19/03/2024 08:54 |
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| | | OFFLINE | Post: 92
| Registrato il: 18/08/2016
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Buongiorno a tutti,
c'è qualcuno che può aiutarmi a capire a che batteria, o anche solamente reggimento di artiglieria,
appartenessero una coppia di 305 postati a Pove del Grappa nel giugno 1918?
Grazie mille a tutti
Cristiano |
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19/03/2024 12:37 |
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Ho trovato nella Relazione Ufficiale questo documento datato 28 giugno 1918.
Si parla di un 30° gruppo obici 305 Mignao a Pove.
Prescindendo da "Mignao", che non so proprio cosa voglia dire, direi che sono proprio i 305 che interessano a te.
Non ti so dire nè quante nè quali fossero le batterie che componevano il 30° gruppo (più correttamente XXX gruppo, perchè i gruppi avevano numeri romani)
Il XXX gruppo dipendeva dall'8° reggimento da fortezza, ma questo dato è abbastanza insignificante perchè la dipendenza di un gruppo o di una batteria da questo o quel reggimento era esclusivamente amministrativa e non operativa. Può, quindi, benissimo darsi che le batterie del XXX gruppo appartenessero a reggimenti diversi dall'8°.
Ciao |
19/03/2024 18:32 |
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| | | OFFLINE | Post: 1.626
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polesano75, 19/03/2024 12:37:
Prescindendo da "Mignao", che non so proprio cosa voglia dire, direi che sono proprio i 305 che interessano a te.
Credo che "Mignao" sia un errore di battitura e che si tratta della località di Mignano, a nord di Pove (vedi allegato).
Fabry_78
Interessato in particolare a tutto ciò che riguarda il 147° Reggimento Fanteria, Brigata "Caltanissetta".
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"Non odio né odiare nella vita: basta ricordare finché i nostri figli sappiano e si salvino."
Mario Muccini, manoscritto.
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"Sai quale sarà il bilancio della guerra? Cinquanta grandi uomini nei manuali di storia, milioni di morti di cui nessuno parlerà più e mille miliardari che detteranno legge."
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20/03/2024 08:55 |
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Fabry, sono assolutamente d'accordo con te.
Non conoscevo l'esistenza di una località chiamata Mignano.
Mi permetto di aggiungere un fatto, secondo me, interessante: il XXX gruppo, con le sue batterie, dipendeva dal XX corpo d'armata, schierato sulla parte settentrionale dell'Altopiano di Asiago.
Il generale De Bono (futuro Quadrumviro della Marcia su Roma, fucilato a Verona nel 1944) con questa lettera chiede che gli obici appoggino la sua azione sul Grappa. Quindi, se la richiesta di De Bono è stata accolta, i pesantissimi 305 hanno dovuto essere girati di quasi 180 gradi....
Ciao |
31/03/2024 11:52 |
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Grazie veramente per la puntuale e precisa risposta alla mia domanda.
Chiedo ulteriormente se la 707a e la 708a Batteria d'Assedio potevano far parte di tale gruppo e se c'è modo di conoscere la numerazione delle batterie che vi appartenerono al fine di cercarne i diari in Aussme
Grazie ancora e buona Pasqua a tutti!
Cristiano |
02/04/2024 10:18 |
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Ho consultato La storia dell'artiglieria italiana di Carlo Montù, vera e propria "bibbia" della storia dell'artiglieria italiana. Ci sono pochissime batterie pesanti di cui non si sa nulla, nè l'arma di cui erano dotate, nè, di conseguenza, la dislocazione. La 707 e la 708, purtroppo, sono tra queste.
Secondo me-parere personale-le due batterie non erano dotate di obici da 305, perchè è difficile che si siano "persi" due delle poche batterie dotate del più potente pezzo di cui era dotata l'artiglieria italiana.
Ciao |
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