a comprenderle del tutto
VI CLASSIFICATA PARIMERITO 23
SSJD – il telefono è morto
Stile: 8/10
Ho adorato, adorato l’impostazione stilistica che hai dato, di telecronaca. Il surrealismo della scena è ben bilanciato dai sentimenti che fai trasparire dietro. Secondo me l’ultima storia ha perso forza, meno ironica e surreale, con la battuta finale che stona con il realismo con cui avevi impostato le altre due: sembra impostata
Trama: 4/5
La trama è geniale, dovevi svolgere il tema della morte del cellulare e perché non metterlo in scena veramente? Gli amici lo piangono, ma non sanno che faranno una fine ancora peggiore, sepolti vivi in qualche scatola. Si sente la distinzione netta tra il prima, adesso e il dopo. Ma nella terza ho sentito una caduta, è un solo dialogo poco realistico
Personaggi: 7/10
Non ho notato grandi stacchi tra i vari personaggi, anzi sembra una voce unica. Soltanto nella prima si ha un modo diverso di vivere il lutto, ma il fatto di essere una drabble non ha dato possibilità di distanziare veramente.
Gradimento personale: 4/5
Mi è piaciuta molto la critica che traspare, sono gli stessi oggetti a spronare al riutilizzo: ehi, siamo ancora buoni, non buttarci, non sprecare.
VI CLASSIFICATA PARIMERITO 23
Felinala – che il preparato agisca
Stile: 10/10
Lo stile delle drabble è uniforme in tutte e tre le drabble, molto scorrevole dal lessico comune e ben inserito
Trama: 4/5
Ho avuto un problema nel capire quale fosse il prima e il dopo, perché non c’è una vera interruzione tra le tre specialmente tra la 1 e la 2. Mi sono sembrate troppo conseguenziali per essere un prima e un “ora”. L’ultima ha una sua vita separata. Tutto gira intorno a una strana signora che vuole donare il buon umore ai suoi clienti. Per quanto riguarda la trama in sé è carina e ben sviluppata. La frase è ben contestualizzata.
Personaggi: 6/10
Non mi odiare, ma io non li ho sentiti. Sappiamo cosa Yolanda fa ma non il perché lo faccia. Non si percepiscono i personaggi ma si vedono soltanto
Gradimento personale: 3/5
Purtroppo le storie non mi hanno colpito del tutto. Mi sembrava che mancasse qual cosa, non ho capito i motivi di ciò che accade e invece mi sarebbe piaciuto tanto saperlo
V CLASSIFICATA 24
Swan.79 – Blackout
Stile: 9/10
Le storie sono tutte costruite intorno a dei dialoghi, molto spontanei e diretti. Non si sente che sono costruiti. Il linguaggio è giovane, senza inflessioni dialettali, sono più che altro dei botta e risposta, senza però caratterizzare le voci
Trama: 4/5
Hai fatto girare tutto intorno al prompt con bravura. Hai creato un’occasione per far iniziare una nuova coppia, non è originale al 100% ma è ben svolto e questo conta. Non dai dati per capire l’ambiente, ma non è quello che volevi mostrare quindi va benissimo. La luce che va via è quid che ha fatto cominciare tutto. Purtroppo manca quel poco di ambiente che servirebbe per completare.
Personaggi: 6/10
Purtroppo non ci sono granché di caratterizzazioni o di differenze tra un Alessia e un Adriano, mi è mancato qualche parola, qualcosa che mi facesse capire chi siano.
Gradimento personale: 5/5
E’ fresca, si legge con facilità e la rileggerei volentieri
IV CLASSIFICATA 25
Setsy – le hai promesso di tornare
Stile: 10/10
Hai usato uno stile molto diverso dal tuo solito, molto studiato e ricercato per dare una sensazione di aulico e austero. Come il maniero.
Mi piace molto la caratterizzazione del castello, hai usato degli aggettivi ben delineati per dare quella sensazione di antico e poi, quando vediamo che siamo nel contemporaneo ti spiazza.
Trama: 4/5
I Moreau sono una nobile famiglia di cui sappiamo ben poco, se non che sono coperti da un’aura di mistero. Però ha una nuova signora al suo governo e uno zio pronto a prenderne il posto. Mi piace molto, anzi, ne avrei voluto di più… il lessico si fonde perfettamente con questa trama intricata, con accenni di soprannaturale. Il passato non è così lontano dal presente, che ne è una diretta conseguenza. Unico nota dolente è il prompt che forse avrebbe dovuto essere più presente nella storia
Personaggi: 7/10
Devo essere sincera . Avrei voluto qualche informazione in più per capire chi lei sia. So che è orfana ma non molto altro ed è un peccato: di Blanche mi manca qualcosa che la renda viva
Gradimento personale: 4/5
Credo che la tua storia abbia il problema della lunghezza, se fosse stata una flash o una os avrebbe spaccato. Davvero. C’è il mistero, c’è uno stile fantastico, c’è una trama ma non ho sentito i personaggi
III CLASSIFICATA 29
Goldenfish- le fate sono tornate
LE FATE SONO TORNATE
Stile: 9/10 punti
Mi piace molto, trovo che l’uso che fai degli aggettivi sia quasi sempre azzeccata e ben equilibrata. Il ritmo è lento, ti prendi i tuoi tempi per descrivere l’ambiente e il panorama. Usi la stessa tecnica con Acantha però ho trovato qualche cosa che stona: paffute a fuoco, non ho capito se manchi una virgola oppure intendevi dire “così paffute da andare a fuoco”.
Credo che, in generale, abbia bisogno di una rilettura: Poi il mondo per Acantha si capovolgesse sfocando in un acuto dolore.
Trama: 5/5
Come detto, la tua storia ha un ritmo lento e ben cadenzato proprio quello che mi aspetto e cerco da una trama ricca di fantasy. Acantha viene avvertita di non uscire ne paga le conseguenze, le vediamo pian piano. Tutto nasce dal fuoco, che dovrebbe rovinare invece da forza, concima e da nuova forza. Mi piace che non hai seguito la via facile del protagonista unico, ma è solo uno dei tanti. Lo stacco di tempo tra le drabble si sente molto bene
Personaggi: 10/10
Le fate sono esseri cattivi, gli antagonisti della storia, coloro che portano morte e sangue. Non le descrivi ma la loro presenza è ingombrante: si sente. Non hanno una faccia ma quello che fanno rimane. Acantha viene mostrata per poco ma è ben delineata: è una ragazza ingenua che paga con la vita. Lei è solo la prima ma è il prototipo della vittima perfetta, come sarà il mondo da lì in poi
Gradimento personale: 5/5 punti
Bella storia, davvero, Credo di aver detto tutto prima
II CLASSIFICATA 29.7
Layel – magnifiche creature
Stile: 10/10
Per quanto non abbiano guizzi, il ritmo è costante e crea aspettativa. E’ un lessico comune, niente di complicato ma molto adatto alla storia. SI parte da un tono entusiastico per arrivare al dramma in poco più di 300 parole
Trama: 4.7/5
Ho amato la trama delle tue storie, unico difetto è nella prima storia che sembra poco distante nel tempo rispetto alla seconda, ma per il resto credo sia geniale come hai usato l’umanità, sembra tutto fantastico, tutti sono contenti e invece è in atto una tragedia. La frase poi ha un senso molto forte, tutti applaudono senza capire realmente quello che sta accadendo.
Personaggi: 10/10
Posso essere sincera? Mi sono dispiaciuta per Kryo, anche se ha rapito due essere senzienti, anche se li ha privati del loro mondo è un’anima pura e innocente che mai avrebbe pensato di fare del male. Ho sentito molta connessione con lui, come anche con i due esemplari di homo sapiens sapiens: non ho ben compreso cosa stesse facendo il maschio, ma l’angoscia della donna sì.
Gradimento personale: 5/5
E’ stata una novità per me, davvero, non me l’aspettavo quel finale così pieno di emozioni. Mi piacciono davvero molto.
I CLASSIFICATA 30
Omonomo – abbiamo deciso di crederci
Stile: 10/10 punti
Comincio con il farti i complimenti per aver usato la seconda persona singolare nella storia: non è così facile da gestire e, nel tuo caso, riesce a coinvolgere il lettore. Mi sembra di essere presente a osservare la scena che presenti. Il lessico è colloquiale, molto diretto dal ritmo veloce molto adatto al contenuto delle storia. Poche parole per delineare una storia d’amore fatta di sfida e di dolore ma anche solida.
Trama: 5/5
La trama è u viaggio di crescita di due ragazzi che si amano ma che devono affrontare tutto alla luce del bigottismo e della diffidenza. Ma sia amano e vanno avanti. Per quanto riguarda il tuo modo di narrare, hai colto nel segno: non dici molto ma dici tutto. Non descrivi, ma al lettore arriva ogni fase della relazione
Personaggi: 10/10
Io e te. Questi sono i personaggi, non abbiamo i nomi e sappiamo solo le loro età, ma poco importa. Sono due personaggi forti, ma anche deboli, che cadono ma non si fermano mai. La voce che narra è forse quella più risoluta, il compagno è colui che ha più botte dalla vita.
Gradimento personale: 5/5
Mi piace, molto. È tutto in poche righe, le drabble non hanno misteri per te
Per dare un'occhiata alle mie storie
milla4