Il limite dei generi

Ciao a tutti :)
Stavo cercando una storia su efp e scorrendo fra i generi mi sono chiesta che cosa alcuni volessero effettivamente dire.
Ad esempio "Triste" che cosa definisce esattamente? Ci sono già "Malinconico" e "Drammatico", quindi dove si colloca "Triste"?
Lo stesso vale per "Dark" il cui significato, in termini di fan fiction, mi sfugge. O la differenza fra Suspance e Mistero, perché per quanto mi sforzi non riesco a figurarmi la suspance senza il mistero (inteso come dato sconosciuto che l'autore si premura di non rivelare al lettore, se non in un momento strategico della storia).

Forse (probabilmente) è una domanda sciocca, scusatemi ^///^

Mah, se vuoi la mia opinione, "Triste" io l'ho sempre visto come l'equivalente di "Character Death" -- a fortiori adesso che ne hanno scorporato il genere "Angst" -- poi, può assorbire anche il genere "Malinconico" (che ha una sfumatura più nostalgica, legata ai ricordi) se te ne ritrovi troppi fra le mani (visto che se ne possono inserire solo tre) -- comunque, il "Drammatico" non c'entra: vuol dire solo, che ci sono eventi preoccupanti, che ti tengono sulle spine, ma non è detto che la storia finisca male...

La differenza tra "Suspence" e "Mistero" è semplice: "Mistero" vuol dire che stai scrivendo un giallo (non di tipo "Thriller", per il quale c'è un genere apposito), mentre "Suspence" va usato negli altri casi (quando non sia assorbito da un altro genere, s'intende).

Quanto al genere "Dark", a suo tempo ne chiesi anch'io la definizione (visto che mi era capitato nel pacchetto di un contest), ed ecco la risposta che ottenni all'epoca: "Tendenzialmente il Dark indica qualcosa di molto cupo, caratterizzato da un'atmosfera gotica - come quella della letteratura omonima, del genere 'Frankenstein' di Mary Shelley. Castelli minacciosi, ambienti inquietanti... Una storia dark potrebbe avvicinarsi all'Horror ma senza la necessità di elementi macabri pesanti come lo splatter, sbudellamenti e spargimenti di sangue vari. Diciamo che un po' tutti i film di Tim Burton sfociano nel Dark; anche Alice in Wonderland, con i suoi toni 'scuri', un po' lo è. :)".

Spero di esserti stata utile.

Mmmh, secondo me Drammatico è tipo Death Character o comunque pieno d'eventi piuttosto tragici o di situazioni disperate, mentre Triste è qualcosa di più "tranquillo" rispetto a Drammatico, quando l'episodio drammatico è già avvenuto e ci si trova ad affrontare il ''dopo''.

Per Malinconico sono d'accordo con Vodia, è una tristezza dolce e nostalgica, tipo un uomo che ripensa all'infanzia e la rimpiange.

Dark è la definizione che ne ha dato Vodia, atmosfere cupe... Non nel senso di drammatiche, anche, ma soprattutto cupe, per esempio si tende a parlare di personaggi cattivi o ambigui, si descrivono ambienti in cui il colore dominante è il nero, senza per forza andare nel gotico. Gotico significa medievale o storie su castelli in rovina e vampiri, dark significa semplicemente ''oscuro'', cupo, meno estremo del gotico.

Suspance e Mistero è più sottile come differenza... Allora, il Thriller è tipico di un giallo, omicidio di cui non si sa il colpevole, bisogna trovare gli indizi nell'ombra e incorrere in qualche bello spavento, ci sono colpi di scena e parti che tengono sulle spine fino alla risoluzione dell'enigma. Può essere un omicidio ma anche, chessò, un qualunque evento problematico e inquietante che richieda risoluzione.

Mistero è...beh, magari il protagonista ha semplicemente un passato misterioso che si scopre solo alla fine, o la storia parte da un punto in cui il lettore non capisce una sega e poi svela uno o più scenari poco a poco. Insomma, mistero è più generico come termine rispetto a suspance e non c'entra con thriller.

Per il thriller il termine adatto al posto di mistero è suspence.
Beh, hai ragione, la differenza è sottilissima...in ogni caso significa qualcosa che ti tiene sulle spine, quindi siamo lì, solo che, se mistero è più generale, thriller lo colloco nell'atmosfera di un noir o di un giallo, un racconto che parla di morte/sangue/casini vari.

Non credo proprio di essermi spiegata, ma va beh!

Grazie per le spiegazioni. Se ora mi sono chiarita le idee su Dark, Mistero e Suspance, resto comunque in dubbio su Triste (non riesco a capire fin dove mi potrei eventualmente spingere). Forse il problema sta nei troppi generi fra cui scegliere, molti dei quali non godono di una spiegazione definita nel regolamento. Mancano dei paletti universali, insomma.

Bé, oddio, per me c'è una grossa differenza tra suspance e mistero...

Suspance è più un gioco psicologico e si può ottenere in tanti modi (da qualche parte ho letto che Hitchcock sosteneva che la suspance si realizzava rendendo noti al lettore i dettagli pericolosi che invece erano ignoti ai personaggi e devo dire che sì, secondo me è un buon modo per tenere il lettore / spettatore sulle spine)

mistero riguarda molto di più il contenuto della storia, gli elementi che presenta e forse anche l'atmosfera.

Assolvono a due differenti scopi (uno procura tensione e fa provare emozioni forti, l'altro è teso a evadere dalla realtà e a farsi coinvolgere emotivamente oppure intellettualmente o entrambe le cose) e per me non sono per nulla così legati come li vedi tu...

Penso inoltre che ci sia grossa differenza anche tra malinconico e drammatico mentre "triste" mi pare significhi poco... non mi verrebbe mai in mente di definire un genere con la parola "triste"... e drammatico non è necessariamente triste, esistono cose estremamente drammatiche ma divertenti e ciniche da morire e con un ritmo fantastico e insomma si è capito di quale figata galattica sto parlando spero... :-P