Curva Mare

dioromagnolo, 20/06/2018 22.26:

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Le parole di Giorgio Lugaresi rivolte a noi Ultras preferiamo non commentarle, è evidente lo stato confusionale in cui si trovava nel momento in cui le scriveva e non è nostra abitudine accanirci su chi è a terra, arreso, indifeso. Per un tifoso il fallimento della propria squadra è l'ultimo dei pensieri, questa dirigenza, in questi anni, ha reso quest'ipotesi accettabile e perfino auspicabile. Un tifoso vive di sogni ed emozioni, sogna traguardi da raggiungere, vittorie rocambolesche o insperate e si emoziona per un gol o per una giocata spettacolare. Questa dirigenza è stata capace di parlare solo dei soldi che non aveva, di quelli che miseramente elemosinava, mai di quelli che forse si spartiva e mai di sogni, quelli non potevamo permetterceli. Adesso, voltiamo pagina in fretta, il foglio bianco non ci spaventa perché c'è una storia nuova da scrivere, senza Lugaresi, perché lui non ci sarà più, ma noi ci saremo sempre in serie D come in Serie A! Adesso ci sarebbero le condizioni ideali per trasformare i sogni in realtà, una possibile proprietà solida e ambiziosa, un allenatore appassionato capace di accendere i cuori e riempire lo stadio, e noi PRIMA certezza di questo bellissimo sogno.

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dioromagnolo, 20/06/2018 22.26:

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Le parole di Giorgio Lugaresi rivolte a noi Ultras preferiamo non commentarle, è evidente lo stato confusionale in cui si trovava nel momento in cui le scriveva e non è nostra abitudine accanirci su chi è a terra, arreso, indifeso. Per un tifoso il fallimento della propria squadra è l'ultimo dei pensieri, questa dirigenza, in questi anni, ha reso quest'ipotesi accettabile e perfino auspicabile. Un tifoso vive di sogni ed emozioni, sogna traguardi da raggiungere, vittorie rocambolesche o insperate e si emoziona per un gol o per una giocata spettacolare. Questa dirigenza è stata capace di parlare solo dei soldi che non aveva, di quelli che miseramente elemosinava, mai di quelli che forse si spartiva e mai di sogni, quelli non potevamo permetterceli. Adesso, voltiamo pagina in fretta, il foglio bianco non ci spaventa perché c'è una storia nuova da scrivere, senza Lugaresi, perché lui non ci sarà più, ma noi ci saremo sempre in serie D come in Serie A! Adesso ci sarebbero le condizioni ideali per trasformare i sogni in realtà, una possibile proprietà solida e ambiziosa, un allenatore appassionato capace di accendere i cuori e riempire lo stadio, e noi PRIMA certezza di questo bellissimo sogno.

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dioromagnolo, 20/06/2018 22.26:

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Le parole di Giorgio Lugaresi rivolte a noi Ultras preferiamo non commentarle, è evidente lo stato confusionale in cui si trovava nel momento in cui le scriveva e non è nostra abitudine accanirci su chi è a terra, arreso, indifeso. Per un tifoso il fallimento della propria squadra è l'ultimo dei pensieri, questa dirigenza, in questi anni, ha reso quest'ipotesi accettabile e perfino auspicabile. Un tifoso vive di sogni ed emozioni, sogna traguardi da raggiungere, vittorie rocambolesche o insperate e si emoziona per un gol o per una giocata spettacolare. Questa dirigenza è stata capace di parlare solo dei soldi che non aveva, di quelli che miseramente elemosinava, mai di quelli che forse si spartiva e mai di sogni, quelli non potevamo permetterceli. Adesso, voltiamo pagina in fretta, il foglio bianco non ci spaventa perché c'è una storia nuova da scrivere, senza Lugaresi, perché lui non ci sarà più, ma noi ci saremo sempre in serie D come in Serie A! Adesso ci sarebbero le condizioni ideali per trasformare i sogni in realtà, una possibile proprietà solida e ambiziosa, un allenatore appassionato capace di accendere i cuori e riempire lo stadio, e noi PRIMA certezza di questo bellissimo sogno.

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DackSacilotto, 27/06/2018 00.43:

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Si protesta contro una società che non c'è più?

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DackSacilotto, 27/06/2018 00.43:

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Si protesta contro una società che non c'è più?

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zamb, 28/06/2018 09.14:

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Bella idea quella della manifestazione ma secondo me diventa davvero utile se ci si pone un obiettivo concreto.
Che i tifosi vogliano ribadire di essere sempre presenti, di essere la vera forza del Cesena è meritorio ma simbolico.
Secondo me, vista la quasi totale indifferenza con cui il cavalluccio è affondato (tre cori a Lugaresi appena accennati in tutto un anno), occorre un cambio di passo che porti a qualcosa che sia utile per il futuro.
Ad esempio si potrebbe preparare un comunicato da inviare ai mezzi di informazione e da consegnare al sindaco in maniera ufficiale con cui tutta la tifoseria esige che nel Cesena del futuro non ci sia a qualsivoglia titolo nessuno di coloro che nelle ultime due gestioni hanno avuto ruoli operativi.
Altrimenti facciamo i cortei, lanciamo qualche coro, ci diciamo che siamo tanti e belli e poi finisce lì e magari ci ritroviamo un Mancini nel nuovo Cesena.
Questo fallimento deve insegnare qualcosa anche a noi. Quanto meno che l'accettazione supina degli eventi non porta a nulla di buono.
Se siamo tanti e uniti dobbiamo incidere, non limitarci a farci vedere. Soprattutto dopo un disastro epocale.

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collebianconero, 28/06/2018 23.10:

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spero che ci sarà tanta gente gente sabato....comunque penso che dovevamo svegliarci prima e protestare un po di più contro questa società anche prima...ma adesso è ora di farsi sentire e ripartire...e speriamo che anche il sindaco ci senta!!

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ronefor, 29/06/2018 15.10:

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l'unica cosa che potrebbe essere utile sarà quello che in tutte le piazze in casi analoghi è successo ma che domani non succederà...

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