Cimici quelle schifose....

clapform(1968), 21.02.2012 12:07:

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Il borotalco?
A che servirebbe? ad infastidirle e farle uscire?

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Ma ci credete che siete capaci di farmi sentire piu´cretina, di quello che io percepisca in circostanze naturali????


Ma ho scritto un poema in merito!!!
Non ditemi che non si e´capito un tubo!!!

E' stata creata questa sezione proprio per potersi confrontare a titolo "accademico" tra non addetti ai lavori. Quindi nessuno può permettersi di giudicare, specie se non ha proprio cognizione di causa in materia di cimici.
Intendo che qui si può esprimere le proprie "pensate" tranquillamente.
Solo Franco (Lyvius e pochi altri) ha titolo e competenza di esprimere giudizi fondati su quanto da noi espresso. Ripeto, la sezione è stata creata apposta.

Tina ha mai visto una neanide appena schiusa (credo si dica "primo stadio)?

Io neanche riesco quasi a vederla ad occhio nudo (quasi) e devo pure stare molto vicino. E pungono... E' facile che sfuggano alla vista(almeno a noi). Solo se hanno "pasteggiato" diventano poco più visibili per il sangue ingerito, ma sempre piccolissime.

Quelle da me espresse sono solo perplessità, magari infondate.
Sono sempre dell'idea che le cose vadano sperimentate, ma ci servirebbe un libro "infestato", con tutti i rischi connessi al suo maneggio.

A me sembra ottima l'idea di Michele di mettere i libri in un sacchetto nero e poi lasciarlo sotto il sole per almeno 7 gg..

Michele hai letto la discussione di Apollo131? Parla molto di come sisinfestare i libri!

No, io non parlavo di sole.. (quello è stato il Boss in qualche post)
Io perlavo di phon: un sistema HT casalingo e con mezzi di fortuna...

Mi pare di averlo letto, però lo vado a cercare.

I libri sono un "brutto affare", proporzionato al rischio di danneggiarli. Io ho libri da collezione ed inorridisco all'idea di danneggiarli.. Al sole non vorrei mai esporli.
Altrimenti un fuoco purificatore risolverebbe il tutto..

Si ho letto anche del phon però ritengo che un sacchetto nero esposto al sole sia più sicuro.

Michele, quella del phon l'ho letta anche io su questo forum. Mi pare (adesso ho i ricordi un po confusi) mi sembra però, che una signora tornata da un viaggio, abbia disinfestato i bagagli, con un phon potente.

Sole: ad avere la fortuna di avere un posto "soleggiato" per l'intero periodo diurno. Non sarebbe il mio caso. Certo, se poi avessi disponibilità economiche mi rivolgerei a ditte che operino con sistemi "tecnologicamente avanzati". Ma dipende dai libri che uno possiede. ne ho uno del 600, con copertina in pergamena. Le carte, poi, hanno ognuna "reazioni" differenti alle varie sostanze. Basta leggere un libro sul restauro del "libro" per rendersi conto delle problematiche connesse alla conservazione.

Quindi da un lato la necessità di eradicare l'infestazione, dall'altro quella di non danneggiare il libro. Operando in "economia", relativamente al "secondo lato", avrei qualche remora.
Aggiungo che le carte, come saprete, sono aggredite anche da altri insetti e muffe ed altri microrganismi che neanche uno si immagina (attenzione, non che io sia un esperto in materia di restauro).
Quindi esistono professionisti che operano disinfestazioni e risanamenti con apposite tecniche ed apparecchiature. Ma bisogna pure essere disposti a sborsare cifre che non ritengo esigue..

La signora del phon:
si, se sei "bravo" potresti anche usare una "termopistola". ma è facile fare danni grossi. Qualunque cosa emani calore alla temperatura letale per le cimici è buona.
Ma un conto, ritengo, e che io riscaldi l'aria interna al sacchetto, un conto che colpisca le cimici con un getto d'aria, col rischio che volino in aria (se piccolissime). Certo, l'operazione col phon sui bagagli potrebbe essere fatta nella vasca da bagno mantenedo la ventilazione bassa..
Tutte le idee sono buone (per discuterne). Non potendo a livello casalingo contare sulla produzione di temeprature bassissime, dobbiamo arrangiarci con quelle "alte".
Io ho il vaporetto ed userei quello (sempre stando nella vasca), regolando la pressione al minimo...(parlo di oggetti diversi dai libri, of course)

Eddai Michele...non essere cosi´accademico!!! Suuuuuuuuuuuu`!

Hai centrato il punto di questa sezione, e allora esprimiamo opinioni sulle nostre idee, e quelle degli altri...mica sono giudizi universali!!!!

Anche io ho libri da collezione (per esempio un´enciclopedia Treccani, del 1956) e tantissimi altri libri abbastanza "importanti".Certo che la colla a caldo, viene appunto sciolta con il caldo, ma non credo sia sufficiente il semplice calore di un Phon. Hai ragione, pero´, bisognerebbe fare delle prove.
Apollo131 ne ha fatte. Io non ho un Phon potente abbastanza da provarci. Ho un coso vecchio con il quale impiego trent´anni ad asciugarmi i capelli...vabbeh, sono anche molto lunghi. Resta che e´una ciofega!

Pero´ho una pistola a caldo. Sai che faccio appena posso? Sparo della colla, direttamente in un sacchetto di plastica con i forellini,la faccio prima seccare qualche giorno, poi appiccico il sacchetto al phon orripilante, e vedo se la colla si scioglie. Oggi non posso farlo, perche´gli attrezzi da lavoro sono nella casa di ammazzalavecchia (a proposito, cercalo il mio vecchio post con questo titolo, cosi´ti ammazzi...)ed in quella casa, da sola, non ci entro nemmeno se mi pagano!!!
Pero´, ci voglio provare.

Il fatto del borotalco, era pensato proprio per vedere le cimici striminzite. Anche quelle, infastidite dall´eccessiva "polvere", dovrebbero iniziare a muoversi...almeno in teoria!!!

No! Io il vaporetto invece lo regolerei al massimo! Non capisco perche´il minimo...me lo devi proprio spiegare. parlo di bagagli o poltrone, o letti adesso. Ovviamente non per i libri...

Quando c´e´stata un alluvione, per staccare il fango dalle opere piu´antiche, avevano intenzione di "congelare" i libri, per poi staccare il fango. Questo credo a genova ( notizia del telegiornale).
Potrebbe essere che il freddo, danneggi poco la carta. Ovviamente, freddo NON umido!

Michele, mettere i libri in un'asciugatrice potrebbe essere un'idea buona, oppure è un'idea strampalata? Però penso che non si disinfesterebbero! Metti il caso che ne vada una in mezzo alle pagine come diavolo la stani? Per me la più buona idea è quella del sacchetto nero al sole... magari, come nel caso tuo..., dentro la macchina. Comunque, non è nemmeno da escludere l'idea del phon.

Non girano le asciugatrici??? I libri di valore, non ce li metterei...
Chi ha un´asciugatrice, per fare una prova con un libraccio???

la mia asgiugatrice ha il cestello che gira... povero libro..

Con il mio vaporetto, al massimo, le cimici le attaccherei pure al soffitto. Il calore (mollerebbero la presa) e la pressione, le farebbero volare...
Bassa pressione, distanza minima e "pennellare"...

La colla a caldo per me non ci direbbe granché.

In passato si usava, anche per il libri, la colla cervione. Dipende dalla data del libro. Ora sono viniliche (prevalentemente). Per i libri restaurati si usa una colla simile a quella per parati. "slegare" un libro per me sarebbe un risultato fastidioso

Ma vedo Effecì in linea.. Boss, dacci la luce!!!

Con tutti i vaporetti farebbero quella fine... L´ho gia´scritto altrove... Io con il mio vaporetto, che ha i suoi anni, ho stramazzato una buona dozzina di blatte orientalis adulte, senza nemmeno colpirle in maniera diretta..
Erano (quelle cose orrende) ficcate dentro la cornice della porta del bagno, che io volevo semplicemente pulire...
Ta ta ra taaaaaaaaa

Che ti saltan fuori??? Le blatte... Figurati che appena hanno cominciato a saltare fuori, io sono saltata fuori dalla casa, e nemmeno ho continuato a sbattegli il vapore addosso! Son morte lo stesso...
ma anche io dallo schifo!

Ora, diciamo che le cimici, per dimensioni, vicino alle blatte, sono vere e proprie caccole!!!

Scusate... sto´ridendo come una scema da sola ( se qualcuno mi spiasse, mi farebbe ricoverare)... dopo aver letto tutte le stronzate che abbiamo scritto qui´dentro...abbiamo fatto scappare il Boss a gambe levate! ahahahahhahahahhahahhahahahahaahhahahahahahahahahahaha!

Ma che il Boss si è sdegnato? Nessun commento alle nostre ultime elocubrazioni?
(ho usato un eufemismo)...

Clapform, se hai notato il Boss è di poche parole.

E dobbiamo interpretare il suo silenzio in senso positivo o negativo (per quanto ci riguarda)?

Ed aggiungo: hai mai letto il Boss su pestbook? Non mi pare sia di poche parole... (anche se è vero che le affermazioni su quel forum hanno un'altra valenza)...