scene d'amore, preservativi & co.

wari, 26/08/2011 23.50:

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Io ci sto XD
Mi è capitato di leggere un paio di lemon con preservativo (non io u.u non saprei dove metterlo! *ne fa un grazioso palloncino*) e non l'ho trovato fastidioso, anzi. Quando si tratta di lemon, mi piace che ci sia un po' di sano realismo. Mi piacciono le cerniere incastrate, i "togli quel gomito da lì" e cose del genere, quindi il preservativo (così come il lubrificante nelle scene slash, per dire) ci sta assolutamente. Ovvio, si va di caso in caso: ho letto lemon particolarmente poetiche ed arzigogolate in cui forse mettere un dettaglio così "materiale" avrebbe stonato, ma quando si tratta di scene più realistiche, non ci vedo nulla di male. Anzi.

Eh, gli uomini di mondo *sospira* XD

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Nike DeBoner, 26/08/2011 23.54:

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Io sono per il realismo, ma se non c'è non grido allo scandalo, diciamo.
Anche se ammetto che nelle due che ho scritto non ne ho parlato, ma erano pwp (cambia qualcosa? Vabbeh, fingiamo... XD). Per il resto, tendo a saltare la scena lemon vera e propria. Ah, no, ce n'era un'altra... ma son sempre rimasta un po' sul mostro/non mostro e ho tipo "spezzato" l'atmosfera, ma senza dire esattamente perché (lubrificante+preservativo, of course)... non so perché la cosa mi imbarazza tanto a scriverla in fic. X///D

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My Pride, 27/08/2011 10.58:

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A volte mi ricordo di scriverlo, a volte no... dipende che direzione prende l'ispirazione e se nello scrivere la scena in sé riesco ad inserire quel determinato oggetto senza forzare le cose oppure no
Spesso però le mie storie sono ambientate in periodi in cui il preservativo veniva poco utilizzato o non c'era per niente, dunque inserirlo è per lo più una forzatura inutile che preferisco evitare
Per il resto, beh, mi è capitato di scrivere una storia slash ambientata più o meno nei nostri giorni - anno più, anno meno - dove il protagonista principale, per prima cosa, dice al compagno «Secondo cassetto verso il fondo» proprio per indicargli che se non prende i preservativi non se ne fa niente
Poi, va beh, diciamo che il romanticismo non fa proprio per me quindi le scene che descrivo alla fine si riducono ad una lotta per la supremazia, manco fossero leoni... XD
(Nay, dai, non sempre... anche se di romanticismo se ne vede decisamente poco)

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Deidaradanna93, 27/08/2011 15.27:

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Ma per essere un tantino realistici, bisogna anche mettere in conto alcune cose. Il fatto ad esempio che una prima volta o un semplice rapporto non possano sempre essere prestazioni eccezionali che hanno sempre - e dico sempre - un successo assoluto. Oppure semplici fattori tecnici, come la trasmissione di malattie o la possibilità di gravidanze indesiderate.
Bisognerebbe anche eliminare qualche "aah" o "uuh" o "oooh" o che so io, che troppo spesso abbondano - attenzione, sto generalizzando - .
In definitiva, sì. Le scene lemon, o semplicemente di sesso che apprezzo in particolar modo, sono quelle che riescono a trasmettermi un buon realismo, a rendere bene la fisicità di ognuno, tracciandone i limiti e mettendo in gioco altri fattori che spesso e volentieri vengono dimenticati.

A dire il vero, io sto parlando soprattutto in ambito yaoi/slash, in cui l'uso del preservativo è ancora più raro da trovare rispetto al repertorio etero. Infatti di recente ho trovato una storia (yaoi) con questo particolare, e ho amato tantissimo questa scelta.
Per cui, da scrittrice, ora ho cominciato a farlo anche nelle mie yaoi, anche se a volte ho anch'io il timore che a qualcuno possa dare fastidio. Ma sinceramente non m'importa un granché, anche perché sono solita citare anche particolari imbarazzanti che spesso si preferisce evitare - ad esempio, i nostri personaggi potrebbero anche abolire il bagno, per il frequentissimo uso che ne fanno xD - . E ancora, sto generalizzando, ovviamente.

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(Mafalda 2000), 27/08/2011 15.52:

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Per quello che può valere il mio modesto parere... Dipende dalla storia: se la storia è romantica, le scene tra i due sono accennate, si può anche non scendere nei particolari. Se è una lemon mi sta bene, anzi benissimo, parlare di preservativi o altri mezzi anticoncezionali... Anche perchè vista l'ignoranza che gira, mettere una pulce nell'orecchio del lettore/lettrice potrebbe servire.

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The Edge of Darkness, 27/08/2011 17.38:

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se leggo una storia fantasy o ambientata prima del 1929 negli usa o 1922 in italia (anni di fondazione rispettivamente della Durex e della Hatù) non me ne frega niente. c'era un'altra mentalità, un altro concetto di sessualità, un altro concetto di maternità...cose del genere. tutta un'altra cultura. e in un fantasy ovviamente ci sta come i cavoli a merenda, anche se mi sto arrovellando attorno al problema contraccezione perchè tra un po' lo dovrò tirare fuori in una FF su Star Wars...ahimè, mi sono cacciata n un bel guaio.

se invece leggo una storia ambientata ai giorni nostri, con protagonisti giovani o non più così giovani ma alle prime uscite in un contesto realistico, se manca e non viene spiegato il perchè (lei prende la pillola, vogliono avere figli, è una scena di stupro [ne ho incontrate poche, mai nel dettaglio ma a volte è tipo un fuori scena e da lì si dipana la storia] oppure è una botta e via tra due ubriachi) allora lì mi puzza un po' di poco realistico. o di sconsideratezza. non dico che infici la storia o la scena, santo cielo, però un po' di realismo...

prendiamo, che ne so, il fandom di Castle, che è uno di quelli in cui bazzico di più. conoscendo i personaggi, se l'autore vuole mantenerli IC, il preservativo (o altro metodo anticoncezionale che non sia il coito interrotto o il metodo ogino knauss) lo dovrà tirare fuori, salvo nei casi indicati sopra.

fate conto che quando vidi No Strings Attached (Amici Amanti E...in italiano) sono rimasta piacevolmente sorpresa dal fatto che anche alla prima, frenetica botta, i due protagonisti si siano volontariamente fermati a cercare un profilattico. ed è anche una scena piuttusto esilarante!

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