Stavo riflettendo su un episodio accaduto durante la giornata in cui poi, di notte, ho facilmente preso consapevolezza di sognare:
Ero appena uscita dalla palestra ed ho percorso un breve tragitto a piedi, da sola, in una zona non illuminata e, per qualche secondo, ho davvero dubitato di trovarmi fisicamente lì.
Mi sono guardata intorno, non c'era nessuno, c'era silenzio, vedevo il riflesso della luna sul fango e ricordo che il mio pensiero è stato subito catturato dalla sensazione di essere in un sogno, perchè l'atmosfera che mi circondava in quel momento era del tutto simile a quando sogniamo di girovagare nella dimensione onirica, di fatti ho subito effettuato un reality check.
Tutto questo per convincermi che le azioni che svolgiamo durante il giorno, (proiettando sempre l'intento di lucidare o avere OBE e viaggia astrali), sono fondamentali per rafforzare le nostre capacità oniriche, forse molto più efficaci delle tecniche, che diventano un mezzo per raggiungere lo scopo più facilmente. Ho riscontrato inoltre, che tutte le mie esperienze sono sempre precedute da falsi risvegli, segno che la mia consapevolezza è talmente forte che le prova tutte pur di portarmi dove devo.
Che ne pensate?
Le cose sono o non sono.
Se desideri una cosa, significa che non ce l'hai, significa che non credi che sia già lì, e questo vuol dire che non ci sarà mai.
Il fuoco è o non è.
Ciò che tu chiami magia, è solo non lasciare che il mondo sia altro, da ciò che vuoi che sia