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Storie che possono essere originali postate nelle sezioni più gettonate

Ultimo Aggiornamento: 04/01/2012 17:42
Autore
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Post: 2.818
Giudice*****
Utente Veteran
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02/01/2012 16:01
 
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Re:
Kagura92, 02/01/2012 13.08:



EDIT: Volevo dire che è un po' una truffa trovare quelle fanfiction che sono palesemente originali in cui il nome "Edward" è copia-incollato (e magari pure male!) al posto di "Pino". Ho fatto un pasticcio con i quote =_=



Detto questo vorrei tanto sapere, senza ironia, come percepiscono le fanfiction certi autori e certi lettori.
Per quanto mi riguarda, mettere mano a un opera scritta da altri implica già di per sé l'OOC. Scrivere su una determinata opera significa che, per quanto mi sia piaciuta, ci sono dei particolari che non mi tornano, o che avrei preferito diversi, e che quindi riscrivo per adattarli a quello che è il mio gusto o la mia visione degli eventi. Senza contare che, se si volesse a tutti i costi seguire gli eventi così come li ha descritti l'autore originale, avremmo solo una lunga lista di missing moments e avremmo perso fanfiction stupende. Insomma: niente più AU, niente più what if?, niente Harry/Draco e niente Dramione, giusto per fare qualche esempio.
Se scrivo su una qualsiasi opera vuol dire che c'è qualcosa che, secondo il mio punto di vista, poteva essere migliorata o affrontata in modo diverso. Se ritenessi un'opera perfetta nella sua versione originale non sentirei lo stimolo a scriverci su, né a leggere le fanfiction che ne parlano.
E quando scrivo una fanfiction so già che i personaggi mossi da me saranno fuori carattere. Certo, alcune volte lo saranno più di altre, ma non si scappa: li sto muovendo in modo diverso rispetto all'autore originale, non possono restare identici a quelli che ha descritto lui.
Quindi davvero, dopo tante discussioni sono curiosa di sapere perché tante persone attaccano così accanitamente l'OOC, anche quando segnalato.



Parlo per me: mi aspetto qualcosa dell'opera che amo.

Se non è una AU/What-If mi aspetto il rispetto della cronologia, del background del personaggio e, ehm, il personaggio - che è chiaro, difficilmente sarà perfetto e preciso a quello originale, ciò non impedisce a nessuno di fare il meglio che può XD Poi è ovvio che ci saranno anche delle differenze - basta pensare che ognuno ha le sue ship e non tutte le opere hanno un loro canon - ma mi stanno bene finchè non sono veramente assurde, tipo Austria che piagnucola.
Poi non mi aspetto di leggere qualcosa che sia identico all'opera che amo - tipo, solo fanfiction di Saint Seiya in cui i protagonisti si pestano con i cavalieri di NuovoDioACaso- ma se sono in quell'universo vorrei che si rispettino il più possibile le regole di quell'universo.

Se è una AU-What If mi basta che i personaggi siano quelli e le relazioni tra loro siano più o meno rispettate. Poi non mi interessa se Dean Winchester, invece di andare a caccia di fantasmi, fa il pompiere o se Harry Potter ha aperto una pasticceria, se i personaggi sono quelli - e sono IC il più possibile, anche se Harry non ha mai sconfitto Voldemort - mi sta bene. Insomma, gli OOC giustificati mi stanno benissimo.
Anche nell'ambito dell'opera originale, se c'è un motivo per cui Fenris di colpo saltella tra i lillà mano nella mano con Merril mi sta bene. Se non ce n'è neanche mezzo, no.
Poi, se la fanfiction è scritta bene possono esserci eccezioni - vedi un disclaimer dove dice "lo so che Fenris è così e cosà ma in questa fanfiction si struscia addosso ad Anders perchè sì" - però non potrà mai piacermi come una in cui Fenris si struscia addosso ad Anders perchè, chennesò, ha preso una botta in testa ed è tornato ad essere Leto.
Idem se è un cross-over. Se i cavalieri di Athena si pestano contro gli angeli di Supernatural mi sta benissimo, a patto che Sammy e Shun non fuggano verso il tramonto a bordo dell'Impala e ci sia un motivo per cui si trovino nello stesso universo.

Poi magari io sono un caso particolare, ma in quei casi mi si interrompe la sospensione dell'incredulità e mi rovino il piacere della lettura, se non è scritta davvero benissimo.

Per quanto riguarda il "perché mi da' fastidio l'OOC anche quando è segnalato"... negli anni ho imparato semplicemente a non leggerlo e a vivere e lasciar vivere, però in generale trovo difficile capire l'amore per un personaggio quando quel personaggio non è più lui. Non parlo di differenze piccole di interpretazioni o di ship, parlo proprio del "no, ma XYZ è un pazzo assassino! Adesso faccio così e cosà e diventa l'uomo perfetto/buono/accettabile per i miei standard, salva i gatti sugli alberi e da' da mangiare ai piccioni!".



Sì, ma in molti di questi casi, più che di OOC si parla proprio di incoerenza a livello di trama. Fermo restando il fatto che non conosco nemmeno la metà delle opere che hai citato ^_^

Quello che vorrei capire è perché alcuni lettori, ma anche alcuni scrittori, puntino il dito contro qualunque tipo di OOC.
Torniamo al mio esempio: io scrivo slash e mi piace non poco accoppiare Harry Potter e Draco Malfoy, nonostante sia consapevole del fatto che il Potter della Rowling, molto probabilmente, avrebbe sarebbe dato fuoco se avesse dovuto scegliere tra quello e farsi toccare da Malfoy. Ora, se io decido di far passare Malfoy dalla parte di Potter prima della fine del sesto anno e di mandarlo con lui e gli altri due alla ricerca degli Horcrux, è ovvio che il mio personaggio sarà OOC.
Però, come dicevi giustamente tu, un conto è farlo svegliare una mattina e fargli decidere che, oh, oggi non so cosa fare e cambio fazione. Un altro è spiegare che in qualche modo Piton e Silente hanno capito quello che stava facendo e sono riusciti a farlo desistere promettendogli protezione per sé e per la madre e che poi abbia scelto di seguire Potter perché era più sicuro che tornare a scuola. Giusto per fare un esempio.
Sarà sempre OOC, ma non mi sentirei di scrivere una schifezza. Ci sarebbe comunque molto dell'opera che ho amato, anche cambiando dei particolari tanto importanti.

Poi è ovvio che le regole dell'universo del quale si scrive devono essere rispettate. Voglio dire, a me dà più fastidio leggere di maghi che si smaterializzano all'interno di Hogwarts che non di una Hermione segretamente attratta da Malfoy. Come mi darebbe più fastidio leggere di Saints di Athena che combattono con pistole e manganelli elettrici invece che a suon di pugni e polveri di diamante di un Ikki felice e contento perché non la sua Esmeralda non è mai morta.

Post: 760
Giudice*
Utente Senior
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03/01/2012 19:16
 
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Il problema dell'OOC credo che sia, Sango, il fatto che l'OOC come lo intendi tu, che ha anche senso nella coerenza della storia, è un caso rarissimo rispetto a tutti quelli che si incontrano.
La maggior parte è, a volte inconsciamente a volte dichiaratamente, "il personaggio x mi piace ma con un carattere/fisico diverso dal suo mi piace ancora di più" oppure "la mia storia deve andare così quindi chissenefrega se il personaggio y non ha quel carattere", che sono delle situazioni perché sì.
Ora, io sono per il vivi e lascia vivere, quindi non è che dico "voi non dovete scrivere così", però pretendo che mi sia segnalato. Se tu non me lo segnali io immagino che tu sia convinto che il carattere del personaggio sia davvero così e, dato che stai sbagliando, mi sento perfettamente in diritto di considerarlo un errore e segnalarlo (ovviamente parlo di OOC macroscopici e riconosciuti come Piton violentatore folle, ad esempio, non quelle piccole sfumature che avvengono quando tratti argomenti non trattati dall'autore originale).

Però non sono d'accordo con te quando affermi questo:


Per quanto mi riguarda, mettere mano a un opera scritta da altri implica già di per sé l'OOC. Scrivere su una determinata opera significa che, per quanto mi sia piaciuta, ci sono dei particolari che non mi tornano, o che avrei preferito diversi, e che quindi riscrivo per adattarli a quello che è il mio gusto o la mia visione degli eventi.



Non leggo fanfiction perché voglio cambiare la storia orginale perché non mi piace (almeno, quasi mai), la leggo proprio perché la storia mi piace, e mi piace tanto, e voglio leggere altre avventure dei personaggi non presenti (le avventure) nell'originale. Certo, sono dispostissima a leggere anche Au/what if, specie se sono interessanti, ma non certo perché penso che la storia di base non vada/non mi piaccia, ma perché è divertente comunque leggere quello che avrebbe potuto essere ^^


Per quanto riguarda il tema del topic, devo dire che non mi è mai capitato di trovare fanfiction simili, ma concordo che dovrebbe esserci una regolamentazione, almeno per quelle che sono chiaramente degli originali modificati (per ammissione o per cambiamento dei nomi). Certo, poi le tizie si farebbero ancora più furbe per evitare sanzioni, ma a conti fatti è un trucco che almeno a parole si dovrebbe scoraggiare.
We live -as we dream, alone (Conrad)
Post: 1.706
Utente Veteran
OFFLINE
04/01/2012 16:53
 
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Per quanto mi riguarda, mettere mano a un opera scritta da altri implica già di per sé l'OOC.


Vorrei avere tempo per una risposta più completa, ma riguardo a questo mi è tornata in mente una cosa (ok no sto squittendo da mezza giornata, ma insomma): se si fosse sempre immancabilmente OOC, non si spiegherebbero quei casi in cui il fanwriter conosce solo parte del canone, scrive una fic, il canone prosegue e dice esattamente le stesse cose della fic. è capitato a me come a persone che conosco.
--------


Have you heard of the city, the deep city, the ancient uru, where there was power to write worlds?

Post: 2.818
Giudice*****
Utente Veteran
OFFLINE
04/01/2012 17:42
 
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Ora, io sono per il vivi e lascia vivere, quindi non è che dico "voi non dovete scrivere così", però pretendo che mi sia segnalato. Se tu non me lo segnali io immagino che tu sia convinto che il carattere del personaggio sia davvero così e, dato che stai sbagliando, mi sento perfettamente in diritto di considerarlo un errore e segnalarlo (ovviamente parlo di OOC macroscopici e riconosciuti come Piton violentatore folle, ad esempio, non quelle piccole sfumature che avvengono quando tratti argomenti non trattati dall'autore originale).


Io infatti mi riferivo agli OOC segnalati. E' ovvio che se leggo una storia in cui Remus Lupin è un bastardo che tortura i suoi studenti senza che me lo segnalino anch'io faccio notare che c'è qualcosa che non va con il personaggio ^_^


Non leggo fanfiction perché voglio cambiare la storia orginale perché non mi piace (almeno, quasi mai), la leggo proprio perché la storia mi piace, e mi piace tanto, e voglio leggere altre avventure dei personaggi non presenti (le avventure) nell'originale. Certo, sono dispostissima a leggere anche Au/what if, specie se sono interessanti, ma non certo perché penso che la storia di base non vada/non mi piaccia, ma perché è divertente comunque leggere quello che avrebbe potuto essere ^^


Capisco.
Io però mi riferivo anche a piccoli particolari. Sempre per restare in tema potteriano, mi ha sempre lasciata perplessa la caratterizzazione di Malfoy nell'ultimo libro rispetto al precedente. Questo non vuol dire che non mi piaccia l'opera, solo che non la trovo perfetta. E proprio questa sua imperfezione, insieme al piacere che ho provato nel leggerla, è lo stimolo principale che mi spinge a scriverne a e leggerne.
Poi magari sono strana io, ma ci sono delle opere suelle quali non riesco a leggere fanfiction, figuriamoci a scriverne, perché non riesco a vedere delle fessure nelle quali inserirmi.


Vorrei avere tempo per una risposta più completa, ma riguardo a questo mi è tornata in mente una cosa (ok no sto squittendo da mezza giornata, ma insomma): se si fosse sempre immancabilmente OOC, non si spiegherebbero quei casi in cui il fanwriter conosce solo parte del canone, scrive una fic, il canone prosegue e dice esattamente le stesse cose della fic. è capitato a me come a persone che conosco.


Sarebbe da gongolare per giorni e giorni [SM=g27989]
Peccato che, a parte le originali, scriva solo su opere più o meno concluse e non mi sia mai capitato [SM=g27992]
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