TV Internet News Musica Cinema Spettacolo Sport Costume Lifestyle

Media Potere Intrattenimento Goliardia Carisma Autoglorificazione Cazzeggio Creativo

A&F - Ankie & Friends - Il Luogo di Aggregazione & Infotainment creato dal Leader Carismatico Ankie

Questo Forum è un Grande Show di Satira, quanto viene scritto non va preso seriamente.

Siamo tutti dei Personaggi frutto della nostra Immaginazione.

 

 
Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 8 | Pagina successiva

Ri-Presentazione dell'High Flyin di The Rob in Town

Ultimo Aggiornamento: 21/12/2023 10:26
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
13/07/2010 15:51
 
QUOTA

HIGH FLYIN 7 - RACCONTAMI UNA STORIA...
A cura di The Rob In Town 79

Allora, RVD è davvero diventato campione e il vostro editorialista sta festeggiando da una settimana… Comunque a parte i risultati, non si può negare che sia un ottimo momento per il wrestling: tra l’altro, tra WWE e TNA, abbiamo tre PPV pieni di hype consecutivi, ONS la settimana scorsa, Slammiversary ieri notte e Vengeance domenica. WOW!!

RACCONTAMI UNA STORIA…

“C’era una volta un re, che disse alla sua serva e la serva incominciò…”, AA.VV., Le Mille e una notte.

p.s.: in questo numero si tenterà di spiegare l’importanza delle storie. Potrebbe anche nascere uno spin off dedicato al racconto dei grandi feuds. Fatemi sapere se l’idea dovesse piacervi, sapete come contattare sia me che il Grande Capo Blackdevils.

Il wrestling si è diffuso nel mondo e un sacco di gente ha cominciato a espandere i diversi mondi di questo sport, motivo per cui oggi c’è un vasto pubblico che oltre a seguire la WWE segue anche le varie indies.
Molti, quando guardano ad altro, diventano poi i primi critici della WWE. “Gli atleti sono troppo limitati, non c’è il vero wrestling, sembra più telenovela che lotta”. Lo stesso accade quando dici che guardi il wrestling pro soprattutto per le storie che racconta; ti senti dire che allora dovresti guardare le telenovelas (come del resto io consiglio sempre a chi vuol guardare “lotta vera” di guardarsi boxe o UFC…iperboli…).
Vinnie Mac ha sempre detto di voler trasmettere “sport-entertainment”. E’ da chiedersi se sia questo il motivo per cui è stato l’unico a creare una federazione di wrestling di così grande successo e così duratura negli anni. Probabile.
Negli anni ’80, quando Vinnie Mac divenne presidente della WWF, il wrestling ebbe la sua grande esplosione. Quel genio si inventò un evento che catalizzò le attenzioni di tutti i fans del wrestling e lo chiamò Wrestlemania, e si inventò i “personaggi”, le cosiddette gimmick. Aveva intenzione di espandere la federazioni a livelli prima nazionali e poi mondiali ideando un nuovo concetto di wrestling maggiormente rivolto all’intrattenimento per famiglie.
E avendo sentito parlare del fenomeno dell’Hulkamania scoppiato in Minnesota nella AWA decise di farne la pietra miliare su cui costruire il “nuovo wrestling”. E in America che personaggio si poteva dare a colui che si voleva far diventare l’Eroe della Gente? Semplice, quella del patriota. Così all’ultimo minuto fu tolta a Barry Windham e Mike Rotunda (il futuro I.R.S.) la canzone “Real American” che avrebbe dovuto essere la theme music del loro nuovo tag team e fu affidata ad Hulk Hogan, che avrebbe infatti dovuto essere colui che “fights for the rights of every man, fights for your life, fights for what’s right”.
Una storia semplice, ma che si rivelò efficacissima. Era nato un nuovo simbolo americano. Un nuovo eroe. Un nuovo Capitan America. Infatti nel 2003 non fu assurdo che gli venisse data quella gimmick; era semplicemente la stessa interpretata in tutti gli anni di WWF, con un costume diverso.
Da lì nacquero tante storie diverse, tanti “piccoli film”. Nacquero storie d’amore. A Summerslam ’91 il Main Event non fu un incontro di wrestling, ma un matrimonio. Macho Man Randy Savage sposava la sua compagna storica, Miss Elizabeth. Narra la leggenda che mai come quella sera tante donne guardarono un PPV di wrestling. Era come una telenovela: una storia d’amore contrastata che finalmente raggiungeva il suo coronamento; che aveva superato gelosie (la storyline Savage-Hogan), tradimenti (Savage e Sherry) e che aveva avuto il punto di svolta quando pochi mesi prima Elizabeth salvò un inerme Savage che dopo essere stato definitivamente battuto e costretto al ritiro da Warrior fu attaccato da Sherry. Lì, tra il tripudio del pubblico, intervenne a sorpresa Elizabeth a salvarlo, e Savage, colpito e sorpreso dal gesto, la guardò e tre anni di incomprensioni passarono e due anime gemelle si ritrovarono. Tutte le donne presenti piansero e tutti gli uomini presenti fecero i sostenuti ma rimasero colpiti.
Nacquero storie di guerra. Nacquero personaggi “scomodi” come Sgt. Slaughter (un mercenario che tradiva l’America), come Yokozuna (il giapponese invasore che sbeffeggiava gli americani nel giorno della loro festa d’Indipendenza) e più recentemente Mohammad Hassan. Personaggio che era nato con una gimmick interessantissima (l’arabo-americano discriminato solo per le sue origini) e che sfortunatamente è stato fatto scivolare e morire nell’improponibile e fuorviante gimmick del “terrorista”.
Nacquero storie epiche e commoventi: l’abbraccio di Eddie e Benoit, il ritorno di Warrior dall’oltretomba a WM8, l’arrivo di tutto il roster face dopo la conclusione del ME di WM10.
Nacquero storie che mostravano le evoluzioni e i cambiamenti sociali. Narra un'altra leggenda che uno degli avvenimenti che ha fatto accettare a una parte del pubblico americano l’idea dei matrimoni gay sia stato il famoso episodio del matrimonio sul ring tra Billy e Chuck, trasmesso anche dal TG5 in un periodo in cui in Italia neanche veniva trasmesso il wrestling.
Nacquero gialli: che cosa ha fatto di così riprovevole Taker nella sua infanzia? Perché Bearer parla del fuoco e Taker dopo aver lanciato la palla di fuoco si è guardato le mani terrorizzato? Oppure: chi ha investito Austin? E chi era il mandante?
Per gli spettatori occasionali il wrestling è questo. Storytelling. Rocky trascinava più le masse quando alzava il suo sopracciglio destro che non quando eseguiva la Rock Bottom. Austin divenne un fenomeno e uscì dall’anonimato quando si mise a recitare i propri “salmi personali”. Warrior divenne il più amato quando modificò involontariamente una parola in un promo. Benoit si creò una gimmick spezzando involontariamente il collo a Sabu.
Se esiste una minoranza di pubblico, ormai scafato e di nicchia, che segue il wrestling per vedere come vengono eseguite le mosse e per vedere esercizi atletici, esiste la stragrande maggioranza composta soprattutto da spettatori occasionali che segue il wrestling perché si appassiona alle storie raccontate. Come nel giugno del ’94 se giravi a New York e chiedevi “chi vincerà” nessuno avrebbe capito che parlavi dei Mondiali ma avrebbero pensato a Rockers-Knicks, nel febbraio-marzo del ’90 se chiedevi “chi vincerà”, nei bar di tutta l’America ti avrebbero risposto “Hogan” o “Warrior”.
Batista è diventato main eventer, da midcarder che era, perché nella storyline aveva fatto sì che il wrestler più potente avesse paura. E’ il sogno di molti poter mettere paura a chi è abituato a usare il proprio potere per intimidire gli altri, per quello Batista in due mesi divenne l’idolo delle folle, la gente desiderava essere lui. Come desiderava essere Austin, il ribelle senza regole che si permette di sbeffeggiare e denigrare pubblicamente il proprio capo, colui che gli dà lo stipendio, e che rispecchia ciò che vorrebbe essere l’americano medio: bevitore di birra, sboccato, irriverente e che incute rispetto e paura.
Si vuole avere personaggi in cui immedesimarsi e storie a cui appassionarsi o con cui divertirsi. Ricordate il successo clamoroso e assolutamente non preventivabile riscosso l’anno scorso dai siparietti tra Trish e Viscera? Facevano ridere. Eddie Guerrero diventò qualcuno in WWF quando cominciò a corteggiare Chyna e a farle le serenate. Per poi ricevere pan per focaccia da “La Bamba” cantata da Rocky. Chi di cantare ferisce…
Per questo Raw ora ha un grande successo, SD è in crisi e la ECW ha ben cominciato.
Perché a Raw sono in ballo diverse storie: il ritorno della D-X (altro desiderio nascosto del pubblico), la “confusione programmata” attorno alla cintura, la storyline del 19 maggio evolutasi col clone di Kane, i segmenti “vietati ai minori” di Edge. A Smackdown non ci sono vere storie raccontate: ci sono feuds, ma non “storie”. Per quello è in grossa crisi. La ECW è guardata dagli smart per avere un prodotto diverso e dagli spettatori occasionali per vedere quali storie offrirà.
Chiamatele telenovelas, chiamateli film, chiamatele come volete. Ma sono queste ad attirare il pubblico. Ho cominciato a seguire le indies. Il mio lato smart le ama per quello che vedo sul ring. Ma il mio lato di spettatore occasionale nelle indies sente la mancanza di epicità che solo grandi arene e grandi storie sanno dare. Vogliamo (voglio) telenovelas scritte da chi però conosce cosa è il wrestling.

Stay tuned. Rob.
Vota: 15MediaObject2,733024015MediaObject0,001240
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 8 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:53. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com