Quando l'ispirazione se ne va...

Come farla tornare?

La mia ha detto che usciva un attimo a comprare le sigarette.
E' da tre giorni che non la vedo.

Stronza.

Ahahah, l'ho sempre detto io che quello del fumare è un gran brutto vizio :)

Scherzi a parte, a me capita spesso che ritorni semplicemente mettendomi a scrivere. Inizio con qualche riga, magari buttata un po' lì per prendere confidenza, e poi iniziano a venirmi le idee.

Un altro metodo è guardare immagini, video o inspiration legati al fandom sul quale si sta scrivendo. Aiutano molto.
Se si tratta di un originale si possono guardare immagini legate a cose, persone o situazioni che in qualche modo richiamano la trama.

Io ho il sistema Sherlock Holmes: quando non riesci a risolvere un caso è inutile passare giorni a scervellarsi su esso; meglio piuttosto dedicarsi ad altre attività che impieghino l'intelletto, ma che non abbiano nulla a che fare con il caso precedente: questo libera la mente e quando si torna sul lavoro precedente tutto sarà più chiaro...

Così se mi blocco sulla stesura di una fic (perchè c'è una scena che proprio non mi ispira e non mi viene, perchè non so che caspita far accadere, perchè mi annoio ecc...) cambio fandom: mi rimetto a leggere altri manga che non guardo da tempo, cerco nuove fic di serie che non seguivo o che non ho mai seguito ecc...

Così magari mi viene l'ispirazione per scrivere qualcosa di tutt'altro respiro rispetto alla fic dove sono bloccata: se va bene alla fine avrò 2 fic complete, se va male almeno una nuova l'avrò portata a termine XD

Solo tre giorni? A me sparisce anche per un mese!
Comunque quoto Tetrastinchi, mettersi a fare dell'altro sgombra la mente e aiuta, uscire funziona benissimo perché si scaricano le energie, ci si svuota il cervello e può darsi che, una volta tornati al pc, si abbia di nuovo l'entusiasmo necessario a scrivere. E' inutile stare a fissare lo schermo, diventa logorante. Un altro metodo è leggere libri. Io lo uso spesso: leggere un libro che non c'entra niente con quello di cui scrivo mi aiuta a sentire il gusto della parola scritta...di conseguenza mi viene voglia di buttare giù qualche pagina anch'io. Situazioni che non riuscivo ad immaginare o a far quadrare si scrivono da sole, a quel punto. Oppure, se non hai voglia di uscir di casa o non puoi perché...boh, magari perché sono le due di mattina (^^), mettiti a letto. La mattina appena svegli tutto è più semplice, dallo studio allo scribacchiare - poi beh, a me l'ispirazione viene di notte, ma questo è un altro discorso!

S.Slappy, 20/07/2012 00.58:

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Come farla tornare?

La mia ha detto che usciva un attimo a comprare le sigarette.
E' da tre giorni che non la vedo.

Stronza.

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Ahahah! XD

Mah, in genere io trovo utile staccare la spina. Proprio da tutto. Allontanarmi da computer, magari andare a fare due passi, due chiacchere con un'amica, andare a trovare la nonna XD, telefonare a qualcuno... Insomma, fare qualsiasi cosa che non sia: sto incollata davanti alla pagina di quella benedetta storia in fase di stesura. :)

Comunque anche per me, a volte, provare a scrivere, serve. Dipende dai casi. A volte mi basta iniziare, semplicemente, per poi riuscire a scrivere initerrottamente. Anche se, a dire il vero, non mi capita molto spesso :)

Tre giorni non sono poi molti, i miei blocchi durano mesi!
Niente, non faccio assolutamente nulla, semplicemente non scrivo, senza stare a scervellarmi o a farmi molti problemi, tanto prima o poi torna.

Quando ne hai bisogno non c'è mai.
Quando non è proprio il momento ecco che piomba di nuovo -tipo alle tre di notte, mentre appoggio la testa sul cuscino pronta a farmi avvolgere dalle braccia di Morfeo.

Oltre ad essere stronza è pure egoista.

Io sono dell'idea che non bisogna mai forzare le cose. La cosa migliore da fare è prendere appunti, come degli ossessi. Ogni volta che qualcosa colpisce la tua attenzione, una scena, un'idea o cose così... alla fine probabilmente tra i tanti pezzi ne trovi qualcuno che si lega bene agli altri...
Ma forzare le cose (almeno nel mio caso) è una cosa pessima... tanti anni fa ho provato a scrivere una storia (primo tentativo di raccontino un pò più lungo) dopo che un libro mi aveva solleticato la fantasia (mi pare il terzo della serie Ring... che tra l'altro il terzo faceva schifo già di suo... bellissimo solo il primo) eh bé, piuttosto che far leggere a qualcuno quella storia mi darei una martellata nelle parti basse... è una cosa di cui veramente mi vergogno... una cagata colossale... perché ho forzato troppo le cose...
A dirla tutta vedo una grossa differenza persino tra le storie pubblicate qui... la seconda a volte non mi sembra nemmeno che l'abbia scritta io, la trovo... mah non so... e infatti la seconda l'ho scritta solo per divertimento, volendolo fare, la prima è stata una vera necessità, era come se fosse lei a obbligarmi a scrivere e rielaborare... meglio non fare niente e non avere nulla da rimpiangere che buttare via un sacco di tempo davanti al monitor per poi partorire un "alieno"...
Ma comunque in ogni caso credo che prendere un sacco di appunti sia sempre un'ottima cosa ;-)

A questo proposito, vorrei sapere se c'è qualche differenza tra ispirazione che se ne è andata, e ispirazione "bloccata".

Ancora non mi è capitato che l'ispirazione sia fuggita, però mi è successo che si sia come "inceppata".
L'idea ce l'avrei anche, ma c'è "qualcosa" che la rende tremendamente faticosa da gestire.
Per questo non riesco a proseguire.
Di solito mi succede quando qualcosa nella storia non fila come dovrebbe, o sono distratta da altre questioni, anche se di solito l'ispirazione solida e viva non permette altre distrazioni.

IN questi casi controllo attentamente quello che ho già scritto, modifico se necessario, mi documento se ho dei dubbi (di solìito si trovano così ottime nuove ispirazioni), e soprattutto faccio altro.

Altro che mi distragga da quello che sento che non gira come dovrebbe.
Lasciare che la malta stratifichi sul fondo del fiume e renda l'acqua di nuovo limpida e fluida mi sembra un'ottima idea.

Se dopo moooolto tempo non succede ancora niente, allora significa che quell'idea non era un "buon cavallo" su cui scommettere.
I cavalli si riconoscono a distanza. Se arrivano al traguardo ne valeva veramente la pena.

Anche a me il più delle volte l'ispirazione non scompare ma, piuttosto, si blocca. Mi capita di avere l'idea in testa (in genere, quando scrivo lo faccio perchè so già chiaramente cosa scrivere)ma, nel momento in cui devo buttare giù qualcosa, di colpo non so più cosa fare. Forse perchè non sono convinta del tutto, devo ancora capirlo.
In ogni caso, secondo me le cose da fare quando se ne va l'ispirazione sono 2: o aspettare che ritorni, e quindi nel frattempo fare altro (nel dormiveglia mi è successo tantissime volte di avere lampi di genialità XD Oppure leggendo libri, guardando film etc ), oppure scrivere comunque.
Una volta presa "confidenza" e superato il momento di crisi iniziale da foglio bianco (la crisi che colpisce anche i disegnatori, me compresa XD) le idee escono di getto. ;)