I COLORI DEL BUIO

Nel buio della mia stanza
rivedevo le mie giornate perse.
Rivivevo altre occasioni
trasformate in delusioni...
...ed invece no.

Temevo solo d’aver perso ciò che già avevo.
Depressione: Facile Bestia. Guarigione: Difficile Immodestia.
Presunzioni e facili soluzioni, conferenze ed ufficiali patologie, confermano eterogenee preferenze!
Preferisco star male che Vivere.

Nessuno capisce: così credevo
Nessuno agisce: manco lo pretendevo
Nessuno ferisce: magari mi riprendevo
Nessuno impazzisce, siamo tutti un po’ pazzi.

Il buio della mia stanza mi rivela tutto, m’illumina l’anima nera.
Sogno a colori e respiro arcobaleni. Vivo incubi e vomito sentenze.

Nessuno guarisce dalla depressione, però, facciamo una riflessione:

Trasformazione.
Azione.
Soluzione.

Socialità: sguardo fiero, anche allo specchio.
Amici:imparare a confrontarsi,anche col rischio di risultare ridicoli.
Terapia: scegliere il professionista giusto, non è facile.

Non sono guarito, ho solo nuove carte da giocare.
Non mi sono chiuso nella stanza, ho semplicemente scardinato la porta.
Non ho una soluzione, credo solo che la vita non sia mai persa se si riesce a vivere anche una sola emozione.

benvenuto anche a te, ziopier78

non mi soffermo sull'argomento del testo quanto sulla libertà che sento nella tua scrittura. una libertà che a me sembra filtrata da un importante lavoro precedente. ecco, pare lo dica tu stesso. che ti stai solo giocando nuove carte. che riguardi anche la poesia, è solo una mia impressione... ma oggi, che vuoi, vado ad impressioni. che naturalmente confermerò o correggerò, se avrò modo di rileggerti. me lo auguro di cuore

... anche se non è stata di tuo gradimento. Proverò a pubblicare le altre; sono spontanee e primitive, tentano semplicemente di esprimere personali emozioni... I consigli sono sempre ben accetti, le opinioni, anche se negative, aiutano eventualmente a correggere e, possibilmente, a migliorare.

Pardon! Errore di battitura: ho scritto favella invece di Fabella... Chiedo venia.

Non credo ti possa ugualmente garbare, però:

Nel buio della mia stanza
rivedevo le mie giornate perse.
Rivivevo altre occasioni
trasformate in delusioni...
...ed invece no.

Temevo solo d’aver perso ciò che già avevo.
Depressione: Facile Bestia.
Guarigione: Difficile Immodestia.
Presunzioni, facili soluzioni e ufficiali patologie confermano eterogenee preferenze.
Preferisco star male che Vivere.

Nessuno capisce: così credevo
Nessuno agisce: manco lo pretendevo
Nessuno ferisce: magari mi riprendevo
Nessuno impazzisce, siamo tutti un po’ pazzi.

Il buio della mia stanza mi rivela tutto, m’illumina l’anima nera.
Sogno a colori e respiro arcobaleni. Vivo incubi e vomito sentenze.

Riflessione:

Trasformazione.
Azione.
Soluzione.

Socialità: fiera convivenza, anche allo specchio.
Amicizia: sincero confronto, anche col rischio del ridicolo.
Terapia: scegliere il professionista giusto non è facile.

Non sono guarito, ho solo nuove carte da giocare.
Non mi sono chiuso nella stanza, ho semplicemente scardinato la porta.
Non ho una soluzione.
Credo solo che la vita non sia mai persa se si riesce a vivere anche una sola emozione.

ziopier78, 04/02/2017 13.23:

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... anche se non è stata di tuo gradimento. Proverò a pubblicare le altre; sono spontanee e primitive, tentano semplicemente di esprimere personali emozioni... I consigli sono sempre ben accetti, le opinioni, anche se negative, aiutano eventualmente a correggere e, possibilmente, a migliorare.

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ma cosa dici mai, ziopier! il gradimento è più che certo. dicevo solo che non ho voluto entrare nell'argomento molto delicato e personale. anche per la pressoché nulla conoscenza di te, come persona. comunque io sono qui, per qualsiasi approfondimento. qualora tu lo desideri...

inoltre, favella mi piace. ha più significati. mentre fabella è solo un nome inventato

ciao. se bazzichi talvolta da queste parti, leggi la mail

Tu mi hai insegnato che
posso essere
devo vivere
e sicuramente sbaglierò

Tu mi hai spiegato che
tutti sbagliano
nessuno è perfetto
e che talvolta ho ragione

Tu mi hai avvertito,
ma io ero troppo giovane
Tu mi hai scoperto
ed io ti ho sotterrato..

..solo in seguito t'ho compreso
ed ora mi ritrovo io
a voler divulgare il tuo
di credo.