Difficoltà a scrivere di personaggi originali

(Chiedo scusa in anticipo se una discussione del genere è già presente, ma ho cercato e non ne ho trovato!)

Dunque, mi spiego meglio.
A me, come immagino a molti altri, piace scrivere fanfiction perché ci sono dei personaggi che adoro particolarmente e vorrei raccontare qualcosa di loro che nei libri/manga/ecc. non c'è.
Però a me piace anche scrivere anche racconti e storie originali, con dei personaggi e ambientazioni tutti miei - credo sia la soddisfazione di molti qui!

E fin qui ci siamo :P

Ora, il problema è che, proprio perché riesco ad appassionarmi a quello che scrivo solo se ci sono dei personaggi cui sono affezionata, ne consegue che ho molte difficoltà a lasciarmi prendere dalla scrittura di un racconto originale se non mi affeziono abbastanza a quei personaggi che ho creato!
A parte ovviamente la caratterizzazione che faccio prima di scrivere un racconto, perché devo sapere almeno qualcosa della mia creatura prima di parlare di lei in una storia, questo però non mi basta per affezionarmici davvero e quindi ho più difficoltà ad andare avanti che scrivendo una fic.

Sono l'unica ad avere questo "problema"? T__T Nel caso voi come risolvete?

No, non sei l'unica. Ho un calo di rendimento quasi spaventoso quando cerco di trattare personaggi originali (quindi miei miei). Finisco per renderli piatti, incolori, stereotipati.
Analizzando poi la questione, mi sono resa conto che, magari, il mio problema è legato all'abitudine. Mi spiego: con personaggi di ff non c'è bisogno di tanta descrizione fisica o di spiegare il passato del personaggio, soprattutto se si parla di IU. Se ti metto lì il nome di Vegeta alla prima riga, tu già te lo figuri tutto e ti aspetterai (salvo OOC preavvisato) un certo tipo di comportamento. Io mi appoggio molto a questo e quando vado a scrivere un'originale (soprattutto se long) non so mai da dove partire per parlare del/dei personaggio/i.
Inoltre, ho un serissimo problema con i tempi (cioè con le tempistiche degli eventi che si susseguono, quanto spazio dare a una scena, quanto a un'altra, cosa evidenziare, cosa no) nelle long (a prescindere che siano ff o originali) e quindi mi escono male. Ma se con le ff puoi accantonare le long e fissarti su one-shot brevi o di media lunghezza, in un originale questo è più difficile, soprattutto se la tua abilità nello scrivere non è smisurata e io, a dirla tutta, sono nella media.
Cosa sto facendo per risolvere il problema? Salvo che adesso non sono interessata alla scrittura di originali (non ho neanche il tempo materiale per pensare a personaggi miei con un certo spessore), mi sto facendo aiutare, sia nella stesura (per accertarmi della costruzione e della coerenza logica del testo) che nella caratterizzazione, da un beta. Non c'è niente di male nel chiedere aiuto a qualcuno che può aiutarci a guardare oggettivamente alle nostre fan fiction. Certo, si deve poi essere pronti a ingollare qualsiasi segno rosso e a prendere atto delle proprie carenze, quelle che ostinatamente continuavamo a ignorare.

Audrey_24th, 07/05/2013 12:22:

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Ma se con le ff puoi accantonare le long e fissarti su one-shot brevi o di media lunghezza, in un originale questo è più difficile

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Questo non è vero, ad esempio io non credo sarei mai in grado di scrivere delle long.
Dipende secondo me non solo dalla predisposizione ma anche magari dalle abitudini come lettore (che ovvio possono essere dovute sì alla predisposizione, ma anche alle semplici occasioni di conoscere o meno certe cose e inoltre non è detto che la predisposizione "da lettore" sia la stessa che come scrittore)

Bob_Ombadil, 07/05/2013 12:40:

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Questo non è vero, ad esempio io non credo sarei mai in grado di scrivere delle long.
Dipende secondo me non solo dalla predisposizione ma anche magari dalle abitudini come lettore (che ovvio possono essere dovute sì alla predisposizione, ma anche alle semplici occasioni di conoscere o meno certe cose e inoltre non è detto che la predisposizione "da lettore" sia la stessa che come scrittore)

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Di originali OS se ne possono scrivere, a dimostrazione il fatto che io ho scritto una flash. Quello che intendevo dire è che, almeno nella mia esperienza, una ff OS in genere è più incisiva di una originale OS, perché lasci meno tempo alla presentazione dei personaggi per dedicarti più a trama/introspezione. Nelle originali la presentazione del personaggio per me è sempre dannatamente difficile, soprattutto in poco spazio. Ovviamente, come detto prima, ci sono casi e casi. Io parlavo di me, di quello che rientra nelle mie capacità. Io non sono in grado di scrivere OS originali che mi soddisfino, diversamente avviene con le ff.

Mi ritrovo assolutamente in quello che hai scritto!
Hai ragione, un elemento che contraddistingue le fanfiction è proprio il fatto che conosciamo già i personaggi; anzi, se so già che una fic ha come personaggio Vegeta e mi ritrovo la sua descrizione fisica e psicologica come se me lo stessero presentando tenderei anche ad annoiarmi, proprio perché sono cose che conosco già; nelle originali invece il lettore non sa nulla e dobbiamo partire da zero quanto a informazioni.

In effetti, far leggere la storia ad un'altra persona può essere molto utile. Lei o lui non sa niente del tuo personaggio potrà dirti se ad esempio ci sarebbe bisogno di aggiungere qualcosa, se quello che capisce del personaggio corrisponde a quello che vorresti trasmettere tu o meno ecc.
Io pensavo di farlo con alcune mi amiche scelte, imponendo loro ovviamente di essere sincere (ma non so quanto riuscirebbero ad andarci giù pesante nel caso xD).

Concordo anche sul problema dei tempi; anche se sono secoli che non mi cimento in una long, quando mi ritrovo a progettarne una, che sia una fic o una originale, ho qualche difficoltà a decidere quanto spazio dedicare a certe scene.
Per quanto riguarda me, sono sicura che è dato dal fatto che leggo poco negli ultimi tempi (e infatti di solito dopo che leggo un libro miglioro improvvisamente anche in queste cose) =/

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Nelle originali la presentazione del personaggio per me è sempre dannatamente difficile, soprattutto in poco spazio

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Ecco infatti! Probabilmente, se io dovessi scrivere un romanzo questo problema sarebbe minore perché a) avrei molto più spazio per le descrizioni e b) dedicherei naturalmente più tempo a scrivere appunti sui personaggi. Per un racconto invece non posso dedicare settimane a caratterizzare e nella stesura devo evitare di descriverlo troppo o troppo poco... che casino T__T

Ciao! Io fin'ora ho scritto principalmente fanfiction e in questo periodo sto provando a lavorare ad un'originale. In una mia fanfiction, però, una long, già mi è successo di creare un paio di personaggi originali di una certa importanza nella storia. Prima di iniziare a scrivere, avevo già una mente una caratterizzazione precisa per ciascuno di loro e quindi è stato abbastanza semplice farli muovere all'interno della storia. Magari all'inizio non ero ancora proprio "affezionata" a loro, però secondo me se un personaggio è tutto tuo, se è farina del tuo sacco, se hai impiegato del tempo a decidere come deve essere, in che modo deve agire e pensare, anche qual è il suo aspetto fisico, dovrebbe venire spontaneo provare un certo attaccamento, un interessamento verso quel personaggio, ecco. Altrimenti perchè mai ti è venuto in mente di scrivere una storia che lo riguarda (tu generico)? Magari è soggettivo, ma per me è stato così. E' chiaro che poi, a mano a mano che scrivi e il personaggio parla e agisce, questo interessamento iniziale si fa più forte e ormai posso dire di amare moltissimo i miei due personaggi originali, probabilmente anche più dei personaggi presenti nell'opera originale. Perchè li amo? Perchè ormai ho scritto decine di capitoli nei quali sono presenti, parlano, agiscono, a volte mi fanno ridere, altre volte mi fanno piangere, vivono difficoltà e momenti felici... Proprio come se fossero persone vere. Ormai mi sembra che siano cresciuti con me e non posso non amarli. Per fare tutto questo, però, è stato necessario un po' di tempo. Idem per la storia originale alla quale sto lavorando.
Secondo me una soluzione al tuo problema potrebbe essere proprio questa, dare al personaggio un po' di tempo per emergere. Una volta che hai grosso modo delineato il personaggio, prova a scrivere qualcosa, butta giù i primi capitoli, e vedi se riesce a catturarti. Se lo lasci sempre in stato di abbozzo, una figura nella tua immaginazione, che non parla e non agisce, è ovvio che non ti dica nulla di che. Mettilo alla prova e vedi come va. D'altra parte, quando leggi un libro, serve almeno qualche capitolo per affezionarti ai protagonisti, giusto? E' difficile che un personaggio ti catturi già nello spazio della prima pagina. Lo stesso vale per i personaggi che crei tu.
Se dopo un po' di tempo il problema persiste, se il personaggio ancora non ti piace e non ti attira, allora ti suggerirei di continuare a modificarlo fino a quando non ti convincerà. E' chiaro, però, che non si può andare avanti a modificarlo all'infinito, senza mai un risultato concreto. Se continui ad avere la stessa difficoltà, ti consiglierei di fare una piccola pausa. Lavora ad altri personaggi di quella storia oppure scrivi qualcos'altro. Se una cosa non riesce, incaponirsi per realizzarla a tutti i costi è soltanto peggio. Vedrai che se il progetto ti convince davvero, prima o poi una soluzione la trovi. Io ho lasciato in sospeso una storia per due anni perchè non avevo nessuna idea sul finale. Poi, poco tempo fa all'improvviso ho capito come doveva finire e ora ho ricominciato a lavorarci. Insomma, a volte serve un po' di tempo xd.

Audrey_24th, 07/05/2013 12:45:

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Di originali OS se ne possono scrivere, a dimostrazione il fatto che io ho scritto una flash. Quello che intendevo dire è che, almeno nella mia esperienza, una ff OS in genere è più incisiva di una originale OS, perché lasci meno tempo alla presentazione dei personaggi per dedicarti più a trama/introspezione. Nelle originali la presentazione del personaggio per me è sempre dannatamente difficile, soprattutto in poco spazio. Ovviamente, come detto prima, ci sono casi e casi. Io parlavo di me, di quello che rientra nelle mie capacità. Io non sono in grado di scrivere OS originali che mi soddisfino, diversamente avviene con le ff.

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Io non ho mai descritto i personaggi, anzi i personaggi erano importanti solo nelle due cose che ho pubblicato qui (e nemmeno qui li ho descritti), in racconti che avevo scritto in precedenza i personaggi non erano neppure "veri" personaggi... nel senso che erano solo delle cose utili alla storia e stop...
Ma d'altro canto all'epoca mi ispiravo e pensavo solo a "emulare" Lovecraft quindi è pure comprensibile... forse addirittura estremizzavo persino la cosa rispetto a lui...

Mi rendo conto della difficoltà di immaginare un personaggio originale: anche inventandosi una descrizione e una piccola biografia, c'è il rischio che i tratti caratteriali risultino mal amalgamati, come un assemblaggio di parti provenienti da diverse persone che assieme non danno un quadro credibile.
Per immaginare un personaggio originale si potrebbe ricorrere a qualche facilitazione:
ispirarsi a un personaggio reale che si conosce, magari un famigliare o un amico;
ispirarsi a un personaggio di film/racconti/fumetti, cambiando qualche tratto per non renderlo riconoscibile;
ispirarsi ad oroscopi e segni zodiacali, che descrivono insiemi di tratti caratteriali coerenti e ricorrenti.

Sono entrambe pratiche complicate, anche se in maniera diversa. Scrivere di un personaggio già esistente prevede una certa documentazione e fedeltà, oltre alla "paraculaggine" di sfruttare i tratti caratteristici per i nostri scopi narrativi. Il personaggio originale è un foglio bianco e può generare il panico da "cursore di word che lampeggia nel nulla".
Io di solito parto dalla storia e penso solo in seguito a che tipo di personaggio si adatterebbe meglio (non in termini di "performance" ma in termini di credibilità e di spessore) agli eventi che ho pensato.
Come scrivevo già non so dove, poi, per aiutarmi nella caratterizzazione inserisco sempre un dettaglio "mio" nel carattere, qualcosa di anche piccolo (non so, l'ultima che ho creato è bassa in un mondo di gente alta!); lo trovo utile :)

Non sei l'unica, no no!
Ho una storia originale in cantiere da, penso, un anno e non sono proprio in grado di andare oltre il quarto capitolo. E, come se non bastasse, non mi piace nemmeno quello che ho scritto fino a lì. La mia betareader dice che è bello, ma io lo sento molto freddo. Per questo l'ho lasciato lì e mi sono dedicata ad altre cose in attesa dell'ispirazione, che arriva più o meno una volta ogni tre mesi e mi porta a scrivere soltanto mezzo capitolo, per poi lasciare di nuovo tutto lì per altri mesi, mesi e mesi fino all'eventuale colpo di genio successivo. In realtà, comincio quasi ad odiarla, quella storia.
Quindi non ti posso essere d'aiuto, anzi sono io la prima ad averne bisogno! xD

Nota che però spesso e volentieri si può anche non descrivere il personaggio originale: lascia che sia lui stesso a parlare di sè, durante il corso della storia, attraverso i suoi gesti, le sue reazioni, la sua parlata, la considerazione che hanno le altre "comparse" di lui.
Io ho sempre scritto originali proprio per poter creare e gestire i protagonisti secondo i miei gusti. E fidati che quando ti escono bene sono la cosa più soddisfacente di questo mondo: ti fanno sentire mamma, in un certo senso xD
Il consiglio che ti do è anche quello di non ricamarci troppo sopra. Lo so, sembra inconcepibile, ma solitamente le cose vengono da sè, se il protagonista è quello giusto. A volte il rimuginare troppo sui dettagli ti fascia la testa ancor prima di spaccartela! Devi lasciarti guidare dalle parole del tuo personaggio e scrivere tantissimo: quando le cose saltano fuori, quando sai con chi hai a che fare, allora puoi apportare modifiche, inserire capitoli descrittivi, farti una scaletta sul suo passato. Parti anche solo da una bozza, insomma fai tutto gradualmente e senza pretese :) (a meno che tu non abbia in chiaro fin da subito di che pasta è fatto il tuo personaggio, ovvio!)
Ma comunque non esitare a "scopiazzare" da alcuni personaggi di telefilm/anime che ti piacciono tanto: è osservando gli altri che si apprendono le cose e si migliora. Se magari ami un dato personaggio per quella caratteristica lì, allora prendila, manipola e inseriscila anche nel tuo! Tanto si sa: ne esistono talmente tanti di protagonisti che qualche qualità, per forza di cose, prima o poi viene ripresa!

In realtà non mi sono mai fatta problemi sul carattere di un personaggio. Voglio dire, non sto mai lì a pensare che deve avere questa o quella caratteristica. Mi limito a decidere che tipo di persona dev'essere (cioè se tosta o più mite) e poi il resto si scrive da solo. Il punto è proprio quando non riescono a scriversi, perché significa che hanno qualcosa che non va e non riesco a crearli. Ho sempre creato dei miei personaggi all'interno di fanfic e in ogni caso ho avuto dei caratteri perfettamente delineati senza doverci pensare, perché non è un modo di dire o un cliché quello dei personaggi che si scrivono da soli, ma in questo caso non mi viene proprio voglia di continuare la storia, e questo può solo significare che c'è qualcosa che non va, che i personaggi non sono fatti come dovrebbero. E mi infastidisce xD

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Secondo me una soluzione al tuo problema potrebbe essere proprio questa, dare al personaggio un po' di tempo per emergere. Una volta che hai grosso modo delineato il personaggio, prova a scrivere qualcosa, butta giù i primi capitoli, e vedi se riesce a catturarti. Se lo lasci sempre in stato di abbozzo, una figura nella tua immaginazione, che non parla e non agisce, è ovvio che non ti dica nulla di che. Mettilo alla prova e vedi come va. D'altra parte, quando leggi un libro, serve almeno qualche capitolo per affezionarti ai protagonisti, giusto? E' difficile che un personaggio ti catturi già nello spazio della prima pagina. Lo stesso vale per i personaggi che crei tu.

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(quoto solo questa parte ma sono d'accordo con tutto il post!:P)

Hai ragione, mi sa che il problema è proprio questo. Delineo fino a un certo punto il personaggio nella mia mente, lo faccio agire sempre lì, ma scrivo troppo poco a riguardo e perciò non si "concretizza"! In effetti, come hai detto, è la stessa cosa che mi succede coi libri; finché non leggo abbastanza pagine, il personaggio mi è nuovo e non mi dice niente...
Sai, la tua risposta mi ha aiutato molto! Davvero Grazie mille!

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Per immaginare un personaggio originale si potrebbe ricorrere a qualche facilitazione:
ispirarsi a un personaggio reale che si conosce, magari un famigliare o un amico;
ispirarsi a un personaggio di film/racconti/fumetti, cambiando qualche tratto per non renderlo riconoscibile;
ispirarsi ad oroscopi e segni zodiacali, che descrivono insiemi di tratti caratteriali coerenti e ricorrenti.

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Come scrivevo già non so dove, poi, per aiutarmi nella caratterizzazione inserisco sempre un dettaglio "mio" nel carattere, qualcosa di anche piccolo (non so, l'ultima che ho creato è bassa in un mondo di gente alta!); lo trovo utile :)

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Ma comunque non esitare a "scopiazzare" da alcuni personaggi di telefilm/anime che ti piacciono tanto: è osservando gli altri che si apprendono le cose e si migliora. Se magari ami un dato personaggio per quella caratteristica lì, allora prendila, manipola e inseriscila anche nel tuo! Tanto si sa: ne esistono talmente tanti di protagonisti che qualche qualità, per forza di cose, prima o poi viene ripresa!

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Non sapete cosa mi avete fatto scrivendo queste cose!xD
In realtà, se io facessi questo che mi avete scritto so benissimo che avrei moooolti problemi in meno, ma molti! Solo che ero convinta fosse sconsigliato fare una cosa del genere, non ricordo da quali persone mi fosse stato suggerito di NON fare così, il che (non farlo) mi è sempre sembrato assurdo; come faccio a descrivere un personaggio con certe caratteristiche se non le ho mai viste dal vivo (o comunque in un altro personaggio?). E, più in generale, se ci sono delle particolari caratteristiche di una persona, reale o fittizia, che mi piacciono così tanto da volerci scrivere qualcosa, sarebbero appunto l'ideale e di certo non mi bloccherei così!

Ad esempio, capita che ci siano coppie di libri/anime ecc. che mi piacciono particolarmente per il tipo di rapporto che hanno: due amici, due fidanzati, due parenti e così via, e mi sarebbe piaciuto creare dei personaggi che, per quanto ovviamente descritti diversamente (non possono di certo essere fisicamente uguali o avere un rapporto esattamente identico a quelli cui mi sono ispirata), potessero far rivivere quell'emozione anche in un'altra storia. Quindi pensate che una cosa del genere non sarebbe negativa? *.*

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Non sei l'unica, no no!
Ho una storia originale in cantiere da, penso, un anno e non sono proprio in grado di andare oltre il quarto capitolo. E, come se non bastasse, non mi piace nemmeno quello che ho scritto fino a lì. La mia betareader dice che è bello, ma io lo sento molto freddo. Per questo l'ho lasciato lì e mi sono dedicata ad altre cose in attesa dell'ispirazione, che arriva più o meno una volta ogni tre mesi e mi porta a scrivere soltanto mezzo capitolo, per poi lasciare di nuovo tutto lì per altri mesi, mesi e mesi fino all'eventuale colpo di genio successivo. In realtà, comincio quasi ad odiarla, quella storia.
Quindi non ti posso essere d'aiuto, anzi sono io la prima ad averne bisogno! xD

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Cavolo... so esattamente di cosa parli e so esattamente quanto possa essere snervante T_T Ho più di una cartella piena di storie nelle stesse condizioni xD , anche storie in cui all'inizio avevo riposto molto interesse.
Secondo me, se certe volte ti pare quasi di odiarla, ti conviene o lasciarla stare oppure riflettere bene su quali cose eventualmente ti annoia o ti viene difficile scrivere e nel caso modificarle in qualche modo. O anche, non so se sia il tuo caso, se ad esempio c'è una parte che non riesci proprio a scrivere (magari delle pagine descrittive, o una scena che in ogni caso non ti è essenziale avere già scritta per proseguire), prova a saltarla momentaneamente e vai avanti. Potresti sempre riprenderla poi, quando avrai l'ispirazione giusta! ;D

Paperetta: certo che devi farlo! Bisogna pur iniziare da qualcosa, no? Non si tratta di plagio, tranquilla, anche perchè sarebbe quasi impossibile creare un personaggio con caratteristiche tutte nuove e diverse, mai viste prima. Anzi, a volte mi capita di creare personaggi quasi identici a quelli di anime o telefilm di cui manco sapevo l'esistenza xD Ricordati che la "copiatura" non è un reato, pensa che ogni letterato (o comunque artista, in generale) si è sempre ispirato ai suoi predecessori, apprendendo, manipolando, migliorando. Senza contare che è molto difficile innamorarsi di una storia completamente anonima ed estranea, e vorrei ben vedere! :)

Giuns, 5/8/2013 7:53 PM:

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In realtà non mi sono mai fatta problemi sul carattere di un personaggio. Voglio dire, non sto mai lì a pensare che deve avere questa o quella caratteristica. Mi limito a decidere che tipo di persona dev'essere (cioè se tosta o più mite) e poi il resto si scrive da solo. Il punto è proprio quando non riescono a scriversi, perché significa che hanno qualcosa che non va e non riesco a crearli. Ho sempre creato dei miei personaggi all'interno di fanfic e in ogni caso ho avuto dei caratteri perfettamente delineati senza doverci pensare, perché non è un modo di dire o un cliché quello dei personaggi che si scrivono da soli, ma in questo caso non mi viene proprio voglia di continuare la storia, e questo può solo significare che c'è qualcosa che non va, che i personaggi non sono fatti come dovrebbero. E mi infastidisce xD

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A volte è solo questione di ispirazione o di periodo. Capita che magari in dati momenti si hanno certe "fisse", mentre in altri altre. Non è sempre colpa del personaggio, anche perchè a me è capitato il contrario: personaggi perfetti, storia orrenda. Risultato? Ho dovuto accantonare tutto e tenere da parte quei personaggi in attesa del racconto "giusto" per loro.

Ho letto il titolo del topic e mi sono detta:2questo fa per me" xd.
Perchè io ho fatto qualche disastroso tentativo di oneshot originali anche se una è andata bene.
Disastroso perchè in una sembrava raccontassi tipo la storia di Cenerontola con la sorellastra cattiva o di Biancaneve con la regina.
Una era tipo horror però non del tutto perchèp sono incapace di scrivere scene violente.
Ah e nell' altra descrivevo l' incontro di queste due ragazze che secondo le mie intenzioni avrebbero avuto un'epica storia d' amore contro tutto e tutti...peccato si sia fermata lì, xd.
però creo personaggi originali per i miei gdr,potrei scrivere su di loro dato che ho in mente storiamcarattere e tutto.

Secondo me in qualsiasi personaggio "originale" si può vedere parte di uno o più personaggi già visti in altre opere. Per fare un esempio pratico: nessun mio personaggio di storie originali nasce "dal nulla", parto sempre con un'idea in mente che mi viene da un libro, da un film o simili, poi tolgo a quel personaggio quel particolare modo di fare o di atteggiarsi che non mi piace e lo sostituisco con quanto invece trovo più adatto a lui. In questo modo ne esce un personaggio originale, ma questo non vuol dire che per scriverlo me lo sono inventato completamente da zero

Paperetta@, 07/05/2013 12:53:

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Nelle originali la presentazione del personaggio per me è sempre dannatamente difficile, soprattutto in poco spazio

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Ecco infatti! Probabilmente, se io dovessi scrivere un romanzo questo problema sarebbe minore perché a) avrei molto più spazio per le descrizioni e b) dedicherei naturalmente più tempo a scrivere appunti sui personaggi. Per un racconto invece non posso dedicare settimane a caratterizzare e nella stesura devo evitare di descriverlo troppo o troppo poco... che casino T__T

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Ma non c'è bisogno di tanto spazio o di rubarne alla trama. :/
Le cose peggiori sono i blocchi di descrizione a inizio storia, quelli "Ciao, sono Marina, ho 16 anni, i capelli lunghi a pois e gli occhi a strisce. Sono simpatica ma timida e determinata ecc." XDD
Il carattere si percepisce dalle azioni, e l'aspetto non è /necessario/ descriverlo. Ma si può far intuire un pezzo per volta, se proprio si vuole, tipo: "Luca si scontrò con qualcuno e dovette alzare lo sguardo per incrociare i suoi occhi. Questa fu la prima cosa a sorprenderlo nel ragazzo di fronte a sé; data la sua altezza era difficile trovare qualcuno più alto di lui e lo sconosciuto lo superava di almeno dieci centimetri. La seconda cosa erano i capelli, di un azzurro intenso, pensava di essere l'unico in quel paesino sperduto ad osare un colore immediatamente identificabile come "innaturale," anche se lui aveva optato per uno sgargiante arancione."
E non sono pg miei, ma tre tizi a caso inventati sul momento. XD

Per avere l'ispirazione per i personaggi ed i mondi in cui si muovono puoi anche sfruttare immagini esistenti e generatori io ho fatto così per "Il gioco del cuore" (i personaggi li ho creati con il generatore di lotr)
Poi per le caratteristiche puoi anche scrivere solo due parole in croce che li descrivano... poi il tutto emergerà nel corso della storia.
All'inizio anch'io facevo i blocchi di presentazione, magari descrivendoli nei minimi dettagli, ma ora lascio fluire poco alla volta le informazioni