Fabio Artico

Subito dopo la conferenza pre-partita di mister Toscano, il direttore dell'area sportiva Fabio Artico ha fatto il punto della situazione dopo la chiusera del mercato e ha presento Jonathan Klinsmann: "Credo molto nei ragazzi che sono in rosa e ad oggi non vedevo il motivo per mettere ulteriore competizione o in discussione giocatori che hanno dato tanto. All’interno di questo gruppo c’è un equilibrio e mi sembra giusto mantenere le cose che finora hanno funzionato”.

“Spesso si abusa della parola equilibrio, infatti per me l'equilibrio è dinamico; ogni settimana c’è grande competizione e ognuno cerca sempre di mettere in difficoltà il mister. Il mercato di gennaio è di opportunità e non di scelta, una volta era il mercato di riparazione e da riparare c’era poco o niente. Come ho detto a inizio mercato l’unico aspetto poteva essere l’eventuale volontà di giocatori di andare via ma non ci sono state richieste e sono molto contento”.

“In generale il girone di ritorno è un altro campionato perché le partite sono sempre meno e sarà un campionato diverso. Tutti i cambiamenti fatti dalle società sono difficili da collocare, vedremo se saranno buoni o meno. Ma come ha detto il mister sta a noi continuare con questa mentalità durante tutto il girone di ritorno per ottenere il risultato che aspettiamo a fine anno. Nei contratti è normale che ci siano alcune clausole, tra cui il rinnovo in caso di promozione”.

“Jonathan Klinsmann è un portiere classe ‘97. Per prima cosa è un ragazzo umile, serio e professionale. Il suo acquisto è un’opportunità ed è un profilo di prospettiva. Ha bisogno di inserirsi, a partire dalla lingua che sta studiando e si metterà a disposizione del mister che poi farà le sue scelte. È stato accolto molto bene e sono sicuro che alzerà il livello di competizione”.