Sulla scia del caso
George Floyd, il videoclip ufficiale di
They Don't Care About Us (Brazil version) ha da poco superato le
700 milioni di visualizzazioni su YouTube.
Diretto dal regista
Spike Lee, il video fu girato nel 1996, in Brasile, nel quartiere di Pelourinho a Salvador da Bahia, e nella favela di Santa Marta a Rio de Janeiro.
Curiosa la scena in cui, durante le riprese a Bahia,
una donna riesce a eludere la sicurezza e ad abbracciare Michael Jackson, facendolo cadere rovinosamente a terra nel momento in cui i poliziotti cercano di trascinarla via.
Ma il Re del Pop non si chiama così per caso: aiutato dallo stesso Spike Lee, MJ si rialza e continua a ballare e a cantare come se nulla fosse; tant'è che
l'intero fuoriprogramma verrà incluso nella versione finale del videoclip.
Minuto 3:07 👇
Ricordiamo, per chi non lo sapesse, che
quello brasiliano non è l'unico video ufficiale di They Don't Care About Us.
L'originale, bandito da
MTV e da altre emittenti musicali per le scene di violenza in esso contenute, mostrava Jackson in una prigione degli Stati Uniti,
ed è probabilmente più rappresentativo della denuncia sociale che il Re del Pop ha voluto lanciare con questa canzone.
Una denuncia riguardante
la brutalità della polizia e la privazione dei diritti civili: esattamente, e drammaticamente, ciò che è accaduto a George Floyd.
Post di Vincenzo Compierchio e foto di Eric Di Scenza per il Michael Jackson FanSquare.[Modificato da Compix 04/06/2020 21:54]