Vi chiedo aiuto sull'Identificazione di alcuni elmetti

Carissimi,
avrei bisogno del vostro sempre competentissimo parere sull'identificazione degli elmetti che appaiono in primo piano, poggiati sulle croci bianche e nere, nella litografia "Les croix de bois" ("Le croci di legno") dello scultore soldato Paul Moreau-Vauthier, opera eseguita intorno al 1918.

L'opera è questa:


Ecco un ingrandimento:


Si tratta di elmetti francesi (croci bianche) e tedeschi (croci nere)?



Grazie mille!!!!

Dario

Ciao, si sono tedeschi.
Chissà se la croce nera ha qualche significato. Va detto che nei pochi cimiteri tedeschi che ho visto in Francia c'erano croci scure ed erano più spogli di quelli alleati Forse perché erano i "nemici"?
www.la-croix.com/Culture/Actualite/Austerite-et-mise-en-scene-lugubre-dans-les-cimetieres-allemands-2014-11-12...
L'interessante è che nella tua immagine i caduti francesi e i tedeschi sono mescolati, cosa che non è accaduta nella realtà. Sicuramente l'autore ha voluto lasciare un messaggio.
Non riesco a capire cosa c'è sulla croce centrale, diversa.
Ciao
Claudio

Un teschio?

Scusa, sì, le croci bianche hanno l'elmetto francese, Adrian.

Gli elmetti alle estremità sono inglesi (o americani)

Grazie mille, Claudio,
hai ragione, l'immagine non è realistica ma vuole evidenziare l'immane ecatombe che fu la guerra, senza distinzione tra "amici e nemici": e la terra del cimitero si trasforma in acqua, mare e lacrime.
L'autore combatté a Verdun nonostante l'età non più verdissima e visse molte battaglie in prima persona.
Riguardo alla croce centrale, credo sia adornata da una corona d'alloro o qualcosa del genere, riportando forse un simbolo regale. Certo, somiglia anche, sinistramente, a un teschio...

Meno male che Bruno ha l'occhio. Gli inglesi non li avevo visti, anche loro croci bianche, alleatu. Certamente volontà di accomunare tutti i caduti ma forse anche in polemica con il fatto che i cimiteri nemici erano neri e tristi. D'altra parte, mettendonci nella mentalità delle popolazioni dell'epoca che oltre alle sofferenze di guerra hanno magari patito anche l'occupazione, si può capire.

bruno.chionetti, 30/11/2016 13.57:

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Gli elmetti alle estremità sono inglesi (o americani)

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E' vero! Neppure io me ne ero accorto. Onore al merito a Bruno