319esimo battaglione e deposito 82esimo reggimento fanteria

Buongiorno a tutti,
al di là del messaggio scritto ieri mattina, che invito tutti quanti a leggere qualora non l'aveste ancora fatto, sto cercando anche di ricostruire la storia del mio bisnonno paterno Giovanni De Angelis durante il primo conflitto mondiale. Egli, come si evince dai due fogli matricolari (uno molto scarno, quello presente presso l'Archivio di stato di Frosinone, uno molto più dettagliato, quello di Latina) fu chiamato alle armi dal Regio Decreto del 17 maggio 1917 e poi successivamente assegnato, il 29 maggio, al 319esimo battaglione M.Z. Anzio (acronimo di? Mezzi qualcosa?), poi il 26 ottobre '17 aggregato al deposito dell'82esimo reggimento di fanteria.

Dopo ciò, il foglio matricolare interrompe la propria "narrazione" spostandosi sulla WW2, per poi riprenderla nella pagina successiva in quella parte scritta con la penna blu, nella quale sono riuscito faticosamente a capire che il mio bisnonno si assentò dal reparto e, pur costituendosi spontaneamente, venne condannato a 3 anni e 6 mesi di reclusione per diserzione da scontarsi al termine del conflitto in corso, pena poi comminata da un'amnistia generale seguente. In quella sezione mi pare anche di leggere ad un certo punto "terza armata", ma potrei sbagliarmi.

Analogamente, anche nel foglio matricolare di Pietro De Angelis, fratello gemello di Giovanni, viene riportato questo 319esimo battaglione Anzio. Inoltre, di recente ho ritrovato anche questa sorta di attestato celebrativo della battaglia sul Piave (in foto), dedicato al mio bisnonno, con una medaglietta di bronzo. Ciò vuol forse dire che lui combatté lì? Qualcuno sa dove vennero schierati i reparti sopracitati?

In allegato lascio anche i fogli matricolari in oggetto, qualora riusciate ad estrapolare qualche informazione aggiuntiva a me forse sfuggita.

Giovanni De Angelis fu nominato Cavaliere di Vittorio Veneto il 7 novembre 1970.

Antonio

Edit: mi ero dimenticato di aggiungere che nell'attestato in foto si fa riferimento al mio bisnonno come "fante del 225esimo reggimento"

Non c'è scritto M.Z., ma M.T., che significa "Milizia Territoriale", cioè quella componente dell'esercito in cui erano inquadrati i soldati più anziani o con problemi fisici, destinati alla sorveglianza delle coste o di località strategiche, come fabbriche e linee ferroviarie. Il deposito dell'82° fanteria era a Roma

polesano75, 13/01/2023 09:17:

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Non c'è scritto M.Z., ma M.T., che significa "Milizia Territoriale", cioè quella componente dell'esercito in cui erano inquadrati i soldati più anziani o con problemi fisici, destinati alla sorveglianza delle coste o di località strategiche, come fabbriche e linee ferroviarie. Il deposito dell'82° fanteria era a Roma

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Grazie mille per la risposta
é curioso che il mio bisnonno fosse stato assegnato a tale milizia. Che io sappia egli non soffriva di problemi di salute rilevanti, e sicuramente non fu messo lì per anzianità visto che era nato nel 1896. Inoltre, se fossero stati riscontrati deficit od inabilità fisiche gravi non sarebbe stato neanche arruolato. Forse era per via della sua statura (superava a stento il metro e cinquanta in altezza)?

E poi, se servì a Roma o comunque nelle retrovie, come fece ad ottenere quell'attestato celebrativo dedicato per la battaglia sul Piave? Stranamente il 225esimo reggimento lì citato non è presente sul suo foglio matricolare

Sorgono nuovi interrogativi