| | | OFFLINE | | Post: 645 | Giudice***** | |
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11/09/2020 19:44 | |
OTTAVA STORIA CLASSIFICATA: Piccola deliziosa bugia - milla4
Grammatica e stile: 3/5
Il primo errore che salta all’occhio nel tuo testo sono le ripetizioni. Ti riporto alcuni esempi: “e così fece l'ingresso trionfale con le sue piccole gambe, ancora incerta, mi vide e si nascose dietro le gambe di suo padre” (gambe); oppure “nel cortile sotto casa, aveva imparato nel tempo che la casa era un posto arido” (casa); o ancora “Lo presi tra le mie braccia e in macchina lo tenni tra le mie braccia” (braccia); e infine “spensi la sigaretta e posai lunga sigaretta sul posacenere di cristallo” (sigaretta) .Ti consiglio di fare più attenzione perché la sostituzione di queste ripetizioni con alcuni sinonimi darebbe sicuramente un tocco in più al racconto, e la lettura risulterebbe più scorrevole!
Ti ho tolto due 0.5 sommativi di tutte, quindi 1 punto (0.25 per ogni ripetizione).
“era andato a trovarla tante volte in quei mesi nell'istituto, prima la riconoscesse come sua” questa frase non l’ho ben capita, forse volevi scrivere “era andato a trovarla tante volte in quei mesi nell'istituto, prima che la riconoscesse come sua”.
Anche questa è un po’ strana: “e più lui cominciava ad assumere una forma più umana grazie al nutrimento più lei gli stava vicino” avrei inserito una virgola, cioè: “e più lui cominciava ad assumere una forma maggiormente umana, grazie al nutrimento, più lei gli stava vicino” (-0.5 totale per entrambe le frasi).
“Fu tutto fatto correttamente” questa frase è corretta, secondo me sarebbe suonato molto meglio scrivere “ Tutto fu fatto correttamente” ma è un semplice consiglio, nulla di più.
Infine “ritmo altanelante” si scrive “altalenante”(-0.5).
Nonostante questi errori il testo risulta comunque ben scritto!
Utilizzo pacchetto: 1/2 (Copertina rigida)
Avendo scelto il pacchetto “Copertina rigida” avresti dovuto parlare del tuo protagonista utilizzando un altro personaggio della storia. Quindi, Arianna sarebbe dovuta essere la famosa X. Effettivamente Arianna è “La piccola deliziosa bugia”, ma alla fine del testo si capisce che in realtà è la sua morte ad appropriarsi di quel nome.
La vera protagonista di questa storia è chiaramente la madre, questa complessa donna che narra la vicenda. Ho voluto assegnarti comunque 1 perché nel tuo racconto descrivi molto bene Arianna, sia fisicamente che caratterialmente, quindi in qualche modo c’è.
Sappi però che non è stato un utilizzo perfettamente corretto del pacchetto.
Gradimento personale: 9/10
Questo racconto ha il suo perché. La scelta di una storia così complessa, così piena di sentimenti nascosti e repressi per anni, ha dato i suoi frutti facendoti ottenere un punteggio altissimo in questo punto (che considero davvero fondamentale).
Ho apprezzato moltissimo questa donna, questa madre -che non si sente tale- ma che, in modo assurdo e irrazionale, sente di esserlo solamente alla fine, quando uccide la sua prima figlia per l’amore incondizionato che prova per Giorgio, il secondo.
È una moglie a pezzi, che ha abbandonato sé stessa per il marito, uno sposo che non la considera, che la tradisce, che pensa solo al suo bene e mai a lei.
È fortemente indipendente nonostante non abbia la minima libertà, nonostante sia rimasta un automa per anni, forse a causa della sua sterilità, del suo “non sentirsi donna”.
Era un periodo storico sicuramente più difficili rispetto ad oggi, per affrontare una scoperta del genere, una notizia che in effetti l’ha completamente distrutta.
Come vedi, dopo aver letto il tuo racconto, viene più naturale parlare di lei e non di Arianna.
Il finale è molto coerente con la vicenda, una sorpresa che è esplosa dopo una lettura strana, quasi angosciante, mi sono sentita come in attesa fin da subito per lo scoppio di una bomba, che in effetti è arrivata e ha distrutto tutto.
Bravissima, ti faccio davvero i miei complimenti!
Originalità: 3/3
La storia è molto originale, mi sento di poterti dare liberamente un bel punteggio pieno.
Sono stata davvero contenta di aver avuto la possibilità di leggere un racconto così particolare e profondo.
Descrizione X: 11/15
Considero Arianna come X.
Questa bambina, diventata poi adolescente, è descritta molto bene. Non spendi troppe parole per il suo aspetto fisico ma nonostante questo sono riuscita a figurarmela perfettamente, grazie alla scelta accurata e molto precisa dei dettagli che hai inserito.
Del suo carattere invece parli molto, peccato però che non sia propriamente la protagonista, e quindi molto spesso tralasciata per dare più spazio ad un altro personaggio.
Totale: 27/35
È un peccato che la tua storia sia scesa in classifica, aveva tutte le potenzialità per arrivare al podio. Purtroppo, sia per lo spazio ridotto che hai dedicato ad Arianna, sia per qualche erroruccio grammaticale, si è abbassata di molto. È stato davvero un piacere per me leggere questo testo, mi ha colpita tantissimo! Ti ringrazio di cuore per aver partecipato e spero di ritrovarti presto in futuri Contest.
Per qualsiasi chiarimento rimango a tua disposizione,
-Artnifa
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