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 25/06/2021 17:25 | |
mavieni65, 25/06/2021 08:38:
Ciao, quest'anno, considerata la situazione di emergenza sanitaria ancora in evoluzione, non ce la siamo sentita (io e mia moglie) di intraprendere il viaggio che avevamo in mente. L'idea era di percorrere un anello che passando dalle repubbliche baltiche e dalla Finlandia ci permettesse di arrivare fino a San Pietroburgo e poi tornare a casa. Sarà per il prossimo anno.
Per evitare il più possibile ogni tipo di complicazione abbiamo deciso di rimanere in Italia e questo è l'itinerario seguito nelle prime tre settimane di giugno. (sono indicate le località dove abbiamo pernottato).
Partenza Firenze - Urbino - Sassoferrato - Loreto - Montefortino - L'Aquila - Ortona - Vieste - Sulmona - Gaeta - Ponza - Frascati - Firenze.
Abbiamo evitato per tutto il viaggio l'autostrada con esclusione dell'ultimo tratto per tornare a casa da Frascati a Firenze, ciò ci ha permesso di apprezzare il paesaggio e di gustarci con calma la giornata in moto, infatti le tappe giornaliere si sono attestate intorno ai 200 km.
Siamo riusciti ad abbinare la visita di diversi paesi, un paio di giorni di trekking e anche un po' di mare, insomma un giusto mix. Tra le varie località visitate segnalo le prime che mi vengono in mente e che secondo me meritano una visita: San Leo e Gradara nelle Marche, ovviamente Urbino, L'Aquila, il Conero, la costa dei trabocchi, Vieste, bellissimi Campo Imperatore e l'altopiano delle Cinque Miglia tra Roccaraso e Sulmona.
Abbiamo pernottato prevalentemente in B&B prenotati prima della partenza e tutte le strutture si sono rivelate ottime.
L'unica nota negativa, e direi costante per tutta la durata del viaggio, è stata la condizione, in alcuni casi pessima, delle sedi stradali. Abbiamo percorso alcune strade ove era indicato addirittura il limite a 10km/h. Con la moto a pieno carico ho avuto timore più volte di spaccare il telaietto di supporto delle valigie.
Qualche dato tecnico. Il viaggio è stato effettuato con la Multistrada Enduro 1200, abbiamo percorso 2.500 km ed il consumo medio è stato di circa 5l ogni100km. La moto non ha avuto alcun inconveniente se si esclude un anomalo ed eccessivo consumo dell'olio dell'impianto della frizione. Tale anomalia l'avevo già riscontrata qualche mese fa e in officina mi avevano sostituito l'attuatore. Ci tornerò per fare effettuare un controllo più approfondito.
L'ultima nota riguarda il cavalletto centrale. Trovo già normalmente non proprio agevole mettere la moto sul cavalletto centrale, ma quando la stessa è a pieno carico con bauletto e borse laterali secondo me è praticamente impossibile metterla sul centrale a meno che non ci sia nei dintorni qualche anima buona che ti dia una mano. Credo sia un difetto di progettazione. Ammetto di guardare con invidia i colleghi possessori di GS quando, sembra senza alcuno sforzo, posteggiano le loro moto sul centrale anche quando sono belli carichi. Avete anche voi la stessa difficoltà?
Se poi qualcuno desidera avere delle informazioni più dettagliate sul tragitto, sui B&B e alcuni ristoranti sono a disposizione.
Ennio
Veramente tanti complimenti, con invidia, per il giro che avete fatto👍
Considerando le località che avete visitato, dovendo parlare dei difetti, vi chiedo cosa non vi è piaciuto della zona di L'Aquila incluso Campo Imperatore
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