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Serbava queste cose, meditandole... (Lc.2,19)

Ultimo Aggiornamento: 17/05/2024 07:59
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22/01/2021 11:17
 
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«Gesù salì sul monte, chiamò a sé quelli che voleva»

Rev. D. Antoni CAROL i Hostench
(Sant Cugat del Vallès, Barcelona, Spagna)
Oggi, il Vangelo sintetizza la teologia della vocazione cristiana: il Signore sceglie quelli che vuole che stiano con Lui e siano inviati come apostoli (cf.Mc 3,13-14). In primo luogo, li sceglie: prima della creazione del mondo, ci ha destinati ad essere santi (cf. Ef 1,4). Ci ama in Cristo ed in Lui ci modella, dandoci le qualità per essere figli suoi. Solo alla luce della nostra vocazione, possono capirsi le nostre qualità; la vocazione è la “parte” che ci ha affidato nella redenzione. E’ la scoperta dell’intimo “perché” della mia esistenza, quando sento di essere pienamente “me stesso”, quando vivo la mia vocazione.

E perché ci ha chiamati? Per stare con Lui. Questa scelta implica corrispondenza: «Un giorno –non voglio generalizzare, apri il tuo cuore al Signore e raccontagli la tua storia- forse un amico, un cristiano comune, uguale a te, ti scoprì un panorama profondo e nuovo, anche se, allo stesso tempo, era vecchio come il Vangelo. Ti suggerì la possibilità d’impegnarti seriamente a seguire Cristo, ad essere apostolo di apostoli. Forse perdesti allora la tranquillità e non la ricuperasti, trasformata in pace, fino a quando volontariamente, perché tu lo decidesti –che è la ragione più soprannaturale- dicesti quel “sì” a Dio. Ed arrivò la gioia, vigorosa, costante, che solo sparisce quando ti allontani da Lui» (San Jose María).

E’ dono, ma è anche impegno: santità per mezzo della preghiera e dei sacramenti ed inoltre una lotta personale. «Tutti i fedeli di qualunque stato e condizione di vita sono chiamati alla pienezza della vita cristiana ed alla perfezione della carità, santità che, anche nella società terrena, promuove un modo più umano di vivere» (Concilio Vaticano II).

Così, possiamo capire la missione apostolica: guidare gli altri verso Cristo; possederLo e portarLo. Oggi possiamo considerare con maggior attenzione questa chiamata e perfezionare alcuni dettagli della nostra risposta d’amore.
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