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15/10/2011 18:11 | |
Non so voi, ma a me piange il cuore immaginare i miei personaggi, che magari sono stati grandi guerrieri, condottieri e re forti e vitali, vecchi.
Si, vecchi, con le mani rugose, l'artire e i capelli bianchi, senza più quell'aura di potenza che si ha da giovani.
E allora mi viene spontaneo pensare ad una morte onorevole, magari caduti di guerra.
D'altro canto, quando leggo storie nelle quali il personaggio muore sento una strana amarezza...
In definitiva sono sempre combattuta per il finale delle mie long.
Voi come vi districate in questa matassa di problemi? Siete propensi a far invecchiare i vostri pg o li volete "per sempre giovani" a tutti i costi? |
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| | | | Post: 223 | Utente Junior | | OFFLINE |
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15/10/2011 18:23 | |
Io sinceramente fatico parecchio a immaginare i miei personaggi invecchiare. Difatti ogni anno il giorno del loro compleanno mi dico: oh è il suo compleanno! E però non penso che siano aumentati di un anno, no. Continuano ad avere la solità età xD
D'altro canto se penso ad alcuni come ho deciso di farli morire mi viene quasi da piangere per loro da quanto sono stronza, davvero. ç_ç |
| | | | Post: 898 | Utente Senior | | OFFLINE |
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15/10/2011 19:59 | |
Io proprio per non farli invecchiare più di tanto spalmo le loro vicissitudini in un arco temporale di due-tre annetti.
I'm a PLOTTER. This does means i can write well when i have already planned the whole story/fiction, and when i already know characters and settings.
I vaccini causano il cancro ai gatti. Pensaci, prima di vaccinare il tuo!
- Il Vero Conservatore si guarda bene dal confondersi con i reazionari, i retrogradi, i tradizionalisti, i nostalgici; perché il Vero Conservatore intende “continuare mantenendo”, e non tornare indietro e rifare esperienze fallite. (Manifesto dei Conservatori)
- Che il sultano mantenga le tradizioni nella propria terra, ma non tenti di imporle ad altri regnanti. (Vlad Țepeș)
- Non si deve giudicare ciò che non si conosce. Ma una volta acquisita la conoscenza, non siamo obbligati a giudicare in positivo. (Ali - NORDLYS - Sacco) |
| | | | Post: 413 | Utente Senior | | OFFLINE |
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15/10/2011 20:05 | |
Io ci provo in quasi tutte le storie: non sono ancora arrivata a renderli vecchietti col bastone (anche perché di solito fanno vite spericolate), ma la crescita in età e in esperienza, con vantaggi e svantaggi, mi affascina! |
| | | | Post: 152 | Utente Junior | | OFFLINE |
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15/10/2011 20:44 | |
io non ho di questi problemi in quanto i miei OC sono tutti elfi! XD « In te c’è più di quanto tu non sappia, figlio dell’Occidente cortese. Coraggio e saggezza, in giusta misura mischiati. Se un maggior numero di noi stimasse cibo, allegria e canzoni al di sopra dei tesori d’oro, questo sarebbe un mondo più lieto. »
(Thorin a Bilbo Baggins sul letto di morte in Lo Hobbit, pag. 353)
Thiliol su EFP |
| | | | Post: 1.047 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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16/10/2011 07:49 | |
Interessante domanda.
Nella maggior parte dei casi, il problema non si pone visto che le storie che ho affrontato coprono un orizzonte temporale ridotto.
Solo in una storia ho immaginato qualcosa sulla vecchiaia e la morte di un personaggio molto particolare: una regina-maga in grado di controllare perfettamente il suo aspetto, in quanto questo è facile da visualizzare per lei, ma meno abile nel controllare i processi di invecchiamento interni alle cellule, che le erano in gran parte ignoti o impossibili da visualizzare.
MaxT |
| | | | Post: 314 | Utente Senior | | OFFLINE |
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16/10/2011 11:34 | |
Di per sè l'idea di far invecchiare i miei personaggi non mi infastidisce, per alcuni di loro è anzi previsto,nello specifico, il lento declino del corpo e della mente. Altri moriranno di morte violenta ( eroica o meno) o di malattia, ma questo non ha a che fare con un mio rifiuto della loro vecchiaia.
Quando creo un personaggio di solito SO in anticipo quale sarà il suo destino e a quello mi attengo.
Anche io festeggio il loro compleanno, di uno in particolare a dire il vero, ma a tutti gli effetti non può passare un anno per loro perchè non vivono accanto a me ed io posso andare avanti ed indietro nella loro storia a piacimento.
^^ |
| | | | Post: 899 | Utente Senior | | OFFLINE |
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16/10/2011 18:23 | |
Non sempre ci penso, ma di alcuni so proprio tutto quel che succederà anche dopo. Magari li lascio trentenni e felici, ma so benissimo quando moriranno o se invecchieranno, se saranno ancora con i loro amici e partner oppure no.
Non mi crea problema immaginarli vecchi. Anzi, se so che avranno un futuro tutto sommato felice, mi fa piacere pensarli alla fine di una bella vita.
Però, ecco, sono cose che so *io*. Nella storia che scrivo mi limito a raccontare quelle vicende che compongono quella determinata storia. Insomma, spesso li immagino vecchi, ma non li racconto vecchi, perché la narrazione della loro storia si ferma prima. |
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16/10/2011 19:32 | |
Curiosa domanda, non ci ho mai pensato.
Raramente ho letto libri che narrano l'intero arco di vita di un personaggio o lo accompagnano alla morte naturale, e mai, scrivendo, ho descritto l'esistenza intera. Tutte le mie originali si svolgono nell'ambito di giorni, e il problema non si pone.
Però non ho problemi con la vecchiaia. I miei personaggi spesso hanno rughe, panzetta e capelli grigi, non sono 'vecchi' ma la loro giovinezza è andata, si trovano a un punto della vita in cui ti rendi conto che quel che è fatto è fatto e se hai sprecato le tue occasioni sei un povero pollo... Ed è qui che accade l'inaspettato, un amore tardivo, un richiamo all'avventura ecc ecc. Mi piace che almeno nella finzione esista un'opportunità per chi crede che il suo tempo sia passato.
Quanto alla morte, non penso che racconterei la loro morte. Ma non perchè mi dispiaccia, solo perché è un argomento grave e delicato e non mi sento in grado di trattarlo.
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| | | | Post: 223 | Utente Junior | | OFFLINE |
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16/10/2011 19:46 | |
Harriet, 16/10/2011 18.23:
Non sempre ci penso, ma di alcuni so proprio tutto quel che succederà anche dopo. Magari li lascio trentenni e felici, ma so benissimo quando moriranno o se invecchieranno, se saranno ancora con i loro amici e partner oppure no.
Non mi crea problema immaginarli vecchi. Anzi, se so che avranno un futuro tutto sommato felice, mi fa piacere pensarli alla fine di una bella vita.
Però, ecco, sono cose che so *io*. Nella storia che scrivo mi limito a raccontare quelle vicende che compongono quella determinata storia. Insomma, spesso li immagino vecchi, ma non li racconto vecchi, perché la narrazione della loro storia si ferma prima.
Sì ecco esatto, quoto in pieno! Solo che di alcuni ancora non ho pensato che fine faranno.. |
| | | | Post: 1.706 | Utente Veteran | | OFFLINE |
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17/10/2011 01:39 | |
(spoiler: c'è vita oltre i trent'anni. Davvero!)
Mi capita di pensare ad alcuni dei miei personaggi nella loro vecchiaia, specie quelli che rimangono assolutamente rilevanti per la trama anche passata la sessantina (partendo teenager). Tranne quello che muore sempre ma vabbe', è il Kenny del mio cast, non ci faccio più caso :p O parte vecchio o schiatta prima.
Ma soprattutto mi piace vederlo accadere! Un brindisi a tutti i i Bilbo e i Ged e gli Indy e i Solid Snake e gli Ezio e gli Atrus della narrativa di ogni tipo! :) [Modificato da crimsontriforce 17/10/2011 01:41] |
blackvirgo no log [Non Registrato] | |
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17/10/2011 20:51 | |
Harriet, 16/10/2011 18.23:
Non sempre ci penso, ma di alcuni so proprio tutto quel che succederà anche dopo. Magari li lascio trentenni e felici, ma so benissimo quando moriranno o se invecchieranno, se saranno ancora con i loro amici e partner oppure no.
Non mi crea problema immaginarli vecchi. Anzi, se so che avranno un futuro tutto sommato felice, mi fa piacere pensarli alla fine di una bella vita.
Però, ecco, sono cose che so *io*. Nella storia che scrivo mi limito a raccontare quelle vicende che compongono quella determinata storia. Insomma, spesso li immagino vecchi, ma non li racconto vecchi, perché la narrazione della loro storia si ferma prima.
D'accordo al 100%!
Anche se forse, un dì, racconterò anche quella parte.
Perché invecchiare, con tutti gli acciacchi che comporta, le perdite, la morte che si avvicina... comporta aver vissuto e vivere ancora. Pure per i personaggi.
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Harriet no log [Non Registrato] | |
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18/10/2011 00:49 | |
crimsontriforce, 17/10/2011 01.39:
(spoiler: c'è vita oltre i trent'anni. Davvero!)
*ama incondizionatamente*
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