Un sindaco di un’ipotetica città, in vista di nuove elezioni,
decide di dare un bonus di 100 euro mensili per 3 anni, a chi mette al mondo un figlio nel triennio
2105/2016/2017.
Ipotizzando che nascano 1000 bambini ogni anno, egli calcola che l’espediente elettorale gli costerà:
1.200.000 euro il primo anno, 2.400.000 euro il secondo anno e 3.600.000 il terzo anno,
quindi mette a bilancio un preventivo di spesa pari a 7.200.000 euro.
in commissione bilancio però, il progetto viene respinto perché i conti sono sbagliati.
sapete spiegare perché?
ogni riferimento alla manovra elettorale del governo Renzi è puramente casuale!