Ciao, non ho pensato neanche per un attimo di saper scrivere Nonsense. Avevo quel pensiero che mi frullava nella mente, a modo suo qualcosa di disturbante/ansiogeno/inquietante, e mi sono buttata comunque nell'impresa. Sono contenta di averlo fatto, la tua valutazione è una delle più belle mai ricevute, sono quasi commossa.
Per me niente è più grave degli sprechi che possono essere evitati e vivere col senso di colpa ciò che dovrebbe ravvivare la giornata è un grande spreco, in tanti sensi.
Il desiderio di avere tutto in ordine (giornate grigie d’inverno e soleggiate d’estate) potrebbe farci pensare che c’è una psicosi interna che non accetti i “miscugli” in generale e non solo nel campo atmosferico. Magari una di quelle persone che a tavola divide i piselli dalle carote perché le carote devono stare vicine alle carote e i piselli vicini ad altri piselli, non so se mi sono spiegata. Sugli altri punti invece nulla da dire.
Ho presente, pensa che mentalmente conto sempre di tutto: se guardo la porta conto le modanature, se guardo il lampadario conto i dettagli, mentre cammino conto i pezzi di guardrail, dalla finestra conto le file di tegole, e a pranzo mangio la pasta a 3 la volta per vedere se alla fine me ne resteranno solo 3. XDD E dopo questa sfido te a scrivere qualcosa di non inquietante. :P