Bologna, 20 nov – Che strano questo movimento delle sardine. Di loro stessi dicono di essere non politicizzati, pacifisti e muti “per rispondere alla voce grossa di Salvini”. Contestualmente, però, sono seguiti dal Pd e organi di stampa annessi che ne tessono le lodi da giorni; molti dei loro sostenitori e organizzatori militano in organizzazioni studentesche di sinistra; augurano al leader della Lega di essere giustiziato; e poi parlano, parlano, parlano, sempre.
“Muti” dove?
Altro che “pesci muti” contro l’arroganza. Sono l’arroganza ignorante fatta movimento, e sebbene abbiano una visione che non esula di certo dai soliti stilemi monodimensionali della sinistra, sebbene il loro progetto si risolva in quattro slogan ripetuti acriticamente con le vocette isteriche, si permettono di dare dell’arrogante a un personaggio politico che attualmente non è nemmeno alla guida del Paese. E nemmeno della regione da cui sono partite le proteste.
“La pancia non si usa”
Ma del resto, buttati in discarica i cartelloni sul cambiamento climatico, i giovani erano orfani di una nuova forma di dissenso eterodiretto da abbracciare. Prendete ad esempio Matteo Santori, l’organizzatore della manifestazione bolognese che ha segnato l’inizio del fenomeno. Impiegato presso la rivista Energia, co-fondata nel 1980 da Romano Prodi e diretta dall’ex ministro del governo Dini Alberto Clò, sono giorni che rimbalza da un microfono all’altro, da una trasmissione all’altra a blaterare i consueti luoghi comuni monocorde su Salvini male assoluto. E’ però in un’intervista per La Presse, che il Santori si è davvero superato, tirando in ballo l’inchiesta sugli affidi illeciti della Val d’Enza che ora qualcuno starebbe cercando in tutti i modi di affossare, quando non si parla di delegittimare. “Gli slogan su Bibbiano qua non funzionano perché la gente ha un cervello, qua in Emilia Romagna la pancia non si usa“. Insomma per l’inventore – ma sarà così? – delle sardine chi invoca la verità su Bibbiano usa la pancia, non è in grado di ragionare, mentre loro sì che sono capaci di usare il cervello. Forse dovevano usare un altro animale, se volevano essere credibili su questo punto.
non ci siamo e qui si stanno esasperando gli animi
questi vanno contro il 35 % del voto, cazzo pretendono che la gente li segue ?
poi uno slogan con Salvini a testa in giù con scritto " impiccato" che pensi Sardonaro che ti fa pubblicità ??
maggior parte studenti elaborati da una sinistra metodica e uno tira l'altro, questi dovrebbero manifestare per il loro futuro lavorativo non contro uno che non è dittatore e si è sempre dichiarato per il giusto, parliamoci chiaro, se era per il sbagliato non beccava il 35% alle Europee
se poi vogliamo mettere che c'è un 35% rincoglionito quello è altro discorso
hanno creato una moda come i forconi e gilè gialli, ma sono convinto che a feste natalizie il divertimento è finito perché ghe de magnà e bere e vaddavialcù tutto quanto
Storia partita dall'Emilia e pure un bambino capirebbe storia organizzata per voti
ma adesso voi ditemi ?
Ma sono da votare persone che organizzano certe robe ?
da ragazzino andavo all'ITIS, ad ogni sciopero " vieni in manifestazione!!!" io me ne sbattevo il cazzo e mi dissociavo, 14 anni senza un soldo preferivo andare al benzinaio da Rocco che mi faceva fare benzina e in officina mi faceva vedere qualche lavoretto sulle macchine, il 3000 lire me lo dava sempre, passavo pure in panificio e chiedevo se c'era da portare il pane a qualcuno
bisogna mettersi nella testa 2 cose o che si studia o si fa i coglioni
foto di gruppo inventori Sardine
il primo a sinistra impegnato socialmente, fisioterapista, e 2 geometri impiegati e stipendiati
persone da 15.000 euro al mese in 4
hanno mandato allo sbaraglio ragazzi con un futuro molto difficile
i 4 dell'ave Maria , facciamogli un applauso perché hanno creato una cosa molto importante per l'Italia