Comunicati Stampa LIFT

fenobros, 16/04/2008 18.06:

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Quoto in pieno per quel che riguarda i clienti la cui immagine e percezione della Riserva Bianca deve sempre essere gestita nel modo corretto e nel caso specifico penso sia stata un po' trascurata.

Sui commercianti, escludendo per ovvi motivi quelli delle baite, stenderei un pietoso velo. Nell' orami lontano 2001 è stato aperto il capitale della società degli impianti principalmente per chiedere una mano a tutti qulli che hanno una attività a Limone o degli interessi economici. Questo aumento di capitale è stato sottoscritto per una minima parte (sono sicuro che i commercianti ne hanno preso parte si possono contare su una mano!), poichè per vari motivi si è preferito lasciare la società degli impianti in grave crisi. La società si è rimboccata le maniche e ha dovuto muoversi sul mercato del credito per ottenere i funanziamenti per fare quelle 4 bazzeocole (Pancani Pian del Leone, Belvedere, Colle di tenda e Baby 1400) che hanno rivoluzionato la Riserva Bianca. Se i comemrcianti avessero a suo tempo sottoscritto l'aumento di capitale ora potrebbero avere molto più potere decisionale sulle politiche comemrciali della società degli impianti. Non l'hanno voluto fare preferendo continuare a mietere un campo di grano che veniva coltivato da altri senza doversi sporcare le mani.
Ora mi sembra giusto che la Lift le sue scelte commerciali se le
decida in autonomia senza sentire il parere dei commercianti.
Io sono il primo a non approvare queste scelte, da sciatore incallito, ma i commercianti dovrebebro sentirsi in dovere di non giusdicarle visto il loro comportamento.
Scusate lo sfogo ma bisogna sempre ricordare il passato altrimenti il presente non si può comprendere.

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