Lanciostory anno1

Daniel Haupt ed Enrico Bagnoli sono i tasselli mancanti.
Per il secondo hai azzeccato la martinmysteriosità.

questo mi sembra di non averlo... la storia di Wood-Lalia qual è? era pubblicata a colori?

Certo che confondere Haupt con Montanari!!!

Devo dire che Henry volevo scriverlo, ma non l'ho sparata, ho sparato Montanari o Grassani invece, accidenti 😥🤣
Haupt devo riguardarmi qualcosa, mi ricordo che liberi ne disegnava parecchi.

Aveva anche disegnato Big Norman, almeno la parte arrivata da noi in Italia, che fu il "secondo inserto" di Skorpio a metà anni '80.
Un autore classicissimo con qualche rimando alle strips americane, io l'ho sempre apprezzato pur riconoscendo che non si sforzava molto per distinguere i personaggi o trovare inquadrature diverse dalle solite.

LucaL@, 12/07/2019 12.31:

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questo mi sembra di non averlo... la storia di Wood-Lalia qual è? era pubblicata a colori?

Certo che confondere Haupt con Montanari!!!

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Perdono perdono, mi cospargo il capo di cenere.
La storia era rigorosamente in bianco e nero

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una donna che vuole il tesoro del marito, addestra un gigante mostruosamente forte e stupido a chiudere una cripta con una pietra, e quando lo fa gli regala un fiore, inganna il marito e lo fa chiudere dentro la cripta,che però ha la chiave della stanza del suo tesoro legata al collo, fa riaprire la cripta al gigante, ma questa volta non gli da il fiore, lo stupido crede di aver sbagliato il gioco e la chiude dentro la cripta

Big Norman era uno di quegli inserti da ritagliare purtroppo, credo di non ricordarne niente, solo che era di Wood sotto falso nome, ma non sono sicuro neanche di questo

sai che dal riassunto mi pare che quella storia l'ho letta?...
Lalia era un pochino più caricaturale di come lo conosciamo oggi?
Proverò a vedere se riesco a tirar fuori i primi numeri di Lanciostory seppelliti sotto uno strato (o due) di altri fumetti.

kinglocci, 12/07/2019 12.44:

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Big Norman era uno di quegli inserti da ritagliare purtroppo, credo di non ricordarne niente, solo che era di Wood sotto falso nome, ma non sono sicuro neanche di questo

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sì, era quello. Probabile che anche Big Norman abbia avuto il supporto di altri sceneggiatori di cui eventualmente potrà ragguagliarci Jelem.

[URL=http://it.tinypic.com/usermedia.php?uo=jJm7XUcEEIz%2FATCJA6aAuYh4l5k2TGxc#.XShmg-gzbcc]lalia

ho fatto le foto a due tavole, la seconda è uscita malissimo però, io non lo vedo così tanto caricaturale, è il solito grottesco e ghoresco Lalia

grazie della foto: al 99% l'ho letta e quindi ho anche questo numero

Singler Simon (serie) 3° episodio 5 Non di soli dollari vive Simon, si lavora gratis per la gnocca questo giro, lui ha le pillole dell'eterna giovinezza??? mah, bislacco credo sia Giovetti questa volta
I giorni contati libero 6 Gustavo Trigo in una storia di donne e di rapine, trucco e barbatrucco, colpo di scena simile ad altri liberi di numeri precedenti
Sul nastro d'asfalto libero 6 un ricco imprenditore è in realtà un killer della mala, niente è come sembra e niente è casuale, firma Masan, chi è costui?
Il Cobra (serie) 3°episodio 7,5 questa volta in bianco e nero, un meticcio rientra al suo villaggio, tutti lo vogliono morto, Il Cobra scoperchierà tante ipocrisie, Grandissimo Del Castillo e questo cowboy solitario mi piace assai e la copertina è del tutto meritata
La morte è a bordo libero 6,5 una bella donna appassionata di gialli e vincitrice di un programma televisivo alle prese con un giallo vero, Torre Repiso questa volta mi è piaciuto di più
La freccia azteca libero 5 Mangiarano, un detective grazie a una telefonata sbagliata si trova nel giro dei soldi veri insieme a una babysitter, ma nella villa viene commesso un omicidio, non trovo motivazioni logiche in quello che succede comunque.
Numero non tanto riuscito, ma comunque c'è Il Cobra 💘

Masan = Maurizio Santoro, disegnatore impiegato spesso nel fumetto tascabile per adulti di vari editori negli anni '70.

jelem, 12/07/2019 21.49:

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Masan = Maurizio Santoro, disegnatore impiegato spesso nel fumetto tascabile per adulti di vari editori negli anni '70.

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Interessante, la truppa Lancio era molto variegata noto.
A margine, questa volta c'ero quasi. Il prossimo chissà.

gira e rigira in questi primi numeri erano poco più di 10 disegnatori a fare tutto il lavoro
Beh, ok, non proprio 10 ma comunque per riempire 48 "slot" di fumetti (sei fumetti per ogni numero) pensavo ne sarebbero serviti di più

Considera però che Lanciostory lo iniziarono a preparare almeno un anno prima. Di tempo disponibile per realizzare quanto meno le storie libere ce n'è stato abbastanza.

Tanti disegnatori si formarono presso lo Studio di Alberto Giolitti, per poi diventare noti in prima persona.
In Eura tra questi nomi come Sandro Chiarolla, Ruggero Giovannini, Renato Polese, Ugolino Cossu, Massimo Rotundo, Franco Saudelli, Paolo Morales, Giorgio Cambiotti, Romano Felmang e Umberto Sammarini.

jelem, 12/07/2019 22.20:

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Considera però che Lanciostory lo iniziarono a preparare almeno un anno prima. Di tempo disponibile per realizzare quanto meno le storie libere ce n'è stato abbastanza.

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che poi... perché approntare così tanto materiale in proprio se c'era lo Skorpio argentino (e Tit-Bits, Corto Maltes, ecc.) da cui attingere? Va bene che era un mensile e non un settimanale, ma in un anno di materiale ne avrebbe prodotto parecchio, considerando anche gli speciali.

jelem, 12/07/2019 22.27:

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Tanti disegnatori si formarono presso lo Studio di Alberto Giolitti, per poi diventare noti in prima persona.
In Eura tra questi nomi come Sandro Chiarolla, Ruggero Giovannini, Renato Polese, Ugolino Cossu, Massimo Rotundo, Franco Saudelli, Paolo Morales, Giorgio Cambiotti, Romano Felmang e Umberto Sammarini.

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di Saudelli-Rotundo-Cossu sapevo, ma Giovannini e Polese non erano praticamente coetanei di Giolitti, se non addirittura più vecchi? E Felmang/Mangiarano non aveva un suo studio?
Cambiotti l'ho già sentito nominare ma non lo ricollego a nulla, Sammarini non so chi sia

Tutti questi e altri disegnatori sono passati dallo Studio Giolitti dagli anni '60 in poi.
Successivamente hanno avuto una carriera da solisti, qualcuno ha creato il proprio (Cartoon)studio.
Cambiotti è uno dei disegnatori "fotografici" stile Rancho, a volte veniva affiancato dalla moglie Marina Bucciarelli. E' stato il disegnatore di Jacula e ha all'attivo anche qualche Kriminal.
Sammarini (U. Sam) ha disegnato diversi liberi per l'Eura nella prima metà degli anni '80, ma anche la fase finale della serie Tiger Kiss nel 1976/1977. Era uno dei disegnatori del Phantom italiano edito dai fratelli Spada. E' morto nel dicembre 2018.

Il segreto del Dio Rama libero 5 Direi Serpieri, tratto e visi simili agli altri due liberi, storia di fantascienza archeologica, non mi convince appieno trovare un tempio di Rama in amazzonia, fosse stato in Cambogia ok, e sopratutto che degli studiosi importanti di archeologia credano questo, la copertina è dedicata a questo libero
Il cobra (serie) 4° episodio 8 questa volta c'è tutto, una ballerina malata di tbc, un pianista alcoolizzato, gli agricoltori cacciati dal mandriano, vendetta e giustizia, e il grande Arturo di nuovo in bianco e nero
Le tre chiavi libero 6 Mangiarano senza dubbio, per rubare una cassaforte e diventare ricchi ci vuole una talpa, un bravo scassinatore e tre chiavi diverse, sicuri che basti?

Testo nascosto - clicca qui

peccato che gli antifurto con trappole a gas mortali non si usino più

Yor il cacciatore (serie) 4°episodio 7 questa volta non sono convinto di alcune trovate della sceneggiatura, ma intanto la trama prosegue e la foschia sul passato di Yor si dirada un altro poco, appare Roa e adesso abbiamo la bruna e la bionda. Cazzo, quanto era bravo Zanotto 💘
Un derby macchiato di sangue libero 6 Grazie A Jelem adesso credo di essere in grado di dire che è Bozzi 🙈🙉🙊 speriamo di averlo azzeccato, il mondo delle corse dei cavalli, una commedia in TV che fa da preambolo a una omicidio, sufficente
La vita appesa a un filo libero 6 Stefanini, per salvare il figlio ottenendo l'attenzione dei media un uomo crea il panico in un aeroporto dicendo che c'è una bomba nell'aereo per Londra quando è un trucco, sembra tutto risolto per il bene quando invece esplode davvero, carino
Numero medio diciamo, stavolta i liberi non erano un granché, ma i soliti Yor e Il Cobra portano a casa il risultato.
Se ho preso Serpieri e Bozzi, potrebbe essere il primo che riconosco tutti i disegnatori.