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'In the Back' di Michael Jackson, il brano triste

Ultimo Aggiornamento: 24/09/2021 12:19
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23/09/2021 22:26
 
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Registrata nel 1997 in previsione del futuro album Invincible, ma in seguito pubblicata in versione demo nel cofanetto The Ultimate Collection del 2004, In the Back può essere considerata una discendente mancata di pezzi d'atmosfera come Billie Jean e Who Is It, con cui condivide ben più di una caratteristica.

A cominciare dalla tematica del testo, del tutto incentrato su emozioni cupe come la disperazione, l'angoscia e il senso di tradimento, magistralmente evocate dall'espressività vocale di Michael (ascoltate con che enfasi pronuncia la frase "Dreams don't last forever", "I sogni non durano per sempre").

E ancora: la pienezza martellante di quel basso che ossessiona il brano dall'inizio alla fine; la tromba triste in stile jazz-blues che lo accarezza delicatamente al minuto 0:25; gli archi struggenti e quasi commoventi al minuto 1:20, quando esplode il ritornello in tutta la sua malinconia.

Stiamo parlando, a mio avviso, di uno di quei pezzi che avrebbero dovuto trovare spazio in Invincible - non fosse altro perché scritto da Michael Jackson in persona (insieme a Glen Ballard, già coautore di Man in the Mirror) - ma che alla fine furono scartati in favore di registrazioni più recenti.

Come You Are My Life o 2000 Watts. E ho detto tutto.

Fatto sta che il Re del Pop doveva tenerci davvero a questa canzone, avendola rimaneggiata più volte nel corso degli anni (ad esempio in Svizzera, durante l'HIStory World Tour, luglio 1997).
Ne esistono infatti varie versioni tuttora inedite, alcune delle quali vedono la partecipazione del leggendario tastierista Billy Preston.

E voi che ne pensate di In the Back?

24/09/2021 05:15
 
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Come avrebbe potuto trovare spazio in un tempo che non è oggi?
Questo brano se oggi lo cantasse Drake sarebbe un successo mondiale.
Il brano ti accarezza e poi ti confonde come se non sapessi dove ti trovi, cosa fare. Ti dà un immaginario di un vissuto casuale, di vivere un momento appunto come un sogno vicino al risveglio .

La musica è una sostanza pesante senza effetti collaterali. (Gigi D'Agostino)
24/09/2021 06:08
 
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mjj2pantera, 24/09/2021 05:15:

Come avrebbe potuto trovare spazio in un tempo che non è oggi?
Questo brano se oggi lo cantasse Drake sarebbe un successo mondiale.
Il brano ti accarezza e poi ti confonde come se non sapessi dove ti trovi, cosa fare. Ti dà un immaginario di un vissuto casuale, di vivere un momento appunto come un sogno vicino al risveglio .

E dopo questa descrizione che altro aggiungere.
Grazie

Forever with you MJJ
You are engraved in my heart ♥
24/09/2021 12:19
 
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Ammetto che non avevo ancora ascoltato questo inedito (come tanti altri, ops😅) e giustamente mi chiedo perché non l'avevo fatto prima! Adoro troppo [SM=g5818238] come al solito Michael non manca di stupirmi <3
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