Furtivo
Stile: 13/15
Il tuo stile è buono. L’ho trovato scorrevole, e la punteggiatura è davvero men inserita, le frasi non sono né lunghe né eccessivamente brevi, e non fai uso spropositata di virgole (anzi, ho apprezzato molto i due punti, sconosciuti ai molti). Il lessico è semplice non ci sono paroloni o frasi troppo articolate e macchinose che potrebbero rallentare la lettura, la storia da questo punto di vista non colpisce particolarmente il lettore (il lessico è abbastanza semplice). Inoltre, vorrei proprio sottolineare la parola bastoncini, che trovo impropria se detta da un Mago… mi sembra strano, farei riferimento più a una creatura non avvezza ad usarla, o che in un certo modo la disprezzi (come un Magonò, per esempio). Il testo comunque è piacevole e scorrevole e credo abbia fatto un bel lavoro. La storia risulta di semplice lettura. Non fa errori grammaticale e la drabble ha una struttura, non è ripetitiva, ma scandisci bene gli elementi che inserisci per descrivere il personaggio. Ad ogni indizio dedichi una frase, per renderlo più chiaro e sottolinearlo a chi legge.
IC: 17/20
Dunque… qui in effetti a una prima lettura sembra sia il Basilisco, e anche a una seconda, e a una terza. Non ci sono elementi che facciano riferimento al solo Raptor, non inserisci nulla che possa far pensare che il personaggio non sia il Basilisco. In genere è IC, la drabble può far riferimento ad entrambi, è vero, ma hai inserito elementi apposta per far capire che era in Basilisco e che allontanassero i lettori dalla soluzione. Il bastoncino non l’ho trovato IC, mi spiace, come scritto anche nello stile e lessico; ancora, anche “dal proprio istinto” sembra proprio far riferimento a una creatura (lo so che questo era il tuo intento), ma dal mio punto di vista, un elemento che caratterizzasse appieno Raptor lo avresti dovuto inserire per permettere a qualcuno di indovinare.
Originalità trama e contenuti: 10/10
Il modo in cui hai scritto la drabble è davvero originale. In questo parametro è un pregio, sei riuscito a descrivere un personaggio facendo credere a tutti che fosse un altro. In effetti se fosse stato il Basilisco sarebbe stato scontato, invece Raptor è insolito (anche se forse l’hai reso davvero troppo difficile da indovinare). Credo che dietro ci sia un lavoro non poco difficile! La drabble è studiata nei minimi dettagli e si vede l’impegno che ci hai messo per sottometterla al contest.
Gradimento personale: 11/15
La storia è carina, ma non mi ha entusiasmato. È ben scritta, ma capisci che è originale soltanto quando leggi la soluzione finale… non so se mi hai capita. Pensi che sia il Basilisco e finisce lì, non sospetti minimamente che possa essere qualcun altro. È una storia valida, ma che potevi rendere più intrigante, inserendo elementi contrastanti tra di loro che potessero mettere in dubbio il Basilisco.
Totale: 51/60
Ci sono due questioni abbastanza importanti in cui credo che tu mi abbia tolto punti senza motivo:
- Raptor non usa mai la bacchetta (fa apparire e scomparire corde con lo schiocco delle dita ad esempio, e gli incantesimi di evocazione ed evanescenti sono magia avanzata) e i maghi capaci di magia non indirizzata sono molto pochi, tanto più se riesce anche a volare. Essendo sempre stato preso in giro a Hogwarts, ha sviluppato la sete di apprezzamento delle proprie abilità magiche e mi sembra plausibile che dopo aver imparato a fare a meno della bacchetta ne voglia sottolineare l'inutilità. Questo vale sia per lo stile che per l'IC.
- Come ho spiegato nella soluzione, il "sentire ancora" era l'indizio che escludeva il Basilisco. In molti usano "sentire" al posto di "ricordare", ma questo è un errore d'interpretazione, non di scelta delle parole. Pur non essendo importante in questo caso, il bando comunque non diceva che la soluzione dovesse essere univoca.
Se possibile, ti chiedo di rivedere questi due motivi e il punteggio, perché li trovo molto rilevanti per la valutazione della storia.
Grazie per l'originalità e per aver riconosciuto l'impegno. Riporto che nel bando avevi detto che potevamo farle anche impossibili, quindi un "troppo difficile" non dovrebbe esistere.
Siamo d'accordo che i due punti vadano usati più spesso e che ogni frase dovrebbe corrispondere a un'informazione importante.
Per la questione dell'intrigo mi piace allenare a verificare lo scontato, ma naturalmente questa è una tua preferenza.