| | | | Post: 26.438 Post: 25.690 | Registrato il: 28/09/2001
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15/11/2020 16:05 | |
Carlo Maria, 15/11/2020 14:50:
Sì, ma non ha fatto 2-3 storie, ha lavorato per più di dieci anni.
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| | | | Post: 902 Post: 902 | Registrato il: 18/12/2017
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15/11/2020 16:34 | |
Ma poi che fine ha fatto? Lavora ancora? |
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| | | | Post: 26.438 Post: 25.690 | Registrato il: 28/09/2001
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15/11/2020 16:42 | |
C.Palomar, 15/11/2020 16:34:
Ma poi che fine ha fatto? Lavora ancora?
Francamente non ho idea, non mi pare di aver letto più nulla di suo.
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| | | | Post: 26.438 Post: 25.690 | Registrato il: 28/09/2001
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15/11/2020 16:49 | |
Anche Lambiek non aggiorna il suo file dal 2008, e l'ultima cosa che cita è Nick raider (sul quale dovrebbe aver lavorato fino al 1999 o giù di lì).
https://www.lambiek.net/artists/c/caramuta_jose-eduardo.htm
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| | | | Post: 18.504 Post: 17.886 | Registrato il: 28/09/2001
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15/11/2020 21:05 | |
Nick Raider 26 - Il quarto testimone, di Nizzi e Rossi
I disegni di Rossi sono proprio deludenti, a parte la pupa bionda. Poca espressività, in generale.
La storia è invece interessante e meritevole: non fra le migliori, ma coinvolgente dall'inizio alla fine. C'è poco spazio per l'approfondimento psicologico o per la caratterizzazione dei personaggi, qui, ma il ritmo è alto e la trama intrigante.
Nick Raider 27 - Una voce nel buio, di Ferrandino e Antinori.
La seconda prova di Ferrandino è migliore della prima, anche se non esente da pecche. Una, per la precisione, ma che mi ha fatto proprio sobbalzare sulla sedia:
SPOILER
Nick scopre che la persona che è andato a interrogare è in immediato pericolo di morte e che oltretutto è cieco e cosa fa? Chiede due agenti di protezione, ma se ne va dalla casa del testimone PRIMA che costoro arrivino! Ma come? L'altro testimone lo ha appena fatto fuori davanti ai tuoi occhi, sei riuscito ad arrivare prima del killer a casa dell'ultima potenziale vittima e la lasci così, senza aspettare i piantoni?
Un errore davvero marchiano, per quel che mi riguarda, ma non determinante per la storia perché Nick aveva già interrogato l'uomo e saputo necessario.
Per il resto, la trama scorre bene, il ritmo è elevato, il protagonista ed il suo compare investigano bene e tutto il distretto fa la propria parte.
I disegni di Antinori, non mi sono dispiaciuti: in realtà ritengo che a parte alcuni nomi, su questa serie non si siano impiegati dei fenomeni, anzi.
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| | | | Post: 26.438 Post: 25.690 | Registrato il: 28/09/2001
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15/11/2020 22:55 | |
Carlo Maria, 15/11/2020 21:05:
I disegni di Antinori, non mi sono dispiaciuti: in realtà ritengo che a parte alcuni nomi, su questa serie non si siano impiegati dei fenomeni, anzi.
Non si può negare...
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| | | | Post: 18.504 Post: 17.886 | Registrato il: 28/09/2001
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15/11/2020 23:32 | |
Juan Galvez, 15/11/2020 22:55:
Non si può negare...
Questo è un altro aspetto che me la rende simile a Saguaro.
Al netto dei vari Milazzo, Capitanio e Trigo, che certo non sono conteggiati nel mio elenco di disegnatori scarsi! |
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| | | | Post: 3.502 Post: 3.498 | Registrato il: 12/08/2002
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15/11/2020 23:38 | |
Carlo Maria, 11/15/2020 9:05 PM:
Nick Raider 27 - Una voce nel buio, di Ferrandino e Antinori.
Non sapevo che Peppe Ferrandino avesse scritto anche dei Nick Raider: vedo che ne ha fatti 4 e devono essere tra gli ultimi suoi fumetti prima di smettere.
Lo considero una delle grandi occasioni mancate del fumetto italiano: la sua produzione fra 80 e 90 (Eura, Comic Art, Granata, Bonelli, Acme) era quasi tutta di alto livello, poi dev'essere successo qualcosa perché sembrò mollare il colpo all'improvviso. O fu il grande successo letterario di Pericle il Nero a sviarlo (ma arrivò comunque un po' di anni dopo che l'aveva scritto), o forse non ne aveva più.
Per altro, anche come romanziere ha avuto una produzione concentrata in pochi anni e poi molto rarefatta.
Sash
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| | | | Post: 26.438 Post: 25.690 | Registrato il: 28/09/2001
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16/11/2020 06:03 | |
Sashimi, 15/11/2020 23:38:
Non sapevo che Peppe Ferrandino avesse scritto anche dei Nick Raider: vedo che ne ha fatti 4 e devono essere tra gli ultimi suoi fumetti prima di smettere.
Lo considero una delle grandi occasioni mancate del fumetto italiano: la sua produzione fra 80 e 90 (Eura, Comic Art, Granata, Bonelli, Acme) era quasi tutta di alto livello, poi dev'essere successo qualcosa perché sembrò mollare il colpo all'improvviso. O fu il grande successo letterario di Pericle il Nero a sviarlo (ma arrivò comunque un po' di anni dopo che l'aveva scritto), o forse non ne aveva più.
Per altro, anche come romanziere ha avuto una produzione concentrata in pochi anni e poi molto rarefatta.
Sash
Indeed. Dopo il suo grandioso (per dimensioni e immaginifica ricchezza narrativa) seguito della trilogia dumasiana dei moschettieri non mi pare di aver più avvistato il suo nome per nessun motivo. E ormai son lustri...
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| | | | Post: 18.504 Post: 17.886 | Registrato il: 28/09/2001
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16/11/2020 09:42 | |
Della sua carriera di scrittore non sapevo niente. Ho letto che da Pericle il Nero hanno tratto anche un film, ma proprio non ha sfiorato il mio radar, evidentemente! |
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| | | | Post: 18.504 Post: 17.886 | Registrato il: 28/09/2001
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16/11/2020 09:45 | |
Domanda, invece, tornando a Nick Raider: è stato sulle sue pagine che si sono conosciuti Boselli e Nizzi? Il secondo è qui che ha fatto da apripista al suo Giuda su Tex? Perché su NR Boselli scriveva le rubriche di pagina 4, "I grandi detective" e "I grandi criminali", e mi chiedo da dove salti fuori questo ruolo per Mauro. |
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| | | | Post: 26.438 Post: 25.690 | Registrato il: 28/09/2001
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16/11/2020 10:25 | |
Carlo Maria, 16/11/2020 09:45:
Domanda, invece, tornando a Nick Raider: è stato sulle sue pagine che si sono conosciuti Boselli e Nizzi? Il secondo è qui che ha fatto da apripista al suo Giuda su Tex? Perché su NR Boselli scriveva le rubriche di pagina 4, "I grandi detective" e "I grandi criminali", e mi chiedo da dove salti fuori questo ruolo per Mauro.
Boselli ha iniziato come redattore, oltre che come "segretario" di GLB prima ancora.
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| | | | Post: 26.438 Post: 25.690 | Registrato il: 28/09/2001
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16/11/2020 10:27 | |
Carlo Maria, 16/11/2020 09:42:
Della sua carriera di scrittore non sapevo niente. Ho letto che da Pericle il Nero hanno tratto anche un film, ma proprio non ha sfiorato il mio radar, evidentemente!
Sembrò un radioso inizio, ma dopo il libro che citavo prima non ho più avvistato nulla a lui riconducibile.
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| | | | Post: 3.502 Post: 3.498 | Registrato il: 12/08/2002
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16/11/2020 21:21 | |
Juan Galvez, 11/16/2020 10:27 AM:
Sembrò un radioso inizio, ma dopo il libro che citavo prima non ho più avvistato nulla a lui riconducibile.
Carlo, Pericle il Nero fu un caso letterario addirittura clamoroso in Francia, per Gallimard, e diede secondo me un contributo decisivo al (ri)lancio del noir all'italiana, i cui seguaci ci hanno poi ammorbat pardon, allietato per due decenni
Dopo Pericle però il successo non si è più ripetuto. Che "Spada" fosse ambientato nel mondo dei moschettieri l'ho scoperto o riscoperto solo ora (magari ne avevi scritto, Juan, ma l'avevo scordato).
In realtà dopo Spada ci sono altri due romanzi, l'ultimo dei quali (Onorato, 2017) l'ho inserito io stesso su Wikipedia dato che non veniva aggiornata da parecchio. Per dire quanto sia sparito dalle mappe...
Quando ha abbandonato le nuvolette era all'apice e aveva da poco passato i trenta, poi il boom di Pericle, e poi è sostanzialmente diventato un autore di ultranicchia: una parabola sicuramente anomala, anche nel variegato mondo delle lettere e delle arti.
Sash
[Modificato da Sashimi 16/11/2020 21:22] |
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| | | | Post: 26.438 Post: 25.690 | Registrato il: 28/09/2001
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16/11/2020 21:44 | |
Sashimi, 16/11/2020 21:21:
Carlo, Pericle il Nero fu un caso letterario addirittura clamoroso in Francia, per Gallimard, e diede secondo me un contributo decisivo al (ri)lancio del noir all'italiana, i cui seguaci ci hanno poi ammorbat pardon, allietato per due decenni
Dopo Pericle però il successo non si è più ripetuto. Che "Spada" fosse ambientato nel mondo dei moschettieri l'ho scoperto o riscoperto solo ora (magari ne avevi scritto, Juan, ma l'avevo scordato).
In realtà dopo Spada ci sono altri due romanzi, l'ultimo dei quali (Onorato, 2017) l'ho inserito io stesso su Wikipedia dato che non veniva aggiornata da parecchio. Per dire quanto sia sparito dalle mappe...
Quando ha abbandonato le nuvolette era all'apice e aveva da poco passato i trenta, poi il boom di Pericle, e poi è sostanzialmente diventato un autore di ultranicchia: una parabola sicuramente anomala, anche nel variegato mondo delle lettere e delle arti.
Sash
Potrebbe aver pestato qualche callo sbagliato. Oppure, effettivamente, la sua vena si è esaurita, quale che ne sia stato il motivo.
Di Spada dovrei avertene parlato, mon Sash, a suo tempo mi piacque decisamente (decisamente più di Pericle).
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| | | | Post: 3.502 Post: 3.498 | Registrato il: 12/08/2002
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16/11/2020 22:23 | |
Facendo mente locale, ricordavo cenni su un seguito dei moschettieri, ma non come si intitolasse né che fosse di Peppe Ferrandino.
Il quale magari rimase scottato dalla definitiva chiusura di Granata Press e della rivista antologica "Nero", da lui creata insieme con il benemerito Luigi Bernardi. Gli anni sono sempre quelli, 92/93. Non essendoci interviste, purtroppo, rimangono solo congetture.
Sash
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| | | | Post: 26.438 Post: 25.690 | Registrato il: 28/09/2001
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16/11/2020 22:31 | |
Sashimi, 16/11/2020 22:23:
Facendo mente locale, ricordavo cenni su un seguito dei moschettieri, ma non come si intitolasse né che fosse di Peppe Ferrandino.
Tra l'altro un tomo di dimensioni davvero ragguardevoli, degno di Dumas.
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| | | | Post: 2.215 Post: 2.209 | Registrato il: 26/02/2004
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16/11/2020 23:07 | |
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| | | | Post: 3.502 Post: 3.498 | Registrato il: 12/08/2002
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16/11/2020 23:50 | |
Interessantissima, grazie!
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| | | | Post: 18.504 Post: 17.886 | Registrato il: 28/09/2001
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17/11/2020 00:46 | |
ddvd, 16/11/2020 23:07:
Sì, interessante davvero, grazie!
Nick Raider 28 - La maschera dell'assassino, di Nizzi e Caramuta.
Albo interessante, senza esser di più. Ormai la presenza di Caramuta mi urta fin dalla prima tavola e qui non riesce a farmi cambiare idea: la rappresentazione di un nemico
SPOILER
che avesse la faccia da teschio non era certo semplice, ma lui riesce nel l'impresa di far rimpiangere un adolescente che disegni semplicemente un teschio vero e proprio. E le sue donne? Sempre uguali: quelle brutte sembrano uomini, hanno tutte la fronte altissima e i capelli raccolti, roba che in certi casi ti chiedi se sia effettivamente una donna.
Di solito mi soffermo quasi del tutto sulla trama perché è quella che in fin dei conti determina la riuscita vera di una storia, ai miei occhi, ma questo disegnatore è davvero incredibile che stia continuando ad inquinare la testata.
Quanto alla trama, non è perfetta: i personaggi pensano l'azione che stanno per fare, difetto tipicamente nizziano, come se vederla e basta non fosse sufficiente per comprendere cosa sia stato messo in scena.
Albo sufficiente, ma che non spicca.
Nick Raider 29 - Missione nel Bronx, di Nizzi e Straffi
Molto bella. Nick fa un salto nel passato di dieci anni, racconta i suoi trascorsi da poliziotto nel Bronx e del suo incredibile collega.
Una storia senza peli sulla lingua, che riderebbe di tutta la collana Audace messa in campo dalla Bonelli degli ultimi anni.
Una storia scritta decisamente bene, che vola tra i vertici della testata senza alcun dubbio.
Iginio Straffi completa l'ottimo giudizio sull'albo con una prova adeguata, in cui riesce a rendere al meglio il carattere strabordante di Abraham Abe "Black Bear" King.
Tutto ben riuscito.
Nick Raider 30 - Giungla umana, di Gino D'Antonio e Bruno Ramella.
Ottimo albo, molto violento, ma con un cuore romantico. Bella prova di D'Antonio, davvero ispirato, e di Ramella, convincente e dinamico al punto giusto.
Nick Raider 31 - Un nido di vipere, di Ferrandino e Trigo
Buona storia, parzialmente rovinata dallo scioglimento finale un po' troppo stile Dynasty e dai disegni di un Trigo che a tratti mi è sembrato assai svogliato.
Le prime 92 pagine però sono assolutamente buone, ritmatissime e molto coinvolgenti!
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