Ho girato questa domanda a mio fratello e sono arrivata a due conclusioni:
- gli studi diversi (complessivamente) che fanno maschi e femmine. Le donne, sembra discriminatorio dirlo, ma è un dato di fatto, puntano su facoltà umanistiche, o dedicate all'insegnamento e sono la maggioranza a frequentare licei ad indirizzo umanistico. Gli uomini d'altra parte, smettono prima di studiare e, generalmente, preferiscono corsi di studio più professionalizzanti, che tendono meno a svilupparne la fantasia e le capacità di scrittura
- la mancanza di voglia e di costanza. Un uomo potrà dire "a me la scena X del telefilm Y non è piaciuta, avrei voluto che proseguisse diversamente"... ma il pensiero resterà lì e non si metterà a rimuginarci sopra, perché scrivere richiede un impegno eccessivo.
Ovviamente esistono le eccezioni, io ho provato solo a dire la mia