 02/01/2019 17:59 |
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Ma l’apostolo Paolo impedì alle dinne di parlare? Sfatiamo questo mito : frida18, 23.12.2018 16:00:
L’apostolo Paolo proibì alle donne di parlare?
“Le donne stiano in silenzio nelle congregazioni”, scrisse l’apostolo Paolo. (1 Corinti 14:34) Che cosa intendeva? Stava sminuendo la loro intelligenza? No. Spesso infatti fece riferimento a donne che impartirono saggi insegnamenti. (2 Timoteo 1:5; Tito 2:3-5) Nella sua lettera ai Corinti, Paolo non esortò solo le donne a stare in silenzio, ma invitò anche altri che avevano il dono di parlare in lingue e di profetizzare a ‘tacere’ mentre un altro credente parlava. * (1 Corinti 14:26-30, 33) Probabilmente alcune donne cristiane erano così entusiaste della loro nuova fede che interrompevano chi parlava per fare domande, come si usava in quella parte del mondo. Per evitare confusione, Paolo le incoraggiò a ‘interrogare a casa i loro mariti’. — 1 Corinti 14:35.
(...)
Più volte nella storia di Israele Geova impiegò una donna come rappresentante o portavoce. Riguardo alla profetessa Debora leggiamo: “I figli d’Israele salivano a lei per il giudizio”. (Giudici 4:5) Dopo la sconfitta del re cananeo Iabin per mano di Israele, Debora ebbe un privilegio davvero speciale. A quanto pare fu lei a comporre, almeno in parte, il cantico di vittoria che fu poi incluso nell’ispirata Parola di Geova.*(Giudici, capitolo 5) Secoli dopo, il re Giosia, per interrogare Geova, mandò dalla profetessa Ulda una delegazione di cui faceva parte il sommo sacerdote. Ulda poté autorevolmente rispondere: “Geova l’Iddio d’Israele ha detto questo”. (2 Re 22:11-15) In quell’occasione il re comandò alla delegazione di andare da una profetessa, ma allo scopo di ricevere istruzioni da Geova. — Confronta Malachia 2:7.
Come ti dicevo oramai alle tue osservazioni ed obiezioni si può rispondere in gran parte con citazioni dal 3D
Allora obbligare le donne a rimanere in silenzio nelle congregazioni invocando come motivo il fatto che fu formata dopo il maschio, per me è offensivo.
E come mai nelle adunanze che frequento io le donne non se ne stanno in silenzio?
Certo, non fanno domande...
... ma alzano la mano e gli è data la parola come agli uomini....
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[Modificato da I-gua 02/01/2019 18:02] |
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| 02/01/2019 18:18 |
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Re: Ma l’apostolo Paolo impedì alle dinne di parlare? Sfatiamo questo mito : I-gua, 02/01/2019 17.59:
Come ti dicevo oramai alle tue osservazioni ed obiezioni si può rispondere in gran parte con citazioni dal 3D
Ma non stai rispondendo a niente.
Probabilmente....non è un dato di fatto!
Allora obbligare le donne a rimanere in silenzio nelle congregazioni invocando come motivo il fatto che fu formata dopo il maschio, per me è offensivo.
E come mai nelle adunanze che frequento io le donne non se ne stanno in silenzio?
Certo, non fanno domande...
... ma alzano la mano e gli è data la parola come agli uomini....
Quello che non capisci o che continui a non voler capire, e che se la direttiva sarebbe stata invocata solo per evitare disordini senza aggiungere nulla, non ci troverei nulla di strano, (se era quello il senso delle parole di Paolo).
Ma quando Paolo prende come appoggio la creazione dell'uomo prima della donna per imporre la sua veduta maschilista, allora non sono d'accordo.
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La vita è piacevole. La morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.
Isaac Asimov
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| 02/01/2019 18:28 |
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Allora dalla misoginia adesso parliamo di maschilismo? |
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| 02/01/2019 18:31 |
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Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: verderame.1958, 02/01/2019 13.49:
Ma se te l'ho già detto prima che Paolo sembra contraddirsi nel sue citazioni...
Se Paolo non è misogino...allora non è l'autore di quei versi.
" C’è infatti un certo consenso degli storici sul fatto che l’ingiunzione di tacere rivolta alle donne «non facesse originariamente parte della lettera ai Corinzi, ma sia stata aggiunta in seguito dai copisti. In tal caso, il comando del Signore dovrebbe riferirsi al passo che precede il versetto 34, laddove Paolo esorta a mantenere l’ordine durate i servizi del culto invece di permettere che regni il caso, come pare accadesse a Corinto» (B. Ehrman, “Did Jesus Exist?”, HarperCollins Publishers 2013, p. 352). Oltre all’agnostico Ehrman, anche il prof. Robin Scroggs, docente di New Testament presso l’Union Theological Seminary ha argomentato in modo convincente sul fatto che il passo in questione fu inserito da coloro che composero le lettere deutero-paoline e pastorali, aggiungendo che «Paolo è l’unico portavoce sicuro e coerente della liberazione e dell’uguaglianza delle donne nel Nuovo Testamento» (R. Scroggs, “Paul and the Eschatological Woman”, “Journal of the American Academy of Religion” 1972, p.290),
FONTE
Paolo non si contraddice affatto e Paolo è ispirato da Dio (2 Pietro 3:16).
Ergo, se per te Paolo è misogino Dio è misogino, mi sono spiegato?
Sul fatto che il passo paolino "non è autentico", quella riportata è solo un' opinione, per la maggioranza dei biblisti, invece, il passo è autentico eccome.
Ciao
[Modificato da Aquila-58 02/01/2019 18:31] |
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| 02/01/2019 18:58 |
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I-gua, 02/01/2019 18.28:
Allora dalla misoginia adesso parliamo di maschilismo?
Il maschilismo è un atteggiamento o forma mentis, basato sulla presunta superiorità dell'uomo nei confronti della donna...
Ma è chiaro che Paolo promuove anche una teologia maschilista...non sei daccordo?
Anche il vecchio testamento.
Mentalmente ci rivolgiamo a Dio come a un "Padre"
Gesù ritornato in cielo è sempre un "figlio dell'uomo"
Anche gli angeli li percepiamo come "maschi"
Insomma il "Maschio" domina anche nei cieli spirituali.
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La vita è piacevole. La morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.
Isaac Asimov
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| 02/01/2019 19:11 |
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verderame.1958, 02/01/2019 18.58:
Il maschilismo è un atteggiamento o forma mentis, basato sulla presunta superiorità dell'uomo nei confronti della donna...
Ma è chiaro che Paolo promuove anche una teologia maschilista...non sei daccordo?
Anche il vecchio testamento.
Mentalmente ci rivolgiamo a Dio come a un "Padre"
Gesù ritornato in cielo è sempre un "figlio dell'uomo"
Anche gli angeli li percepiamo come "maschi"
Insomma il "Maschio" domina anche nei cieli spirituali.
E' qui che sbagli!
Il maschio di Satana domina.
L' uomo di Dio non domina mai e non discrimina mai la donna.
L' uomo e la donna solo una persona in Cristo e il maschio che non assegna alla donna l' onore dovuto, avrà le proprie preghiere inascoltate da Dio, giacchè uomo e donna nei cieli, riguardo all' Israele spirituale, hanno la stessa eredità, senza discriminazione alcuna!
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| 02/01/2019 19:21 |
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Aquila-58, 02/01/2019 19.11:
E' qui che sbagli!
Il maschio di Satana domina.
L' uomo di Dio non domina mai e non discrimina mai la donna.
L' uomo e la donna solo una persona in Cristo e il maschio che non assegna alla donna l' onore dovuto, avrà le proprie preghiere inascoltate da Dio, giacchè uomo e donna nei cieli, riguardo all' Israele spirituale, hanno la stessa eredità, senza discriminazione alcuna!
"Non permetto alla donna di insegnare" non è discriminatorio?
Quante "femmine" fanno parte dello schiavo?
Ci sono donne molto più capaci d'insegnare che certi uomini.
Io avevo risposto alla tua domanda ma tu non hai risposto alla mia:
"Sotto la Legge mosaica la donna che partoriva un maschio era cerimonialmente impura per 7 giorni, e altri 33 giorni erano richiesti per la sua purificazione. Se nasceva una femmina, la madre era considerata impura per 14 giorni, e la purificazione richiedeva altri 66 giorni"
Perché per la nascita di una femmina, la purificazione richiedeva il doppio di giorni?
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La vita è piacevole. La morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.
Isaac Asimov
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| 02/01/2019 19:27 |
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verderame.1958, 02/01/2019 19.21:
"Non permetto alla donna di insegnare" non è discriminatorio?
Quante "femmine" fanno parte dello schiavo?
no, dato che Dio ha stabilito per la Congregazione Cristiana una gerarchia per cui il capo della donna è l' uomo.
La donna del mondo soffre le angherie dei mariti padroni, ma il marito cristiano è ben lungi dall' essere un padrone
verderame.1958, 02/01/2019 19.21:
Ci sono donne molto più capaci d'insegnare che certi uomini.
certo! E infatti lo fanno nella predicazione, ci sono sorelle molto più brave di noi maschietti
verderame.1958, 02/01/2019 19.21:
Io avevo risposto alla tua domanda ma tu non hai risposto alla mia:
"Sotto la Legge mosaica la donna che partoriva un maschio era cerimonialmente impura per 7 giorni, e altri 33 giorni erano richiesti per la sua purificazione. Se nasceva una femmina, la madre era considerata impura per 14 giorni, e la purificazione richiedeva altri 66 giorni"
Perché per la nascita di una femmina, la purificazione richiedeva il doppio di giorni?
erano norme transitorie date ad una società di stampo patriarcale (e questo sin dai tempi di Abraamo) come quella israelita, ma per i cristiani è diverso
Ciao
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| 02/01/2019 19:43 |
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Aquila-58, 02/01/2019 19.27:
erano norme transitorie date ad una società di stampo patriarcale (e questo sin dai tempi di Abraamo) come quella israelita, ma per i cristiani è diverso
Ciao
Transitorie o meno erano comunque direttive divine che evidenziavano una superiorità del maschio sulla femmina.
Poi stando alle direttive(alcune) di Paolo, di cui abbiamo parlato prima...per i cristiani non è poi tanto diverso.
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Isaac Asimov
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| 02/01/2019 19:47 |
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verderame.1958, 02/01/2019 19.43:
Transitorie o meno erano comunque direttive divine che evidenziavano una superiorità del maschio sulla femmina.
no, sbagli!
Erano norme transitorie date ad una società che era completamente patriarcale, ma non era il vero proposito divino, lo si capisce anche dalle parole di Matteo 19:7-8
verderame.1958, 02/01/2019 19.43:
Poi stando alle direttive(alcune) di Paolo, di cui abbiamo parlato prima...per i cristiani non è poi tanto diverso.
per i cristiani è invece diversissimo, perché per la donna non vi è soltanto la facoltà di insegnare nella Congregazione, per il resto non vi è alcun altro impedimento
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| 02/01/2019 20:12 |
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Transitorie o meno erano comunque direttive divine che evidenziavano una superiorità del maschio sulla femmina
Forse il problema è che usi la parola "superiorità" che non definisce correttamente e pienamente la relazione tra generi nelle Scritture. Di certo con il cristianesimo la donna godeva di voce in capitolo nella congregazione come non mai nella storia d'Israele, dunque Paolo tanto misogino e maschilista non doveva esserlo, almeno se giudichiamo dai rapporti sociali che emergono anche dal NT.
Shalom [Modificato da barnabino 02/01/2019 20:26] --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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| 03/01/2019 04:52 |
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Come le parti di un medesimo corpo:
Il braccio destro è superiore al braccio sinistro? |
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| 03/01/2019 07:10 |
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verderame.1958, 02.01.2019 18:58:
Il maschilismo è un atteggiamento o forma mentis, basato sulla presunta superiorità dell'uomo nei confronti della donna...
Ma è chiaro che Paolo promuove anche una teologia maschilista...non sei daccordo?
Anche il vecchio testamento.
Mentalmente ci rivolgiamo a Dio come a un "Padre"
Gesù ritornato in cielo è sempre un "figlio dell'uomo"
Anche gli angeli li percepiamo come "maschi"
Insomma il "Maschio" domina anche nei cieli spirituali.
Anche io un tempo la pensavo un po’ cosí
Direi di più, pensavo anche che fosse un libro che promuove l’omofobia.
Tornando alle Donne...
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| 03/01/2019 08:53 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.377 | Moderatore | |
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| 03/01/2019 08:57 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.377 | Moderatore | |
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Cos'altro deve fare una donna?
E' vero che Geova ha dato una maggior connessione tra i due emisferi del cervello femminile, ma non vi pare che se dovesse anche prendersi carico dell'insegnamento nella chiesa di Cristo sarebbe davvero un po troppo?
a ciascuno il suo compito per propensione...
Aver il compito di insegnare pubblicamente alla congregazione è un onere pesante...lo lascio volentieri ai maschi...insieme a quello che molti considerano un onore, gli lascio molto volentieri anche l'onere...
ci manca solo che dopo che mi son presa cura dei nipoti della casa dei genitori anziani della cucina, due coccole al marito e al gatto di casa, debba anche occuparmi del programma di insegnamento!!
![[SM=g28000]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/0/12320000.gif) |
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| 03/01/2019 09:56 |
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Giandujotta.50, 03/01/2019 08.57:
Cos'altro deve fare una donna?
E' vero che Geova ha dato una maggior connessione tra i due emisferi del cervello femminile, ma non vi pare che se dovesse anche prendersi carico dell'insegnamento nella chiesa di Cristo sarebbe davvero un po troppo?
a ciascuno il suo compito per propensione...
Aver il compito di insegnare pubblicamente alla congregazione è un onere pesante...lo lascio volentieri ai maschi...insieme a quello che molti considerano un onore, gli lascio molto volentieri anche l'onere...
ci manca solo che dopo che mi son presa cura dei nipoti della casa dei genitori anziani della cucina, due coccole al marito e al gatto di casa, debba anche occuparmi del programma di insegnamento!!
No ci mancherebbe…
Ma mi aspetterei che sia una scelta personale, come per il lavoro fuori casa.
Quello che trovo strano è il precludere questa scelta, imporre in modo dittatoriale:
"La donna impari in silenzio con piena sottomissione. 12 Non permetto alla donna di insegnare né di esercitare autorità sull’uomo; deve invece rimanere in silenzio." 1 Tm 2:11,12
Meno male che tutte queste donne premio nobel non si siano rassegnate a rimanere in casa:…
Rita Levi Montalcini
Marie Curie e Irène Joliot-Curie
Rosalind Franklin
Dorothy Crawfoot Hodgkin
Gertrude Belle Elion
Francoise Barré-Sinoussi
Christiane Nüsslein-Volhard
Elizabeth H.Blackburn
Carol W. Greider
Checché se ne dica, infatti, sono troppe le donne che devono continuare a lavorare il doppio degli uomini per raggiungere gli stessi obiettivi. E non sempre questo basta. Specialmente nel campo della scienza.
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La vita è piacevole. La morte è pacifica. È la transizione che crea dei problemi.
Isaac Asimov
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| 03/01/2019 10:05 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.377 | Moderatore | |
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verderame.1958, 03/01/2019 09.56:
[.....]
Meno male che tutte queste donne premio nobel non si siano rassegnate a rimanere in casa:…
Rita Levi Montalcini
Marie Curie e Irène Joliot-Curie
Rosalind Franklin
Dorothy Crawfoot Hodgkin
Gertrude Belle Elion
Francoise Barré-Sinoussi
Christiane Nüsslein-Volhard
Elizabeth H.Blackburn
Carol W. Greider
Checché se ne dica, infatti, sono troppe le donne che devono continuare a lavorare il doppio degli uomini per raggiungere gli stessi obiettivi. E non sempre questo basta. Specialmente nel campo della scienza.
Ma tutte queste donne non erano Episcopos della chiesa di Cristo...
anche io ho insegnato, insieme a tutte le cose che facevo e faccio
ma Geova che conosce il genere umano e le inclinazioni per averlo creato in questo modo, ha stabilito che episcopi debbano essere uomini fatti...
possiamo non essere d'accordo ma Lui ha stabilito così....
sarà mica perchè ne sa piu di noi?
![[SM=g27985]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/85/14244365.gif)
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| 03/01/2019 10:08 |
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Caro Verderame,
Meno male che tutte queste donne premio nobel non si siano rassegnate a rimanere in casa
Paolo non stava vietando alle donne di istruirsi o lavorare, la proibizione dell'insegnamento è limitata all'interno della congregazione. E' noto che il cristianesimo, proprio quello paolino, ebbe un grande successo e penetrazione anche per il nuovo ruolo che avevano le donne.
Checché se ne dica, infatti, sono troppe le donne che devono continuare a lavorare il doppio degli uomini per raggiungere gli stessi obiettivi. E non sempre questo basta. Specialmente nel campo della scienza
Lodevole preoccupazione, ma tirare in ballo Paolo per una situazione secolare legata alla cultura mascilista in generale mi pare eccessivo.
Shalom --------------------------------------------------------------------
Sijmadicandhapajiee, gente per cui le arti stan nei musei - Paolo Conte
FORUM TESTIMONI DI GEOVA |
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| 03/01/2019 10:10 |
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| | | OFFLINE | Post: 42.377 | Moderatore | |
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domenticavo una cosa...
in molti a contestare la scelta di Dio di dare l'insegnamento nella Chiesa agli uomini....e nessuno che alza la voce per protestare perchè Geova ha dato alla donna l'onore e l'onere del parto!!
questa non la capisco... Non sarebbero altrettanto bravi a resistere ad una decina di ore di travaglio? e mi fermo...
eppure nessun maschietto che si lamenti...
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| 03/01/2019 10:17 |
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barnabino, 02/01/2019 20.12:
Transitorie o meno erano comunque direttive divine che evidenziavano una superiorità del maschio sulla femmina
Forse il problema è che usi la parola "superiorità" che non definisce correttamente e pienamente la relazione tra generi nelle Scritture. Di certo con il cristianesimo la donna godeva di voce in capitolo nella congregazione come non mai nella storia d'Israele, dunque Paolo tanto misogino e maschilista non doveva esserlo, almeno se giudichiamo dai rapporti sociali che emergono anche dal NT.
Shalom
Anche oggi si suol dire "auguri e figli maschi"
E questo era la mentalità diffusa tra gli ebrei.
Infatti nelle preghiera del mattino,ringraziano che essere ebrei, maschi e liberi sia meglio dell'essere non ebrei, femmine e schiavi.
Essere femmina era una condizione "inferiore" all'essere "maschio"
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Isaac Asimov
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