Max Cava, 06/11/2017 22.41:
Quindi agnostica.
Vale la pena notare che, a dispetto della confusione che così spesso leggo in giro su internet (e che io stesso facevo fino a qualche anno fa...), l'ateismo è una posizione circa l'essere
convinti che un dio esista (risposta: no), mentre l'agnosticismo è una posizione circa il
sapere che un dio esista (risposta: no).
Filosoficamente parlando, le due definizioni sono separate. Un ateo può essere agnostico oppure gnostico. Un agnostico può essere ateo o credente. Un credente può essere agnostico oppure gnostico, etc.
Per esempio, io personalmente sono un
ateo agnostico verso qualsiasi concetto generico di dio che mi sia mai stato presentato:
non sono convinto che esista, e
non rivendico di sapere se esiste oppure no. In aggiunta, sono anche
ateo gnostico verso alcune concezioni divine che considero logicamente contraddittorie e quindi per definizione impossibili, quali ad esempio la visione teologica "vecchia scuola" del dio cattolico descritto come infinitamente buono, infinitamente potente, infinitamente sciente, che tuttavia ha partorito un mondo imperfetto.
[Modificato da Rainboy 07/11/2017 08:24]