Parliamo della guerra ..non solo di crociere.

Comunque al di là di tutti i nostri è chiaro che Putin ha in piano questa guerra è stata programmata e organizzata da tempo e non si fermerà fino a quando non l'avrà realizzato e a qualsiasi costo. Quale sia questo piano lo stiamo cominciando a capire solo adesso il controllo sul mar nero, il ripristino della sua fascia di influenza ad est con l'Ucraina e gli altri paesi come Moldavia e Georgia sotto la sua influenza a fare da stato cuscinetto tra Russia e Nato . Non credo che miri ad un'occupazione territoriale di questi stati perché sarebbe costoso e logorante per la Russia, ma vuole un nuovo ordine mondiale che sancisca la sfera di influenza russa. Questo gli serve per non sparire né di fronte all'unione europea né alla NATO e forse neppure di fronte alla sua alleata CINA . E questo è l'eleganza nella stanza che l'occidente fa finta di non vedere. La Cina non condanna, non prende le distanze dagli attacchi militari, si sta sostituendo all'unione europea nell'acquisto delle materie prime , ha creato un sistema parallelo allo Swift per i pagamenti internazionali e nessuno parla . Forse è giunto il momento di capire che se vogliamo proteggere la pace mondiale non possiamo permettere alle dittature di prosperare arricchirsi e armarsi liberamente. A che serve sanzionare la Russia e continuare a fare affari con la sua alleata di ferro. Così facendo stiamo creando l'ennesimo mostro. Libertà democrazia rispetto dei diritti umani lealtà reciproca sono stati sacrificati sull'altare della globalizzazione in nome di una ricchezza effimera che adesso ci si sta ritorcendo contro . Gli Stati Uniti lo hanno capito i nostri governanti non vogliono farlo perché significa fare scelte importanti, mentre a loro fa comodo lo status Quo .

Volevo dire elefante nella stanza

Condivido assolutanente Nancy.
Ma in questo momento storico Putin non è disposto a negoziare.

Nancy hai fatto una fotografia storica del momento che stiamo vivendo e dello sviluppo futuro che condivido assolutamente .

Aggiornamenti:


Intanto i russi si stanno avvicinando alla seconda centrale nucleare alla seconda più grande centrale del Paese, sono a "una ventina di miglia (32 km)". A denunciarlo nella notte l'ambasciatrice americana all'Onu, Linda Thomas-Greenfield, senza indicare il nome dell'impianto.


Secondo Energoatom, organismo ucraino di supervisione delle centrali nucleari, il secondo più grande impianto del Paese è quello di Yuzhnoukrainsk, nella regione di Mykolaiv, nel sud dell'Ucraina.


L'offensiva di Mosca è continuata nel decimo giorno di conflitto con il supporto aereo e l'uso di armi di alta precisione. Secondo le forze armate ucraine la Russia sta lavorando per circondare Kiev e Kharkiv. La difesa nella capitale continua a respingere "l'offensiva nemica" e a infliggere sconfitte alle truppe attaccanti, secondo il rapporto.


Il sindaco di Mariupol Vadim Boychenko denuncia "attacchi spietati" contro la sua città, sotto assedio da giorni da parte delle forze, parlando di "un altro giorno difficile". Boychenko ha chiesto l'apertura di corridoi umanitari per permettere l'arrivo di generi alimentari e cibo.


L'intelligence britannica, secondo quanto reso noto dal ministero della Difesa di Londra, ritiene che nelle ultime 24 i raid aerei e le operazioni militari russi si siano ridotti di intensità. Restano nelle mani delle forze russe le città di Kharkiv, Chernihiv e Mariupol, che, insieme a Sumy, "sono tutte circondate dalle forze russe". E ancora, secondo il ministero della Difesa di Londra, le forze di Mosca "stanno probabilmente avanzando verso la città portuale meridionale di Mykolaiv: c'è la possibilità che queste forze cerchino di aggirare la città per dare priorità all'avanzata verso Odessa".

Un terzo round di colloqui tra Ucraina e Russia è previsto in Bielorussia questo fine settimana. Il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak ha detto che mentre gli ultimi colloqui erano stati sorprendentemente costruttivi, l'Ucraina non avrebbe soddisfatto le dure richieste della Russia. E che il presidente Volodymyr Zelensky "non farà alcuna concessione che in un modo o nell'altro degradi la nostra lotta che si sta conducendo oggi in Ucraina per la sua integrità territoriale e la sua libertà".


A rendere nota la notizia di un nuovo round di colloqui tra Kiev e Mosca è stato ieri il presidente russo Putin durante una telefonata con il cancelliere tedesco Scholz in cui ha manifestato la sua disponibilità al dialogo "a condizione che tutte le richieste russe siano soddisfatte". Putin ha quindi elencato durante la telefonata le sue condizioni, dalla "smilitarizzazione" e "denazificazione" dell'Ucraina, allo status neutrale e non nucleare del paese. Mosca chiede anche che la Crimea, annessa all'Ucraina nel 2014, sia riconosciuta come territorio russo e che sia esercitata la sovranità entro i confini amministrativi delle regioni separatiste di Luhansk e Donetsk..

Ritengo che Putin non abbia nessuna intenzione di attaccare la centrale nucleare, essendo troppo vicina alla Russia, dove si riperquoterebbero le disastrose conseguenze.
Credo ne voglia acquisire il controllo.

Io credo che per arrivare ad un negoziato vero è necessario che entrambe le parti vi abbiano interesse e soprattutto è indispensabile portare Putin a scoprire le sue carte e l'unico modo per farlo in questo momento è dargli almeno l'impressione di prenderlo in considerazione. Anche perché se aspettiamo che lui si tiri indietro o che gli oligarchi lo uccidano o i russi facciano la rivoluzione, l'Ucraina e i suoi confinanti potranno essere rasi al suolo. È ovvio che le sanzioni occidentali metteranno in ginocchio la Russia, ma Putin si è preparato a sopportarle almeno nel breve periodo. La situazione purtroppo è complicata e per porre fine alle uccisioni bisogna che tutte le parti facciano un passo indietro ed in questo l'atteggiamento rigido dell'Occidente non giova, continuare ad umiliare lo Zar servirà solo ad incattivito ancora di più. In questo momento dobbiamo essere fermi nella condanna, ma non dimenticare che di fronte abbiamo un narcisista con manie di grandezza un esercito ed armi accuratamente preparato negli anni e migliaia di testate nucleari, ed in mezzo tanta povera gente. Anche perché è evidente che per quante armi mandi l'occidente non credo che l'ucraina abbia nessuna possibilità di uscirne vincitrice e che nessun paese andrà in suo aiuto sul campo. Putin lo sa ed è disposto ad aspettare la resa dell'ucraina, che sarà anche da esempio per gli altri stati. O trattiamo alle sue condizioni o niet e intanto la gente muore.

Verissimo ..Putin non vorrà mai uscirne da sconfitto ... È ingiusto perché questa guerra è comunque un sorpruso verso l'Ucraina ma sono ancora più ingiuste le migliaia di morti e di profughi che stanno lasciando le loro case .
Ma vi immaginate se questo succedesse a noi ? Noi nella nostra quotidianità che dobbiamo lasciare le nostre case ..i nostri affetti ..noi ..come soprattutto le donne ucraine che ho sentito in TV .Mi sono immedesimata e ho pianto .

Si hai ragione purtroppo le guerre sono sempre ingiuste e noi non possiamo fare altro che guardare e pregare .

Maddy (DUTH210503), 05/03/2022 10:18:

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Anche una canzone può diventare una preghiera

Nancy71 (ZfuI220218), 05/03/2022 10:14:

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Si hai ragione purtroppo le guerre sono sempre ingiuste e noi non possiamo fare altro che guardare e pregare .

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Hai ragione, anche se  questo ci fa sentire molto impotenti

Molto bella la canzone di Bennato. Certo, anche la musica è preghiera

Io penso che Putin non scenderà a compromessi, ormai ha il mondo contro e lui vorrà tutto a tutti i costi. Io spero negli oligarchi russi, solo un colpo di stato interno riuscirà a fermarlo

Residente negli Stati Uniti, Alex Konanykhin promette il compenso a chi lo farà arrestare come criminale di guerra in base al diritto russo e internazionale

Washington - Taglia da un milione di dollari sulla testa di Vladimir Putin. A offrirla è un imprenditore russo residente negli Stati Uniti, Alex Konanykhin, che in un post su Facebook ha scritto: "Prometto di ricompensare con un milione di dollari gli ufficiali che, nell'adempimento del loro dovere costituzionale, arresteranno Putin come criminale di guerra in base al diritto russo e internazionale".

Secondo Konanykhin, che ha anche messo la foto di Putin ricercato 'vivo o morto per omicidio di massa', il leader russo "non è il presidente, dal momento che è arrivato al potere come risultato di un'operazione speciale di esplosioni di condomini in Russia (in un riferimento a una serie di attentati avvenuti nel settembre del 1999 per i quali vennero accusati i separatisti ceceni, ndr), ha poi violato la Costituzione eliminando le libere elezioni e uccidendo i suoi oppositori".

"Come cittadino russo di etnia russa - ha continuato nel suo post - vedo come mio dovere morale facilitare la denazificazione della Russia. Continuerò la mia assistenza all'Ucraina nei suoi sforzi eroici per resistere all'assalto dell'Orda di Putin".

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