17/04/2017 14:29 |
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| | | OFFLINE | | Post: 2 | Registrato il: 17/04/2017 Registrato il: 17/04/2017 | Città: MILANO | Età: 38 | Utente Junior | |
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Gent.mi,
vi scrivo per chiedervi aiuto in un problema con cui combattiamo da diversi anni. Vi spiego la situazione: siamo quattro famiglie e possediamo una piccola palazzina nella periferia di Roma, in zona urbana ma comunque con presenza di campagne nei dintorni. La palazzina ha tre piani e consta di 2 appartamenti per piano (I e II piano), più la terrazza comune al terzo piano. Inoltre, la palazzina è dotata di un'area aperta di cui una parte è in asfalto con parcheggi per auto e una parte è in terra con qualche coltivazione e alberi. E' anche presente un garage usato come ripostiglio.
Tutte le estati, puntualmente, abbiamo il problema delle blatte: tale problema si presenta sistematicamente con i primi caldi (diciamo verso maggio). Le blatte le troviamo fuori in giardino, nell'androne delle scale e all'interno delle abitazioni (soprattutto al piano terra). In passato il problema era significativo, negli anni con un po' di prevenzione siamo riusciti a ridurlo. In particolare, da un paio di anni durante la stagione estiva, applichiamo 2 volte in giardino k-Othrine (a base di deltametrina prodotto dalla Bay**), mentre all'interno delle abitazioni usiamo spray insetticida da supermercato ogni 2 settimane circa.
Faccio presente che abbiamo un cane che è libero di girare per il giardino e per le abitazioni, quindi per evitare potenziali problemi, abbiamo sempre applicato il k-Othrine in giardino quando avevamo la certezza che il cane fosse a casa al mare per un paio di giorni e, inoltre, gli abbiamo sempre inibito l'ingresso nelle abitazioni trattate con insetticita spray per 24 h.
Quest'anno, se possibile, vorremo agire in modo ancora più incisivo e, soprattutto, con un minimo di cognizione di causa in più. Ho letto un po' nel forum e mi è sembrato di capire che per le abitazioni sarebbe preferibile usare il gel esca (SOLFAC GEL GELBAIT scarafaggi GR 20), piuttosto che i comuni insetticida. Quello che volevo chiedervi è se ritenete consigliabile provvedere comunque all'applicazione di deltametrina in tutto lo spazio esterno in modo da avere azione repellente nel giardino (per tenere le blatte lontane dalla palazzina) e produrre "stragi" all'interno delle abitazioni (qualora fossero presenti focolai dentro casa). La deltametrina esterna, inoltre, ci aiuta anche a ridurre il problema zanzare, non trascurabile in queste zone.
Qualora questa soluzione sia possibile/consigliabile, ritenete sia opportuno usare anche altri prodotti ad esempio per il trattamento degli scarichi interni ed esterni (il giardino dispone di due fontanelle con vasca per irrigazione)?
Non so con esattezza di quali blatte stiamo parlando, sono comunque nere e relativamente grandi. Faccio anche presente che d'inverno non lo vediamo praticamente mai, quindi è un problema tipico della stagione estiva. Le dimensioni del problema non sono enormi, ma comunque piuttosto fastidioso.
Vi ringrazio molto per il vostro aiuto.
Fabio |
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17/04/2017 15:13 |
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| | | OFFLINE | | Post: 605 | Registrato il: 15/12/2012 Registrato il: 15/12/2012 | Utente Senior | |
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Ciao, Fabio!
Intervengo, solo perché ti leggo mentre sei ancora on line.
Sei stato abbastanza chiaro e, pur in assenza di foto, avevo intuito che si potesse trattare di Blatta orientalis. Poi, ho letto che sono nere; direi: ipotesi confermata!
Per dei consigli, ancor più pensando ad una soluzione che riguardi l'intera palazzina ... vorrei aspettare EffeCi
Permettimi, però, di osservare che, mentre vi siete preoccupati di tutelare il cane dagli effetti negativi dell'insetticida ...
A volte non pensiamo che gli aspetti negativi potrebbero esserci anche per noi.
La riflessione è anche autocritica, se provo a ricordare quel che pensavo (forse dovrei dire "NON pensavo") prima di imbattermi in questo Forum ...
Dunque, a mio parere, sì all'esca blatticida (Solfac gel, p.e.) magari coadiuvata dalle trappole a colla.
Proprio ieri, ad altro Utente, scrivevo delle VEBI colla trap scarafaggi
www.vebigarden.it/www/wpsystem/wp-content/uploads/2015/03/TDS-VEBICOLLA-TRAP-SCARAFA...
Sentiamo cosa ne pensa EffeCi.
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17/04/2017 16:37 |
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| | | OFFLINE | | Post: 2 | Registrato il: 17/04/2017 Registrato il: 17/04/2017 | Città: MILANO | Età: 38 | Utente Junior | |
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Gentile Zefiran,
grazie mille della pronta risposta. Hai ragione, effettivamente la nocività di questi prodotti un pochino mi preoccupa anche per noi essere umani. Ho fatto qualche ricerca sulla deltametrina prima di applicarla e tutte parlavamo di scarsa tossicità per tutti i mammiferi, ma effettivamente non la uso mai a cuor leggero :(
Nell'attesa dei consigli di EffeCi, che ringrazio già ora per l'ottimo lavoro svolto con questo forum, ti ringrazio ancora per il sostegno e la pronta risposta.
Un caro saluto |
21/04/2017 01:14 |
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| | | OFFLINE | Post: 7.592 | Registrato il: 25/08/2005 Registrato il: 16/10/2005 | Città: MILANO | Età: 62 | Occupazione: Disinfestatore | The Pest Control Master | Utente Gold | |
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Beh, la tossicità dei piretroidi di sintesi per i cani è davvero molto bassa, per cui non c'è da preoccuparsi più di tanto. Se si trattasse di gatti, invece, il discorso diventerebbe parecchio più delicato.
In particolare, da un paio di anni durante la stagione estiva, applichiamo 2 volte in giardino k-Othrine (a base di deltametrina prodotto dalla Bay**), mentre all'interno delle abitazioni usiamo spray insetticida da supermercato ogni 2 settimane circa.
Il K-Othrine è un vecchio "cavallo da battaglia" che continua a dar ottimi risultati anche dopo 25 anni e più dalla sua comparsa sul mercato. Abbiamo più o meno la stessa anzianità sul campo...
Torniamo a bomba.
Benissimo il solfac gel in casa: è più persistente di qualsiasi insetticida irrorato, più efficace e assolutamente non tossico alle dosi d'impiego. Buono anche il suggerimento di Zefiran di usare in accoppiata anche le trappole adesive.
In esterni invece funzionano meglio le irrorazioni: puoi continuare ad usare il K-Othrine o sostituirlo con un altro prodotto analogo.
Cosa trattare:
- tombini e chiusini vari
- crepe e fessure nei muri o tra elementi decorativi
- attorno alla base di vasi e fiorere, se presenti
- eventuali caditoie per l'acqua, tombini di ispezione fognaria, etc.
- perimetro esterno dell'edificio
- garage
- scale, alla base del muro
- eventuali caditoie interne dell'immondizia, se presenti
- area di stoccaggio dei rifiuti
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24/04/2017 18:41 |
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| | | OFFLINE | | Post: 3 | Registrato il: 17/04/2017 Registrato il: 17/04/2017 | Città: MILANO | Età: 38 | Utente Junior | |
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Gentile EffeCi,
grazie mille della risposta! Posso chiederle solo qualche dettagli in più sugli effetti del k-othrine sui gatti? Non ho gatti, ma può capitare (raramente da quando ho il cane) che nel giardino venga qualche gatto randagio, o che qualche gatto dei vicini si avvicini (senza entrare nel mio giardino). Può essere pericolo per loro?
Grazie ancora |
24/04/2017 22:42 |
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| | | OFFLINE | Post: 7.602 | Registrato il: 25/08/2005 Registrato il: 16/10/2005 | Città: MILANO | Età: 62 | Occupazione: Disinfestatore | The Pest Control Master | Utente Gold | |
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F.Scarelli, 24/04/2017 18.41:
Gentile EffeCi,
grazie mille della risposta! Posso chiederle solo qualche dettagli in più sugli effetti del k-othrine sui gatti? Non ho gatti, ma può capitare (raramente da quando ho il cane) che nel giardino venga qualche gatto randagio, o che qualche gatto dei vicini si avvicini (senza entrare nel mio giardino). Può essere pericolo per loro?
Grazie ancora
No, per i gatti è particolarmente tossica la permetrina, non la deltametrina. Alle concentrazioni prescritte non c'è alcun pericolo. |
25/04/2017 22:04 |
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| | | OFFLINE | | Post: 4 | Registrato il: 17/04/2017 Registrato il: 17/04/2017 | Città: MILANO | Età: 38 | Utente Junior | |
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Ok, grazie mille di nuovo per la gentilezza e disponibilità! |
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