Cesena FC S.p.A.

maritek, 01/02/2022 08:42:

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Che gli americani abbiano l'obiettivo di portare la squadra in A mi sembra logico.
Non avrebbe senso scomodarsi dagli stati uniti per prendere una squadra in C di una città di 100 mila abitanti, per quanto poi negli USA possano amare la Romagna.
Lewis lo ho detto chiaramente.
Non sono venuti per rimetterci dei soldi, anzi, sono venuti per guadagnare.
Il colpo sarebbe appunto prendere il Cesena in C e rivenderlo quando è in serie A, oppure continuare a gestirlo ma usufruendo di tutti gli introiti che ne conseguono.

Lewis e Aiello sono abituati a maneggiare milioni di euro senza produrre nulla.
Non è gente che si è fatta la sua azienda, l'ha vista crescere e deve pagare operai e impiegati.
E' gente che gioca con i soldi e straguadagna con operazioni commerciali sulle imprese.
Comprano, investono, riorganizzano e vendono.
Sono abituati al rischio, a veder passare di mano milioni di dollari. I soldi sono numeri, attrezzi di lavoro.
E' un modo di fare business molto diverso da quello praticato dai soci della cooperativa.
Quindi sicuramente saranno venuti con un obiettivo già prefissato, ovvero la serie A a medio periodo. La B a breve.

Ciò non toglie che sbandierare certe dichiarazione ai giornali quantomeno porta sfiga, anche negli USA.
Quindi a mio avviso Frieser si è lasciato scappare una cosa che gli hanno detto in confidenza.

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cr66, 01/02/2022 11:42:

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lottare per vincere è alla base della competizione sportiva

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maurino 67, 01/02/2022 11:01:

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da quando essere ambiziosi è diventato un problema ??

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didogia, 01/02/2022 12:35:

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non in america, vedi la NBA o le altre leghe professionistiche

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R.B.4, 01/02/2022 14:32:

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In NBA la lotta per vincere non è alla base di tutto? Devo aver scambiato il curling per il basket usa allora.

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elmanco, 01/02/2022 16:49:

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Credo volesse dire che anche se arrivi ultimo in NBA, non retrocedi in una "serie B"...

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didogia, 02/02/2022 14:00:

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intendo che in america non conta vincere per forza, B] in NBA se ti ritrovi nelle ultime posizioni cerchi di fare tanking, ossia le perdi tutte (o cerchi di perderle) di proposito in modo di avere più possibiltà di prime scelte dal college (di solito sono i migliori atleti dell'intera america) al draft. appunto perchè non c'è un sistema di promozioni e retrocessioni. queste in tutte le leghe professionistiche. ma è una cultura diversa che un europeo non concepisce lo so. poi ovvio che prendendo strettamente l'NBA (ma anche l'NHL o la MLS) è un business e uno show in tutto e per tutto, basti pensare che gli stessi atleti fanno continuamente dei commercials per aumentare l'introito e i giocatori "normali" vengono pagati quanto messi o cristiano ronaldo. pensate a fred van vleet di toronto che in 4 anni è passato da 500mila dollari a guadagnare 30 milioni di dollari all'anno

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gabuscia, 02/02/2022 23:39:

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Che abbiano ordinato il tanking?

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R.B.4, 02/02/2022 23:42:

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Scusami dido, avevo dimenticato che il successo, lo spettacolo, l'interesse per l'Nba e per gli sport americani in genere è dovuto alla lotta per assicurarsi la posizione in classifica che ti dà diritto ad essere il più avvantaggiato al draft. È proprio su questo aspetto che il successo planetario dell'Nba trova fondamento. E io che credevo la gente si appassionasse ai play-off....
Sono proprio un europeo, lo sai.

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JaLucchi, 17/02/2022 08:17:

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Per me questo è un pessimo segnale per il settore giovanile. In 3 anni Manuzzi ha ricostruito un settore giovanile portandolo dal nulla a 4 giocatori in prima squadra e ai vertici dei campionati giovanili. Non voglio pensare che questo sia dovuto alla pesante mano che la nuova dirigenza vuole mettere sulla primavera, perché vorrebbe dire che siamo tornati all'era Mancini-Campedelli.

Se in estate incominciano a comprare ragazzini in giro per il mondo allora avremo la conferma.

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