Ciao e grazie per la risposta tempestiva!!!
Pensi che
211° reggimento sia un errore (si trattava della
211^ compagnia mitraglieri FIAT)? Oppure in effetti appena uscito dalla scuola di Brescia il numero di compagnia mitraglieri coincideva con il reggimento a cui la compagnia veniva aggregata?
Per quanto riguarda la lettera chiedo scusa ma mi sono confuso sulla data:
Comunque si tratta di una semplice missiva di una pagina inviata al fratello (mio bisnonno) in cui chiede informazioni sugli altri fratelli al fronte e chiede di tranquillizzare i genitori perchè lui non se la passa male rispetto agli altri fratelli.
Si firma
Sergente Tavazzi Giovanni, 10^ compagnia, 133° reggimento fanteria e riporta la data 2 giugno 1915.
La data della lettera in effetti coincide con il diario della brigata Benevento (133° e 134° reggimento) costituitasi il 1 marzo 1915 con soldati provenienti dal 31° (il 133°) e dal 40° fanteria (il 134°).
La brigata Benevento lascia infatti Napoli tra il 7 e il 12 giugno (ed il foglio matricolare lo colloca in zona di guerra il 9 giugno).
Il 133° non è citato sul foglio matricolare (allegato al 1 post) dove invece compare il 39° reggimento (Brigata Bologna) che però non dovrebbe aver fornito soldati alla Brigata Benevento (anche il 39° è partito da Napoli il 4 giugno e quindi anche questo potrebbe coincidere con la lettera)
Comunque, sia 31°, che 39°, che 40° erano a Napoli e attingevano dalle liste della provincia di Cremona.
Secondo voi è possibile che dopo essere diventato Sergente il 23 maggio quando era con il 39° (dati ricavati dal foglio matricolare), sia stato trasferito al 133° (come ricavato dalla lettera del 2 giugno) e poi inviato in zona di guerra senza che sia stato riportato sul foglio matricolare (dove si passa dal 39° direttamente al 211° a dicembre!!!)???
quindi ora ho capito a quale brigata era aggregato quando è morto, devo solo capire il periodo tra Napoli e l'entrata nella 211^ compagnia mitraglieri FIAT.
se vi può interessare appena ritrovo la lettera la posto sul forum, anche se non dice nulla di particolare è uno stralcio della vita di uno dei tanti soldati che non sono più tornati a casa e tutte le volte che la rileggo questo mi fa un certo effetto... è un po' come tenere in vita a 100 anni di distanza il ricordo oramai scomparso di uno delle centinaia di migliaia di morti di quella guerra combattuta in un modo così assurdo... per non dimenticare...
Vi chiedo ancora una cortesia:
Potreste girarmi gli spostamenti della 211^ compagnia mitragliatrici?
Sapete dirmi se esiste e dove si trova la documentazione del deposito mitraglieri FIAT (volevo vedere se ci sono informazioni aggiuntive)
Secondo voi i caduti seppelliti nei cimiteri della zona S. Gabriele sono stati traslati a Oslavia o a Redipuglia? Vorrei andare "a trovarlo", ma purtroppo è uno dei caduti ignoti.
Grazie e buona notte
Paolo73