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10/02/2011 17:03 | |
Ma Romanini vi piace?
Chissà qual'è il SUO stile, ché tra un Magnus e un Garcia Seijas shakerati non si capisce cosa ci metta veramente di personale.
Mi indispone. [Modificato da jelem 10/02/2011 17:04]
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10/02/2011 18:59 | |
jelem, 10/02/2011 17.03:
Ma Romanini vi piace?
Chissà qual'è il SUO stile, ché tra un Magnus e un Garcia Seijas shakerati non si capisce cosa ci metta veramente di personale.
Mi indispone.
Per niente.
C'è una tavola iniziale in cui il traffico parte incolonnato su cinque file, ma arriva in cima alla stessa vignetta a comprimersi su sole due corsie. Poi ce n'è un'altra in cui il testo dice che il personaggio sta pagando venti euro e si vede invece la poliziotta allungare un deca... curioso, gli sarebbe bastato scrivere 20 anziché 10...
Poi il tratto, così mescolato, privo di una reale personalità come bene osservi.
Vinnie, se vuoi ti vendo la mia copia. |
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| | | | Post: 26.514 Post: 25.766 | Registrato il: 28/09/2001
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10/02/2011 19:17 | |
L'ho comprato, che voi venne.
Romanini, obiettivamente, manco a li cani.
V.
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| | | | Post: 26.514 Post: 25.766 | Registrato il: 28/09/2001
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10/02/2011 20:35 | |
Un albo splendido, la dimostrazione finale che Morales non sa scrivere solo un grande MM eretico, ma anche un grande MM classico. Non so neppure quanti anni fossero che non leggevo un'avventura così classica e così avvincente di Martin. Al netto di Romanini, eh, che fa abbastanza cagare.
Carlin, è solo che tu non capisci UNA MAZZA di Martin Mystère, o che il personaggio è così lontano dalle tue corde (dati i tuoi gusti non è mica strano... :-PP) da non essere in grado di renderti conto dell'eccellenza della storia. Ti fissi su delle cazzate di cui neppure c'è da accorgersi.
V.
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11/02/2011 01:25 | |
Juan Galvez, 10/02/2011 20.35:
Un albo splendido, la dimostrazione finale che Morales non sa scrivere solo un grande MM eretico, ma anche un grande MM classico. Non so neppure quanti anni fossero che non leggevo un'avventura così classica e così avvincente di Martin. Al netto di Romanini, eh, che fa abbastanza cagare.
Carlin, è solo che tu non capisci UNA MAZZA di Martin Mystère, o che il personaggio è così lontano dalle tue corde (dati i tuoi gusti non è mica strano... :-PP) da non essere in grado di renderti conto dell'eccellenza della storia. Ti fissi su delle cazzate di cui neppure c'è da accorgersi.
V.
Col cavolo: l'età senile ti ha corroso quei pochi neuroni che la mia vicinanza aveva fatto sì che tu preservassi, vecchio!
Quest'albo è veramente di una noia letale, presenta personaggi mal delineati (e per altro "rubati da altri scritti"), una trama banale e dal meccanismo farraginoso e diverse pecche di varia natura e per nulla di piccolo conto. Quando un autore ti piace, diventi partigiano, ma questo albo è e resta pessimo! |
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11/02/2011 10:13 | |
Lo devo ancora leggere, l'ultimo Martin, ma già so che mi piacerà.
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| | | | Post: 18.514 Post: 17.896 | Registrato il: 28/09/2001
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11/02/2011 10:54 | |
rimatt1, 11/02/2011 10.13:
Lo devo ancora leggere, l'ultimo Martin, ma già so che mi piacerà.
Lo devi ancora leggere, l'ultimo Martin, ma già so pure io che ti piacerà! |
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11/02/2011 17:08 | |
Ma quale partigianeria, ho divorato l'albo. Quello che TU, mio caro, NON hai capito, è che MM - il MM classico - è questo. Poi può piacerti o no, ma è un'altra questione. Questo è MM classico alla massima potenza.
V.
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11/02/2011 23:58 | |
Juan Galvez, 11/02/2011 17.08:
Ma quale partigianeria, ho divorato l'albo. Quello che TU, mio caro, NON hai capito, è che MM - il MM classico - è questo. Poi può piacerti o no, ma è un'altra questione. Questo è MM classico alla massima potenza.
V.
Ovviamente, chi come al solito non capisce nulla sei tu, tant'è vero che io intuii fin dall'inizio che questo era un MM classico. Prova ne è il fatto che ho scritto:
"Noioso da morire, come sapeva essere solo il Martin mystère dei "bei" tempi andati in cui lo leggevo, anni addietro"
Questo ha l'aggravante, in più, d'esser pure farraginoso e ricco di difetti. |
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12/02/2011 10:42 | |
Carlo Maria, 11/02/2011 23.58:
Ovviamente, chi come al solito non capisce nulla sei tu, tant'è vero che io intuii fin dall'inizio che questo era un MM classico. Prova ne è il fatto che ho scritto:
"Noioso da morire, come sapeva essere solo il Martin mystère dei "bei" tempi andati in cui lo leggevo, anni addietro"
E io che ho detto? Che tu di Martin Mystère non capisci una mazza :-P
V.
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12/02/2011 12:57 | |
C'è quantomeno da riconoscere a Carlo una certa coerenza nel cattivo gusto: il BVZM dei tempi d'oro non gli piace, e questo è a tutti gli effetti il BVZM dei tempi d'oro.
Ammetto che, se non fosse per il recupero di ambienti e personaggi creati da Morales, avrei faticato a riconoscere lo stile dell'autore romano, qui più "castelliano" che mai (perfino l'uso dei maiuscoli all'interno delle nuvolette richiama il BVZA!). La storia è comunque pregevole, verbosa ma piacevole come solo il miglior MM sa essere, con un protagonista in buonissima forma e degli ottimi comprimari. È un albo denso, da assaporare con la dovuta calma, ma la lettura dà molte soddisfazioni. Morales è una continua sorpresa, ma fortunatamente non delude nemmeno in quest'occasione. Peccato per gli anonimi disegni di Romanini, che ricalca Garcia Seijas e Filippucci e realizza delle tavole del tutto impersonali. |
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13/02/2011 10:53 | |
Mi accodo ai buongustai che hanno apprezzato questo numero.
Un Martin classico che ricorda i bei tempi che furono.
Meno male che Morales e di tanto in tanto lo zio Alfy ci propongono ancora storie di questo stampo.
Il problema è che solo due sceneggiatori di cui uno claudicante non possono reggere un'icona così pesante, seppure (ahimé) in declino.
E sul prossimo numero torna Mignacco...
Pollice verso per i disegni, non tanto per cattiva qualità ma per scarsa personalità, come giustamente sintetizzava Carlo Maria.
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13/02/2011 11:18 | |
jelem, 13/02/2011 10.53:
Mi accodo ai buongustai che hanno apprezzato questo numero.
Un Martin classico che ricorda i bei tempi che furono.
Meno male che Morales e di tanto in tanto lo zio Alfy ci propongono ancora storie di questo stampo.
Il problema è che solo due sceneggiatori di cui uno claudicante non possono reggere un'icona così pesante, seppure (ahimé) in declino.
E sul prossimo numero torna Mignacco...
Pollice verso per i disegni, non tanto per cattiva qualità ma per scarsa personalità, come giustamente sintetizzava Carlo Maria.
Santo dio, quanto cattivo gusto, in giro...
quanto a Mignacco, su Martin non lo conosco, ma su Dylan è l'autore della migliore tra le tre storie presenti sull'ultimo Maxi, ora in edicola... |
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13/02/2011 11:34 | |
Un momento fuori dallo scherzo
No, Carlino, non è cattivo gusto. Martin Mystère è questo. Può piacerti o meno (e non ti piace, pace), ma è esattamente questo fumetto e scritto in questo modo a rappresentare il MM dei tempi d'oro. Un po' più verboso, questo sì, ma non in modo determinante e tanto meno invadente. Perfetta sintesi tra mystero, erudizione, avventura. La sola cosa che "rimprovero" a Morales è che dopo averci tanto bene abituato ormai anche lui trascura Java. Ma credo (temo) che dietro ci siano specifiche proibizioni redazional-castelliane.
V.
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| | | | Post: 18.514 Post: 17.896 | Registrato il: 28/09/2001
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13/02/2011 11:50 | |
Re: Un momento fuori dallo scherzo Juan Galvez, 13/02/2011 11.34:
No, Carlino, non è cattivo gusto. Martin Mystère è questo. Può piacerti o meno (e non ti piace, pace), ma è esattamente questo fumetto e scritto in questo modo a rappresentare il MM dei tempi d'oro. Un po' più verboso, questo sì, ma non in modo determinante e tanto meno invadente. Perfetta sintesi tra mystero, erudizione, avventura. La sola cosa che "rimprovero" a Morales è che dopo averci tanto bene abituato ormai anche lui trascura Java. Ma credo (temo) che dietro ci siano specifiche proibizioni redazional-castelliane.
V.
Che Morales sia un ottimo autore l'ho testimoniato anch'io l'anno scorso: i suoi tre Martin sono stati splendidi, due persino gioielli. E quelli per me erano Martin: c'era mistero, avventura, cultura e un valido approfondimento dei personaggi. Rammento quanto poco mi piacesse il Martin classico, troppo verboso per il sottoscritto, e su questo concordo col tuo parere: non fa per me. Però Morales ha dimostrato di saper scrivere di molto meglio, appunto un anno fa o, se vogliamo vederla da un altro lato, ha dimostrato di saper rinnovare il personaggio senza minimamente intaccarne le caratteristiche basilari, ma solo riducendo gli aspetti più discutibilmente propri (cioè quest'eccesso di chiacchiericcio).
Comunque resta che, aldilà dello scherzo, quest'albo mi risulta davvero MOLTO imperfetto e non solo per la noia che mi ha suscitato... |
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| | | | Post: 26.514 Post: 25.766 | Registrato il: 28/09/2001
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13/02/2011 11:53 | |
Il fatto è che vedi come difetti cose che, onestamente, difetti non sono. I personaggi e la storia sono perfetti per questo tipo di canovaccio molto "Classic Mystère" appunto.
v.
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| | | | Post: 4.621 Post: 4.621 | Registrato il: 16/10/2007
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14/07/2011 20:41 | |
Non so cosa mi abbia preso ieri mattina, ma ho trovato molto intrigante in edicola lo speciale n. 28 di Martin Mystere e alla fine l'ho preso nonostante il prezzo di 5,80€ non sia proprio economico.
Sarà stato il titolo parodistico ("I dolori del giovane Martin")? Sarà stato il fascino dell'argomento dell'albetto allegato, cioè la matematica? O forse solo la nostalgia di quando da ragazzino leggevo gli speciali estivi che all'epoca avevano dei libricini allegati? Boh!
Comunque è stato un buon acquisto, la storia dello speciale propriamente detto è molto ben scritta, originale, divertente e tutto si incastra alla perfezione. Gradevoli anche le citazioni della Archie Comics, anche se forse un pochino fuori tono col resto. Mi ha un po' stupito il tono ridanciano della vicenda, che non riconoscevo al "vecchio" MM, non so se sia dovuto all'ambientazione o è una caratteristica che la testata ha assunto col tempo. Molto gradevole l'assenza di tempi morti e i sempre pregevoli interventi di Alfredo Castelli, che vedo ha aggiornato la sua terminologia ai tempi moderni ("spoiler", ecc.). Certo, Torti è decisamente imbarazzante. E forse si dovrebbe dire "LO psi phi kappa delta" e non IL (pag. 50), ma è una quisquillia.
Tra l'altro mi pare di capire, ma sono un profano, che la storia presenta degli elementi fondamentali per lo sviluppo della serie o per approfondire alcuni aspetti finora (probabilmente) lasciati in ombra, ovvero le "origini" di Chris Tower e del padre di Martin e altri dettagli sugli Uomini in Nero.
Il fascicolo allegato è anch'esso apprezzabilissimo, anche se pure qui c'è un tono più umoristico che non riconoscevo al morigerato MM. E ci sono pure vaghissimi riferimenti sessuali (!) ma d'altra parte trattandosi di universi alternativi si può fare quel che si vuole.
Insomma, a me sta quasi venendo voglia di cominciare a comprare regolarmente Martin Mystere, tanto sono solo 6 numeri all'anno e non occuperebbe troppo spazio. Inoltre per la sua natura è probabilmente il bonelliano più "compatto" e quindi più godibile dal mio punto di vista: ci sono tante spiegazioni e non si coprono i buchi con inseguimenti e duelli come nei titoli più avventurosi.
Chissà... |
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14/07/2011 20:45 | |
Gli speciali estivi sono tradizionalmente umoristici (no, dico, Angie!).
V.
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| | | | Post: 4.621 Post: 4.621 | Registrato il: 16/10/2007
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14/07/2011 20:54 | |
Juan Galvez, 14/07/2011 20.45:
Gli speciali estivi sono tradizionalmente umoristici (no, dico, Angie!).
V.
Sì, certo, ma quello è appunto humor (che è ancora presente coi battibecchi tra Dee e Kelly nel fascicolo allegato), nello speciale ci sono momenti alla Animal House... |
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| | | | Post: 26.514 Post: 25.766 | Registrato il: 28/09/2001
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14/07/2011 22:01 | |
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